marshall

sabato, settembre 19, 2009

Dal blog di Eleonora

Dal blog di Eleonora leggo l'articolo pubblicato su Il Giornale.it, questo: cliccare qui per leggere . Eleonora si astiene dal fare commenti. Io ne faccio dicendo semplicemente che spero di non dover mai incontrare o aver a che fare con gente come quella descritta nell'articolo del Giornale. Gente che esulta dalla gioia e si da a festeggiamenti con tanto di bottiglie di champagne stappate, per la morte dei 6 parà italiani caduti a Kabul. E quella che festeggia e fa i bagordi, è gente italiana. E tra costoro c'è, purtroppo, aimè, un prete italiano, celebrante a Lecco. Fa sapere del suo non dispiacere, per l'uccisione dei sei parà, attraverso il suo blog. E impreca con parole indegne, per una persona normale, figurarsi per un prete, contro di loro e contro taluni nostri ministri. Costui mi ha molto deluso. Prima perchè è di Lecco, città che mi è ridiventata molto cara. E poi perchè è un prete. Mi sto preparando, infatti, per andare ad assistere alla messa prefestiva delle 18. Non so con quale spirito ci andrò, nè se avrò voglia, quest'oggi, di accostarmi alla comunione. Sui sacerdoti della mia parrocchia sono pronto a mettere la mano sul fuoco che non farebbero mai quello che ha fatto quel sacerdote di Lecco. Però? Non si sa mai.

16 Comments:

  • Se credi in Dio, a messa ci andrai con lo spirito di sempre. Il rapporto è solo esclusivo tra te e Dio, nel mezzo non deve esserci nessun altro.

    Evito anche qui di commentare. Ma sappi che mi sto mordendo la lingua da quando ho letto quel blog e quella notizia.

    By Anonymous Elly, at 19 settembre 2009 alle ore 18:17  

  • Elly,
    infatti, ci sono andato, comunque, e con lo spirito e le intenzioni di sempre. Lo scrissi anche sul blog, ho ripreso a frequentare la messa, in chiesa, da esattamente 10 mesi, dopo un assenza totale di oltre otto anni. Ovviamente, c'era stata una ragione che aveva determinato questa sorta di "riappacificazione". Ragione che, per ovvie ragioni, non posso divulgare pienamente.
    Trovo quasi strano che i telegiornali non abbiano diffuso la notizia da te scovata. Suppongo sia stato per pudore o per rispetto verso le famiglie dei giovani militari. Comunque quelli che si sono macchiati di una simile ignominia, a mio parere vanno considerati bestie a tutti gli effetti. Non certo genere umano. Discorso a parte per il prete.

    p.s.
    mi piace quel tuo messaggio con al centro Dio.
    E' una piacevole sorpresa, una qualità che non ti facevo.

    By Blogger marshall, at 19 settembre 2009 alle ore 22:00  

  • Ma no, è una cosa che ho sempre pensato. Il rapporto con Dio deve essere diretto. Non possono esserci di mezzo gli uomini con le tonache che probabilmente sbagliano più dei politici e di noi comuni mortali.

    By Anonymous Elly, at 20 settembre 2009 alle ore 01:24  

  • Marshall
    mi vergogno di essere nato a Livorno
    alcuni miei concittadini sono delle teste di c... in servizio permanente
    ciao
    Sarc.

    ps per il prete il discorso a parte l'ho fatto io....

    By Anonymous sarcastycon, at 20 settembre 2009 alle ore 10:45  

  • Elly,
    devo meditare a fondo, su questo passaggio, prima di buttar lì una risposta a caso.

