marshall

domenica, gennaio 03, 2010

Antonio Vivaldi: L'Inverno

Di questo brano, invece, ne consiglio l'ascolto a Sarcastycon, facendolo porre in reverente ascolto del secondo movimento, dal tempo 3.33 al 5.20 circa. Qui è suonato dal violino solista con accompagnamento, ma questa mattina l'ho sentito suonare dall'organista della chiesa, terminata la funzione religiosa della santa messa. L'esecuzione è stata perfetta, tanto che ho chiesto e ottenuto di riascoltarlo più volte. L'opera Le quattro stagioni, di Antonio Vivaldi, da cui proviene il brano, mi è nota fin dagli anni '70, quando acquistai il disco stereo a 33 giri, di vinile (che conservo), per assaporarne tutte le sfumature. Ripresi in mano il disco tempo addietro, quando Sarcastycon mi consigliò di ascoltare L'Estate, mentre stessi leggendo La quiete dopo la tempesta, di Giacomo Leopardi.
La dedica di questo brano a Sarcastycon, deve avere per lui una valenza doppia. Egli sa che ora mi sto dedicando maggiormente a ricerche su Venezia, essendone stato quasi stregato; una città dove lui vi ha trascorso l'infanzia. Anche se all'epoca era piccolo, i suoi genitori lo avranno sicuramente portato, qualche volta, nella chiesa di S.Maria della Visitazione o della Pietà, in Riva degli Schiavoni, al sestiere di Castello, dove Antonio Vivaldi aveva suonato sicuramente tante volte quel brano, e dove forse l'aveva anche composto.
Buon ascolto.

5 Comments:

  • Marshall
    ti ringrazio per le citazioni,non so se le merito...
    cmq se hai occasione di tornare in quella chiesa e di parlare con quell'organista,mi piacerebbe sapere se esistono registrazioni,ovviamente acquistabili,delle 4 stagioni,con l'organo.
    ciao
    Sarc.

    By Anonymous sarcastycon, at 4 gennaio 2010 alle ore 17:24  

  • Sarc.,
    non credo esistano registrazioni, anche perchè è un dilettante; bravo ma dilettante.
    Farò in modo di registrare quello stacco di due minuti, quanto prima, e caricarla su YouTube.
    Ciao.

    p.s. perchè mai non dovresti meritarle? Dammene una ragione.

    By Blogger marshall, at 4 gennaio 2010 alle ore 19:03  

  • Marshall
    fai pure con calma e se puoi,per l'Inverno di Vivaldi.
    Può anche darsi che l'organista lo sappia se esistono registrazioni, se mi dici che è un dilettante è possibile che abbia preso l'idea da qualche altro musicista, altrimenti più che un dilettante sarebbe un professionista!!
    ciao
    Sarc.

    By Anonymous sarcastycon, at 5 gennaio 2010 alle ore 18:04  

  • Sarc.,
    domani, che è l'Epifania, dovrei vedere l'organista e cercherò di combinare per la registrazione.
    Quando lo sentii la prima volta, domenica scorsa, la celestialità del brano mi fece venire il magone in gola. Ma, forse, il violino, dopo che l'ho sentito ormai tante volte, riesce ad essere ancor più struggente.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 5 gennaio 2010 alle ore 18:20  

  • Marshall
    è una questione di gusti io, in genere, preferisco l'orchestra più che i solisti, vedi le sinfonie,ma l'organo è uno strumento eccezionale, può riprodurre molti suoni e oltre tutto è anche complesso da suonare.Quando sento un buon organista, resto a bocca aperta e provo non poca benevole invidia, al pensiero che non so strimpellare neanche il piano. Completamente negato!

    By Anonymous Sarcastycon, at 5 gennaio 2010 alle ore 21:47  

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