Questione di stile
La frase che va ripetendo Prodi a Berlusconi: "deve andare a casa", la dice lunga sul suo "stile". Sono certo che il suo avversario politico, al suo posto, non avrebbe adoperato lo stesso fraseggio.
Nel linguaggio popolare è abituale usare un linguaggio così "colorito". Ma che venga usato dai massimi vertici di uno stato, lascia perplessi. E non sarebbe scusabile neanche se avesse vinto con una maggioranza schiacciante.
Gli inizi - quando si sarà tutto chiarito - di questa legislatura, partono sotto i peggiori auspici.
Nel linguaggio popolare è abituale usare un linguaggio così "colorito". Ma che venga usato dai massimi vertici di uno stato, lascia perplessi. E non sarebbe scusabile neanche se avesse vinto con una maggioranza schiacciante.
Gli inizi - quando si sarà tutto chiarito - di questa legislatura, partono sotto i peggiori auspici.
posted by marshall at
7:15 PM
7 Comments:
a dover di cronaca preciso che S. Berlusconi ha usato il termine "ragazzi" ed il termine "coglioni". il primo a ballarò, con un tono sicuramente polemico, il secondo, beh. non c'è bisogno di dire dove e come.
comunque sono d'accordo con te. quei toni non mi son piaciuto troppo. UN pò troppo propagandistici.
Andrea (sdl)
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Andrea (sdl), at 14 aprile 2006 alle ore 00:59
Dire ragazzi a dei signori, fossi io uno di quei signori, sarei stato contento!
In effeti Silvio ha detto COGLIONI, forse poteva dire ingenui faceva più bella figura! Prodi fa il gradasso per quello 0,06%, forse perchè ha veramente avuto paura di perdere, adesso gongola, ma quando i suoi partitini diametralmente opposti inizieranno a litigare avrà meno tempo per fare lo sbruffone.
COme direbbe Ziliani: ectoplasma!
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Niccoló, at 14 aprile 2006 alle ore 01:19
Per Andrea,
questo da te citato è un esempio di cattiva informazione, disinformazione, ribaltamento della realtà (quest'ultima è una frase tipica di Berlusconi).
Il termine c....è stato pronunciato in una riunione tra industriali, amici tra di loro, e con quel termine ha voluto dire a loro: "come si fa a votare per un partito, il quale, tu sgobbi tutta una vita per creare qualcosa per te e per i tuoi figli, e poi arriva lui e si porta via un terzo dei tuoi sacrifici? Come si fa a votare per quel partito? Bisogna essere dei c....
Ecco la realtà della vicenda c....,
ma, ovviamente, alla sinistra faceva comodo crearne una montatura. E così è stato.
Ecco perchè non compro più giornali che un tempo erano i miei preferiti. Le notizie me le vado a cercare da me, ora c'è internet, e me le commento da me.
Devi sapere che anni fà, fui tentato di un'esperienza industriale. Poi un'ora prima della firma avvenne qualcosa che mi costrinse a rinunciare. Forse era stato un angelo che mi dissuase in quel modo.
Successivamente, di quel cambiamento di scelta, non ebbi a pentirmene. E ora, come sembra si stiano reincanalando le cose, devo dire che fu una scelta molto provvidenziale.
A buon intenditor, poche parole!..
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marshall, at 14 aprile 2006 alle ore 08:09
Per imhotep,
farò una ricerca su Ziliani, ectoplasma, e poi ci sentiremo
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marshall, at 14 aprile 2006 alle ore 08:40
Dire dei ragazzi a parlamentari non lo ritengo molto corretto, soprattutto con il tono con cui l'ha detto.
@Marshall : Sicuramente la frase è stata strumentalizzata un poco, ma non credo che ciò non diminuisce il fatto che un presidente del consiglio non dovrebbe usare un linguaggio colorito, finchè lavora ed è in quella veste.
Andrea (sdl)
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Andrea (sdl), at 14 aprile 2006 alle ore 09:57
ho fatto una frase in un italiano assolutamente criptato :D mi scuso con i presenti se non fosse comprensibile
Andrea (sdl)
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Andrea (sdl), at 14 aprile 2006 alle ore 09:59
Per Andrea,
questa polemica sul.. "ragazzi".
Non ho seguito quella parte di Ballarò (è un programma che non guardo più, meglio internet o le partite), dove è stata detta quella parola. Non posso quindi entrare nel merito di questa questione.
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marshall, at 14 aprile 2006 alle ore 22:26
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