    By Blogger marshall, at 20 settembre 2009 alle ore 10:52  

  • Sarc.,
    in effetti da quando tu me l'hai portata al centro dell'attenzione, perchè prima ne sapevo assai poco di Livorno, ho scoperto che essa è una città dagli innumerevoli paradossi; forse è, tra le città italiane, quella in cui se ne concentrano il maggior numero. Solo soffermandoci al secolo scorso, si hanno conoscenze di essa per una città di anarchici (da dove è partito il regicida); di una città dove è avvenuta la fondazione del PCI, da una costola del PSI (quindi la si ritiene prettamente rossa); ma città anche di grandi estremisti di destra. Ed è lì che, per me, stanno i grandi paradossi della città. Comunque sia, l'immagine è quella di una città prettamente comunista (correggimi se sbaglio), per quel che ci viene propinato di sapere, nella quale tu mi eri subito apparso come una rara eccezione. Città che, nel sentimento comune degli italiani (e anche qui, mi si corregga se sbaglio), appare come una città quasi rozza, e con poche attrattive, dalla quale sarei stato sentimentalmente lontano, se non avessi trovato in te il cantore, e quindi l'ambasciatore ideale per divulgare al mondo le bellezze artistiche, architettoniche e naturalistiche di codesta città. Città che mi hai portato a scoprire, ad amare, e a trasmettere negli altri questi miei sentimenti per la città. Per inciso, alle scuole elementari, quindi tanti anni fa, avevo un compagno di classe che era originario di Livorno, e man mano sono arrivato a ricordare quasi tutto di lui. Ne seguii le vicende della vita, e costui, altro grande paradosso proveniente da Livorno, aveva poi sposato una ragazza che, nel corso della sua frequentazione, e poi tenace (avendo tutti contro) fidanzamento, si era ammalata di una malattia altamente invalidante (forse sclerosi multipla).
    Ma fu un grande amore, e si sposarono comunque.
    ----
    Oltretutto, da quando ho incentrato i miei interessi conoscitivi su Livorno, ne stò seguendo anche le sue conquiste in campo ciclistico (Bettini), calcistico (Lippi e il Livorno), Olimpionico (la scherma), ed esulto per ogni sua affermazione in campo sportivo e scientifico.

    p.s. terrò valido questo commento per un elaborato, un altro post sulla tua città.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 20 settembre 2009 alle ore 11:54  

  • Caro Marshall
    è vero quello,come dici, che Livorno sia una città paradossale,la sua stessa origine è paradossale.
    La toscana è una bella regione,ricca di arte e di bellezze naturali, purtroppo è, quasi per intero,governata da anni da politici criminali e questi sono i loro "frutti".

    C'è anche Pisa che è stata ed è, tuttora, una fucina di terrorismo a livello universitario,dove si raduna tutta la feccia rossa d'Italia.
    Conosci un certo dalemallah?
    Il bombarolo furbo che si nascondeva dietro sofri.....
    beh, non è toscano ma ha imparato presto l' "arte".
    Per non parlare di Firenze che se non è zuppa è pan bagnato....

    Se non ci fossero i toscani qui si vivrebbe bene.

    Sono veramente indignato.
    ciao
    Sarc

    By Anonymous sarcastycon, at 20 settembre 2009 alle ore 14:17  

  • Sarc.,
    "Se non ci fossero i toscani qui si vivrebbe bene".
    Sentir dire queste parole da un toscano verace, e di antiche origini generazionali come sei tu, è di molto, molto sconforto per un italiano non toscano. Un italiano che crede, o si era fin qui illuso, che lì, dove è nata l'italianità, la gente abbia e viva l'orgoglio che ha portato la Toscana ad essere per come è conosciuta nel mondo. Io sarei molto orgoglioso di essere toscano, ma per come l'immaginavo io. E invece, dal senso di frustazione e di sconforto che emanano le tue parole, mi par di capire che è diventta la culla di un bieco e fasullo progressismo che la porterà all'appiattimento generale e le farà perdere lentamente quel ruolo di regione leader in tanti campi (e non aggiungo altro). Forse aveva ragione Oriana Fallaci, la grande fiorentina del XX secolo. E più non dico!

    By Blogger marshall, at 20 settembre 2009 alle ore 18:39  

  • Marshall
    In toscana si vive sul passato e del passato,monumenti,quadri, poeti dei tempi che furono,ma mancano le infrastrutture moderne. L'incapacità e l'idologia falsamente ambientalista dei nostri sgovernanti, che si dicono progressisti ed invece sono arroccati in un immobilismo che ha come unico scopo quello di rimanere sulle loro poltrone a taglieggiare i cittadini normali e a favorire i loro amici e gli amici degli amici.....
    E così quando si muovono fanno più che altro danni,vedi voler far passare un tramvia tra il duomo e il battistero di Firenze. Speriamo che il progetto,per quanto già iniziato, non vada in porto.
    Ci sarebbe da scrivere un libro, su tutto quello che succede qui,ma ci vorrebbe la penna la Fallaci.
    ciao
    Sarc.

