marshall

giovedì, gennaio 28, 2010

Per non perdere (più di tanto) in borsa

Il seguente post è maturato dopo aver argomentato con Luca di Rumors & Risparmio di guadagni/perdite di borsa (più perdite che guadagni).

Per un piccolo investitore, uno dei metodi per non farsi "fregare" (o "fregare" più di tanto) dai "furbetti" della borsa, potrebbe essere il seguente. Tenendo ben presente che, per un piccolo risparmiatore, rimane sempre valido il consiglio di astenersi dall'entrare in borsa. La seguo da troppi anni, e non ha fatto che riservare amarezze e bocconi amari a tutti quelli che conosco. Resto del parere, quindi, che i soldi vadano spesi (spesi bene!) ma non rischiati in questa roulette che è la borsa (anche se, dicono, la borsa è il motore dell'economia).

Comunque, uno dei metodi empirici (fuori da tutti i canoni, crismi, regole, o trattati, o dottorati, o tesi di laurea in economia e finanzia) adottabili da chi ormai in borsa c'è dentro, e non vorrebbe perdere più di tanto (come vedete, non parlo di guadagni, perchè essi sono ancora ben lungi a venire) potrebbe essere il seguente:

-Trovare una banca che faccia pagare minimi per transazione i più bassi possibili (esempio: c'è una banca on-line che fa pagare solo euro 2,95 di minimo a transazione).

-Fare acquisti di piccolo importo (esempio: 200-300 euro max, anche se, in questo caso, l'incidenza delle commissioni diventerebbe dell'1%).

- Scegliere, dopo averli studiati, 30-40 titoli tra quelli a maggiore flottante (compresi tra quelli dell' SPMIB, midex e star).

- Seguire sempre quelli e solo quelli (non farsi incantare da altri titoli!).

- Supponendo di disporre di 1000 euro da investire in borsa, spalmarli su 4 o 5 titoli (mai, mai su uno solo!).

- comprare i 4 o 5 titoli tra i più negativi del giorno (conoscendo i titoli, ovviamente, e fregarsene del perchè siano scesi quel giorno, a meno che non ci sia nell'aria il fallimento della società).

- comprarli, quindi, e metterli via.

- il giorno dopo, se quel o quei titoli scendono ancora, fregarsene, come sopra, e, se si hanno a disposizione altri 1000 euro da investire in borsa, ricomprarne (fino ad averne per un massimo dell'1 o 2 percento della propria consistenza patrimoniale), la parte residua programmata impiegarla in altri titoli facenti parte di quella propria lista prescelta, ma che siano tra quelli che stanno perdendo di più in quel giorno.

- infine, attendere che maturino. E' solo questione di tempo e pazienza.

- appena si vede il minimo guadagno (2-3%), vendere e ripetere l'operazione come sopra.

Per i piccoli risparmiatori non c'è altra strada per cercare di recuperare qualche soldo perso in borsa: parere personale!

p.s se avrò tempo, scriverò i motivi che mi hanno spinto a scrivere questo post.

5 Comments:

  • Grazie mille per questi utili consigli Marsh. Ne farò senz'altro tesoro, coi tempi che corrono.

    By Blogger Nessie, at 29 gennaio 2010 alle ore 13:10  

  • Nessie,
    brava!
    E se vai sul "Giardino delle Esperidi", alla voce Guareschi troverai cosa mi disse, a proposito dell'aver capito tutto della vita!
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 29 gennaio 2010 alle ore 16:36  

  • grazie della segnalazione marshall!

    By Blogger LL, at 3 febbraio 2010 alle ore 20:38  

  • Luca,
    grazie a te per avermi dato occasione di parlarne.
    Comunque, il mio amico Alberto, cultore anche lui dell'analisi tecnica, mi ha messo in guardia dall'apllicare tale metodo, dimostrandomi, con dati alla mano su titoli come Generali e Intesa, quanto sia aleatorio e pericoloso anche il mio metodo. Ma daltronde io, che non ho proprio voglia di mettermi in ballo con l'analisi tecnica, non tovo altro metodo che questo.

    By Blogger marshall, at 3 febbraio 2010 alle ore 21:17  

  • Howdy! I could have sworn I've been to this blog before but after going through a few of the posts I realized it's new to me.

    Regardless, I'm certainly happy I came across it and I'll be bookmarking it
    and checking back regularly!
    Also visit my blog post : Oyunu

    By Anonymous Anonimo, at 9 novembre 2012 alle ore 21:59  

Posta un commento

<< Home


 

Heracleum blog & web tools