marshall

venerdì, aprile 21, 2006

Sete di Potere

Grazie a bloggisti arguti ho riscoperto due grandi autori mordaci: Carlo Salustri, al secolo Trilussa, e Edmond Rostand, l'autore del Ciranò di Bergeraq.

Passerà il tempo, le mode, i governi, ma i loro messaggi, il loro modo di vedere la vita, di scrutare e interpretare gli eventi, le vicende umane, resteranno impressi per sempre nell'anima popolare.
Vorrei essere come uno di loro, per descrivere, con il loro stile graffiante, la “miseria umana” che si cela sotto l’apparenza “onorevole” di tanti politici. Le tante incongruità, le bugie, le falsità, le slealtà, le “porcherie” a cui ho assistito, in questi miei ultimi vent’anni, per arrivare alla “guida” della Nazione.

Oggi descriverei della lotta aperta tra diessini e rifondaioli per la “conquista” di una presidenza. Con quello vogliono essere ripagati!
Con una Presidenza, per la “vittoria” ottenuta, grazie a loro – non con un “semplice” ministero. Già, perché questo, al limite, non gli basta: è svilente, è troppo poco!
Vogliono la “presidenza”. Per dimostrare al mondo che, con loro, essi hanno vinto.
Miseria umana!
Trilussa avrebbe scritto una pagina memorabile su questa vicenda: lo farò io.

1 Comments:

  • Esiste una sete di potere positiva?Una brama da sempre considerata pessima in grado di approdare a risultati positivi per la comunità e a buoni (non "buonisti") propositi?
    Ti sarò grata se mi darai la tua opinione in merito =D

    By Anonymous Anonimo, at 2 dicembre 2006 alle ore 13:28  

Posta un commento

<< Home


 

Heracleum blog & web tools