Ti cerco da sempre
Questo post mi è stato ispirato dall'articolo di Nessie Questi nostri anni spezzati e dal programma Rai3 di stamattina Paese reale.
Nessie, a proposito di un passaggio del tuo articolo in cui scrivi "Come sta benissimo ai movimenti viola, arancione, e cromatismi vari, ora zitti, zitti tutti come pesci", il programma Rai3 di stamattina è stato incentrato sull'occupazione del Teatro Valle di Roma; occupazione iniziata sette mesi fa, quindi ai tempi del governo Berlusconi, posto sotto assedio da tutte le parti. Cosa vogliano gli occupanti, francamente non lo so. Anzi lo so: in pratica si lamentano per i tagli fatti alla cultura negli ultimi anni. Ma tu, Nessie, prova ad immaginare di cosa si sarebbe discusso oggi nel corso del programma, se il presidente del consiglio dei ministri fosse ancora Berlusconi? Ma credo gli sia andata buca da questo punto di vista, perchè credo che Monti non sia mai stato citato nemmeno una volta. Il bello è che tra gli esperti presenti in studio c'era anche Stefano Rodotà, un personaggio da non so quante migliaia di euro tra stipendi e quant'altro al mese. E il bello ulteriore è che costui dava corda ad una personaggia, già vista altre volte in televisione, la quale esprimeva più o meno il seguente pensiero: siamo tutti sulla stessa barca. Chiaramente dopo questa affermazione m'è scappato un sorrisetto, pensando allo stridente contrasto esistente tra il superstipendiato ex plurideputato e gli occupanti del Teatro Valle.
D'altronde gli occupanti, che unica alternativa avrebbero a quella di far teatro? Quella di livellarsi ai comuni mortali, facendo gli agricoltori, gli operai, gli impiegati o altri lavori leciti. No, invece vgliono vivere di teatro. E allora che si rassegnino ad accettare quello che passa loro il convento, soprattutto in questo momento in cui il debito pubblico non consente più di sprecare risorse.
Ci sono compagnie teatrali dilettanti, come quella degli Attori per Caso, che stanno preparando il loro nuovo spettacolo Ti cerco da sempre, o quella degli Universitari del Tempo Libero che producono ottimi spettacoli, senza con ciò incidere più di tanto sui bilanci delle rispettive comunità; solo i costi per lo spazio e per la luce.
Tutto questo per dire che finchè c'era Berlusconi era lecito (e caprescamente) protestare su tutto (vedi anche quello squallido modo di protestare, degenerato nella scalata ai tetti, fatta dai vari Bersani, Vendola, ecc.. Tra l'altro, vorrei sapere a che cosa ha portato quella protesta? tanto poi a pagare era sempre e comunque pantalone, cioè tutti quanti noi popolo italiano.
E' quindi chiaro che anch'io non starò ad ascoltare il messaggio di stasera del Presidente. Ora la ciccia è finita per tutti, e chi protesta è come protestasse contro se stesso.
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In alto: disegno originale di Christian Salvatore per la locandina dello spettacolo teatrale in programmazione per fine gennaio 2012: Ti cerco da sempre.Auguri a tutti di Buon Anno
1 Comments:
Buon Anno Marsh! Tranquillo, questi burattini che citi, non protesteranno. Hanno esaurito i loro proiettili contro Berlusconi e ora con Monti ci sono solo genuflessioni.
By Nessie, at 1 gennaio 2012 alle ore 14:44
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