    By Anonymous sarcastycon, at 20 settembre 2009 alle ore 21:09  

  • Sarc.,
    caspita! qui ci sono le basi per poter stendere un programma politico che guarda al futuro, con occhi di riguardo verso il passato; a quelle che sono le tradizioni e le "molteplici ricchezze" della regione. Da quanto scrivi, mi par di capire che chi governa la tua regione ha una visione nichilistica del futuro, di castrazione, di futuro annientamento. Perchè non ti candidi? Raccoglieresti molti voti.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 21 settembre 2009 alle ore 22:22  

  • Marshall
    in toscana è in auge da sempre il voto rosso di scambio.....
    ed io non ho niente di appetibile da scambiare ed anche se ne avessi le possibilità,non lo farei.
    Difficilmente, in politica, chi vuol fare le cose onestamente riesce ad essere eletto.....
    ciao
    sarc.

    By Anonymous sarcastycon, at 22 settembre 2009 alle ore 06:28  

  • Sarc.,
    oggi, il tg5 delle 13 ha trasmesso un servizio su Firenze, parlando proprio della questione del tram. Quasi tutti gli interprellati sono contrari al passaggio del tram per la Piazza.
    A quanto ho visto, c'è una bella rogna aperta. E anche Bonaiuti (mi è sembrato), che è fiorentino (così han detto), è per una linea diversa, che faccia deviare il tram lontano dalla Piazza.
    -----
    Sacrosante parole, a proposito del voto di scambio.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 22 settembre 2009 alle ore 21:03  

  • Marshall
    sembra che la tramvia non passi più dal duomo.
    Anche il rosso popolo bue, in un barlume di lucidità, ha consumato il suo unico neurone per essere contrario.
    ciao
    Sarc.

    By Anonymous sarcastycon, at 23 settembre 2009 alle ore 09:08  

  • Ciao, interessante il tuo blog. Ti chiedo uno scambio link con il mio qualora lo ritenessi utile

    www.Internal-dealing.com

    By Blogger GS, at 23 settembre 2009 alle ore 10:34  

  • Sarc.,
    ho letto, or ora, qualcosa di quella storia, sul corriere online di ieri (Google: il tram di Firenze): "Renzi sconfessa il predecessore del PD. Plaude il Centrodestra".
    Io non sono mai stato fisicamente in quella piazza, ma riesco ad immaginarmela benissimo. E il solo fatto che qualche mente "di potere" abbia avuto quella "brillante" idea, la dice assai lunga sul suo grado culturale. Ora Renzi la chiude addirittura al traffico automobilistico - ottima idea - rendendola così fruibile, come lo era stata quando fu pensata, progettata e costruita (e qui mi viene anche in mente il passo di un celebre saggio di Oriana Fallaci, in cui si scaglia contro certo genere di bivaccamenti - tollerati dalle autorità locali - su quella Piazza. Ma sorvoliamo).
    A volte, quando lanci quei tuoi fragorosi anatemi, hai tutte le ragioni di questa terra, e ti comprendo!
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 23 settembre 2009 alle ore 18:17  

  • Parcobuoi,
    ho dato un occhiata ai tuoi due blog. Parlano entrambi di borsa, che era stata una delle mie passioni, all'epoca in cui aprii il blog. Dopo il crak, e dopo la scoperta di tutti quegli imbrogli, me ne sono disamorato. Il piccolo risparmiatore che decide di investire in borsa, deve sapere che sta entrando in quel recinto immaginario definito PARCO BUOI.
    Ci sono anch'io in quel parco, e ci dovrò restare per chissa quanto tempo ancora. Per cui, uno scambio d'opinioni, di tanto in tanto, è più che salutare. OK, passerò da te ogni tanto, anche perchè mi sembra d'aver già visitato il tuo blog, qualche volta.

    By Blogger marshall, at 23 settembre 2009 alle ore 18:35  

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