marshall

mercoledì, dicembre 10, 2008

Un aiuto dalle favole

Ho ricevuto via mail, da Alberto, la seguente favola moralistica che pubblico volentieri per il grande insegnamento che essa può dare a quanti si vogliano avvicinare alla borsa. Il consiglio nascosto, che se ne potrebbe trarre, è quello che alla borsa, specie per un principiante neofita, ci si debba avvicinare in modo molto prudenziale, o, al limite, con grande distacco, senza cioè farsi mai coinvolgere o prendere dall'entusiasmo dell'occasionale momento di euforia. "Commercianti" (leggi: chi vende azioni), e "assistenti" (coloro che si aggregano al venditore di azioni, facendogli da spalla durante le operazioni di "lievitazione" artificiosa del corso delle azioni, e, leggi, anche: commentatori di borsa scarsi o impreparati, prezzolati o interessati, ecc.) come questo della favola, esistono ed esisteranno sempre; sta al "compratore" cercare di non "farsi infinocchiare".
La favola è anche rivolta soprattutto a coloro che non riescono a comprendere le vere cause della attuale crisi delle borse di tutto il mondo.
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Un giorno, in un villaggio in India, un commerciante annunciò ai contadini che voleva comprare delle scimmie per 10$. I contadini, vedendo che nei dintorni del loro villaggio c'erano molte scimmie, iniziarono a catturarle. Il commerciante ne comprò migliaia a 10$, ma, quando la disponibilità di scimmie cominciò a diminuire, i contadini cessarono i loro sforzi. Il commerciante annunciò allora che avrebbe acquistato a 20$. Ciò rinnovò gli sforzi dei contadini che ripresero la cattura delle scimmie. Presto il rifornimento diminuì progressivamente e i contadini ritornarono alle loro case. L'offerta salì a 25$, ma la disponibilità di scimmie divenne così scarsa che era fatica immane vederne una, figurarsi a prenderla. Il compratore annunciò allora che l'offerta era salita a 50$ e che, dovendo assentarsi per alcuni affari in città, il suo assistente avrebbe fatto da compratore in sua vece. In assenza del commerciante, l'assistente disse ai contadini: "guardate tutte queste scimmie che il mio padrone ha radunato in queste gabbie, ora voglio rivendervele a 35 $, così, quando lui tornerà, potrete rivendergliele a 50$". I contadini allora misero insieme tutti i loro risparmi e comprarono tutte le scimmie del commerciante.
Da quel momento non videro più ne il commerciante, ne il suo assistente, solo scimmie dappertutto.

Avete ora compreso la morale della favola?
E, se volete entrare nel clima natalizio, vi consiglio la lettura di due favole "scacciapensieri" dal blog di Hesperia: http://esperidi.blogspot.com/2008/12/la-leggenda-del-vischio-natalizio.html

4 Comments:

  • divertente e soprattutto realistica!!!
    ciao a presto
    sarc.

    By Anonymous Anonimo, at 10 dicembre 2008 alle ore 17:35  

  • Sarc.,
    l'importante è capirne la morale. E, sul tema di questa favola, verso Natale, o appena dopo, scriverò un post la cui trama si...sta "sviluppando" in questi giorni.
    (devo stare sul generico, per non mettere sull'avviso gli ideatori di..."tale commercio delle scimmie").
    Dopo capirai.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 10 dicembre 2008 alle ore 18:25  

  • Essì che l'ho capita. Perfino un'incompetente come me in finanza l'ha capita. Scimmie inutili come la carta straccia che circola di questi tempi e speculatori che si sono riempite le saccocce rendendosi irreperibili :-). E che proprio per questo non si trovano più in circolazione. Anch'io sul Giardino delle Esperidi ho riportato alcune favole del profondo Nord. Ma legate a temi più natalizi. Ciao Marsh.

    By Blogger Nessie, at 10 dicembre 2008 alle ore 21:22  

  • Nessie,
    passo subito a leggerla.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 10 dicembre 2008 alle ore 21:37  

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