marshall

mercoledì, aprile 15, 2009

Tempesta in Rai

A quanto pare, c'è aria di tempesta in Rai. Colpa del solito Santoro e del suo Vauro, e colpa del Ballarò di Floris col suo Crozza.
Non ho visto le due puntate incriminate; e me ne guarderei bene dal farlo. Un conto è fare informazione seria, come dovrebbe fare il servizio pubblico, altro conto è fare delle reti pubbliche uso privato per impastare programmi che siano lesivi dell'immagine di coloro che non sono simpatici ai conduttori.
Comunque, Santoro è stato richiamato, Vauro è stato sospeso, e Crozza, dopo le battute (probabilmente stupide) che deve aver rivolto a Maroni, costui ha detto: Ci risiamo! Col che ha spiegato tutto senza bisogno di tante parole, e senza rimpianti da parte mia per non aver visto la trasmissione!

9 Comments:

  • Io lascerei tutto così com'è. Gli farei continuare il programma. Tanto ormai siamo abituati a regalargli i nostri soldi. Gli ridimensionerei soltanto i compensi. Se non altro non può dire in giro che Berlusconi è un dittatore. Il suo programma gli rimane. Non avrebbe di che lamentarsi. E ha ragione Fausto Carioti con un bel post. E non ci passerebbe da martire imbavagliato dal fantomatico "regime".

    http://aconservativemind.blogspot.com/2009/04/due-buoni-motivi-per-lasciare-santoro.html

    By Anonymous Elly, at 15 aprile 2009 alle ore 19:36  

  • Elly,
    gli cambierei fascia oraria, dato che interessa solo una parte esigua degli italiani (a me, e tanti altri, non interessa affatto, così per come svolge il programma). E dato che afferma essere suo il programma, e che quindi se lo imposta lui come vuole, farei in modo fosse retribuito in base a percentuali di ciò che riuscirebbe a raccimolare come pubblicità, in modo da non gravare indiscriminatamente sulle casse della stato, essendo questo il proprietario della Rai.

    By Blogger marshall, at 16 aprile 2009 alle ore 08:37  

  • ce ne fosse uno,ma dico uno solo di voi destri che abbia espresso una critica avendo visto il programma...
    ma che senso ha,parlare di qualcosa che non si conosce in prima persona?

    By Anonymous andrea, at 16 aprile 2009 alle ore 14:58  

  • Andrea,
    infatti io non ne parlo. Mi limito a parlare della tempesta in Rai.
    E poi, chi ti dice che io sia di destra? Cos'è la destra, cos'è la sinistra, come cantava Gaber.

    By Blogger marshall, at 16 aprile 2009 alle ore 18:08  

  • marshall,non hai parlato della trasmissione ma condividi i provvedimenti successivi come se l'avessi vista.
    ed è un atteggiamento che ho riscontrato in tutti i blog di destra che ho consultato.
    non circostanziate e definite accuse a santoro,ma una condivisione generale e generica dei provvedimenti.
    se poi vado a chiedere:che ha detto di falso?...nessuno mi sa rispondere.
    chi mi dice che sei di destra?
    me lo dice il fatto che non ti ho mai visto scrivere qualcosa contro la destra e invece qualunque cosa contro la sinistra.

    By Anonymous andrea, at 17 aprile 2009 alle ore 09:11  

  • Sarà che quelli di destra sanno anche essere simpatici, al contrario di quello che sanno essere quelli cosiddetti di sinistra (esclusi i moderati di centro, ovviamente).

    By Blogger marshall, at 17 aprile 2009 alle ore 19:19  

  • bravo,grazie per la non risposta

    By Anonymous andrea, at 18 aprile 2009 alle ore 10:48  

  • andrea dice cose sacrosante, marshall bisogna smetterla con questi preconcetti precostituiti perchè altrimenti ci si mette sulla stessa linea dei pacifisti/teppisti dei centri sociali. te lo dico con affetto ma te lo devo dire.

    santoro è uno di rottura, è uno che va contro, sempre.
    il suo "difetto" è che si mette contro tutti, giornalisti, destra e sinistra.
    tutti gli sparano addosso così per eco senza sapere minimamente cosa santoro ha detto.

    stando ai media ufficiali
    tutto funziona benissimo...
    la gente è felice e fiduciosa...
    le istituzioni si fanno strada tra due ali di folla come neanche Gesù la domenica delle palme...
    tutti danno la mano...
    tutti ringraziano...
    tutta italia raccoglie soldi...
    oh, che clima idilliaco!...
    quale soave visione ci viene quotidianamente sottoposta...
    quasi possiamo intuire il paradiso, l'assoluta perfezione di una stato...
    oh quale straordinaria quiete...

    poi d'improvviso come la grandine arriva quel santoro là,
    quello che tira sempre fuori robe strane
    quello che da voce a gente incazzata e delusa.
    quello che da voce al sindaco di l'aquila.
    quello che da voce ad una ragazza scampata al massacro della casa dello studente.
    quello che da voce alla sorella di un ragazzo morto nella bara dello studente.
    quello che da voce a quel delinquente di demagistris.
    quello a cui castelli (lega nord) solo un paio di settimane fa in riferimento all'inchiesta sui cinesi di prato dice di cuore: vi faccio i complimenti, questo è servizio pubblico, vi ringrazio di portare alla luce queste cose ecc. ecc. (oh, non era ironico eh, d'altronde la lega quando ce l'aveva duro ed era un movimento di ribellione mica di politichese..

    tanto per dire nel 1994 Umberto Bossi dichiarò alla Commissione Cultura della Camera:

    "Senza le trasmissioni di Santoro l'Italia non avrebbe preso coscienza degli sprechi di denaro pubblico, del disastro culturale, economico e sociale del Sud provocato dal sistema dei partiti" (fonte wikipedia)

    questo è santoro, poi può piacere o no. io preferisco certamente lui ai tanti suoi colleghi asserviti, schiavi del potere.

    lui ricorda che contestò il governo d'alema all'epoca dei bombardametni a belgrado.

    lui è coerente.
    poi ribadisco, può piacere o no. ma dopo averlo visto.

    e poi se ha detto qualcosa che non doveva ricordiamoci che per lui non c'è l'immunità....


    ps: su vauro, che non mi è mai piaciuto, credo la vignetta dello scandolo in realtà non fosse sui morti ma su chi fa in modo che viviamo in delle bare, non in delle case.
    poi nache lì, io ero favorevole alle vignette su maometto.
    a quelle di forattini su d'alema.
    e sono favorevole a quelle di vauro.
    al massimo non mi fanno ridere ma la censura non mi è mai piaciuta.

    By Blogger LL, at 23 aprile 2009 alle ore 11:45  

  • Luca L,
    Santoro a me piaceva ai tempi di Moby Dich: dopo d'allora, basta. Detto ciò, lo evito per quanto possibile: le verità, se ne ho voglia di approfondirle, le vado a sviscerare alla mia maniera, con altri mezzi di cui abbiamo ampia disposizione, senza passare dal suo filtro. Come conduce il programma, a me non piace. Sarà anche diventata questione di pelle? De Gusti gustibus.

    By Blogger marshall, at 23 aprile 2009 alle ore 12:24  

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