Sabato 23 e domenica 24 gennaio la compagnia
Attori per caso sarà impegnata nella rappresentazione in prima assoluta del nuovo lavoro teatrale di
Franco Pozzi. Dopo oltre un anno di studi preparativi e prove, il lavoro vede finalmente la luce sul palcoscenico dell'
Auditorium Comunale di Nova Milanese (
qui la notizia, sul sito ufficiale del comune ). Il teatro, con soli circa 300 posti a
sedere, è però molto accogliente e caloroso, e ogni anno ospita importanti attori e compagnie, quali
Gianfranco Jannuzzo, Ale e Franz e la compagnia di
Luigi De Filippo, solo per citare alcuni dei tanti famosi venuti a recitare nel piccolo teatro. Le dimensioni ridotte del teatro, aumentano il senso di calore che solitamente unisce i grandi attori al pubblico.
Dietro l'originale titolo
"Oggi più di ieri" si cela la vicenda umana e terrena del famoso cavaliere
Don Chisciotte della Mancia , in perenne battaglia contro i mulini a vento. Alla storia narrata ed interpretata del Don Chisciotte del romanzo, scorre in parallelo la storia di un Don Chisciotte moderno ed attuale. Il romanzo originale, di
Miguel de Cervantes , contiene certamente spunti autobiografici del suo celebre autore, oltre alla visione in chiave satirica di avvenimenti salienti di allora
. La versione del Don Chisciotte moderno, inizia dal 1952, anno della sua nascita, con un'ampia retrospettiva degli avvenimenti che hanno contrassegnato la storia dell'umanità degli ultimi cinquant'anni. In questo senso, lo scrittore e sceneggiatore dell'opera, non poteva trovare titolo più appropriato: "Oggi più di ieri" sono infatti i grandi avvenimenti storici accaduti durante lo scorrere della vita dei
Due Don Chisciotte. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, è interpretato da una compagnia di ragazzi e ragazze, assidui frequentatori dell'Oratorio San Carlo di Nova Milanese, che hanno messo in piedi la compagnia teatrale degli "
Attori per caso". In mezzo al gruppo di attori estemporanei ed improvvisati vi sono anche genitori dei ragazzi della compagnia, oltre che alcuni esterni animati dalla passione per il teatro.
La compagnia non è nuova a questo genere di iniziative, i più veterani, infatti, hanno già recitato nelle commedie:
Gio e Na, del regista locale
Simonetta;
Pallino va in città;
Un altro modo (versione moderna, tutta al femminile, del
Figliol Prodigo).
Il primo spettacolo della compagnia, con la commedia Gio e Na, risale al 2002. Doveva essere una commedia estemporanea, occasionale, una volta tanto, ma il successo fu tale che alcuni componenti del gruppo decisero di dar vita ad un compagnia stabile, con l'intento di effettuare una rappresentazione ogni anno, o poco più.
Franco Pozzi, professore scolastico degli istituti tecnici superiori, accolse, forse, l'nvito a proseguire il bel lavoro iniziato da
Simonetta, inventandosi i ruoli di regista, scrittore e sceneggiatore di commedie oratoriali. Capì che il teatro dilettantistico è un formidabile mezzo per riunire e tenere insieme gruppi di ragazzi aventi in comune l'interesse e la passione per la recita teatrale, preparata in proprio e con passione per i minimi dettagli.
La prima commedia, Gio e Na, prodotta e diretta da
Simonetta, si ispirò al personaggio biblico Giona, legato al famoso racconto della distruzione di
Sodoma e Gomorra. La pressante intercessione a
Dio di Giona, impietosito, aveva lo scopo di salvare le due città dalla distruzione. Accondiscendendo alla sua richiesta, Dio mandò Giona in perlustrazione alle due città, promettendo di evitare la loro distruzione se solo Giona avesse trovato nelle due città prima dieci e poi finanche un solo timorato di Dio. La ricerca di Giona fu vana e
Dio scatenò allora le ire sulle città, distruggendole.
Nella seconda commedia si vede già l'impronta di Franco Pozzi.
Pallino va in città, è la storia dell'
Arcangelo Gabriele mandato sulla Terra da
San Pietro per seguire l'iter "professionale" di un "nuovo neo-angelo". In pratica è la storia dell'Arcangelo Gabriele mandato sulla Terra a fare da guida, da
tutor ad un giovane angelo. La commedia ebbe un tale successo che ne fu richiesta la rappresentazione da oratori limitrofi, tra i quali Cuggiono, Monza, Cinisello Balsamo.
La nuova commedia
ha reso però necessario il reclutamento di
new entries; lo staff completo, infatti, tra attori e tecnici ha richiesto la presenza assidua e costante di oltre venti persone.
Tra i veterani, coloro che hanno recitato in tutte le commedie di Franco Pozzi, posso citare
Francesca (nel ruolo di comprimaria anche in Gio e Na),
Mariella, Fabio, Christian. Tra costoro vi è anche chi ha lavorato nel lungometraggio prodotto
da Giancarlo Grilli, Voglio essere Profumo .