marshall

sabato, novembre 15, 2008

Premio Bamba a sorpresa

Nota di prefazione: dall'articolo in calce, ripubblicato da Eleonora nel suo blog, ho scoperto che a Firenze il Bamba viene chiamato Grullo.

Sono due i Bamba che si sarebbero dovuti assegnare ieri, ma il rigido regolamento non lo consente, e così si è dovuti ricorrere all'espediente del Pre-Bamba, che è stato unanimemente assegnato a Carla Bruni, per "premiarla" delle dichiarazioni fatte in merito alla propria cittadinanza. Per l'occasione, è utile rifarsi ad un articolo di Lontana http://ilcamper.splinder.com/post/19001633/Le+First+Ladies , per capire i motivi che le hanno fatto meritare il Premio Pre-Bamba. Il vero Bamba è stato invece assegnato con tutt'altre motivazioni.

Quando si conducono certe battaglie, per essere convincenti bisogna unire consoni comportamenti di vita.
San Carlo Borromeo, il più grande Vescovo milanese, assieme a Sant'Ambrogio, pur dall'alto di enormi ricchezze personali - eredità della sua famiglia - aveva unito "Humilitas" e Carità nella conduzione del suo splendido vicariato. Anche per questo era amato da tutta la popolazione della sua immensa diocesi.

Le ricchezze materiali di Beppe Grillo, non sono paragonabili minimamente a quelle dei Borromei, ciò non di meno, un pizzico di umiltà sarebbe in lui auspicabile, e renderebbe più credibili le sue "battaglie". E'stata invece proprio la presunzione, e mancanza di umiltà, a fargli meritare il secondo Premio Bamba, da che ne redigo la classifica mia personale.
Quanti di quei bloggers, che ambiscono ad essere molto consultati, avranno provato invidia nei confronti del principe dei bloggers, Beppe Grillo: primo blog italiano per numero di visite giornaliere, forse unico blog italiano menzionato nella classifica mondiale dei più cliccati. Ed è stato questo primato che ha fatto dimenticare l'umiltà al suo titolare. Egli credeva che, per il semplice fatto di essere il più grande bloggers italiano, di poter ingaggiare battaglie credendo di essere affiancato da schiere dei suoi "affezionati". E, in tale illusione, ha inanellato una serie di tonfi clamorosi.
Il primo, che ancora gli brucerà, è quello relativo alle elezioni parlamentari della scorsa primavera, quando, presentatosi con una propria lista (quella del Vaffa), non ha ottenuto neanche un seggio. Il secondo tonfo è di alcuni giorni fa, quando, volendosi immischiare nelle proteste universitarie per la scuola, ne è stato invece "gentilmente" respinto e allontanato. La terza, e più clamorosa, è stata la non ammissione dei referendum da lui promossi, per insufficienza di firme valide raccolte.
Ma come?
Lui che credeva d'avere la nazione in pugno, essendo il bloggers più cliccato d'Italia. Lui che credeva d'avere folle straripanti al suo seguito, dopo i "grandi" successi delle giornate del Vaffa-day, ha raccolto un numero striminzito di firme valide, tanto da essere "cassato" dalla Corte di Cassazione, che ha dichiarato l'inammissibilità dei suoi referendum.
Non poteva così che meritarsi uno strepitoso e grandioso Premio Bamba, unito, per l'occasione, ad un terzo Vaffa alquanto clamoroso.

Come settimana scorsa, una menzione speciale va fatta al programma subito seguito al Pensieri & Bamba: Club delle Prime donne.
Le ospiti di eri sera: Sara Ventura, la più bella sorella di Simona, Francesca Fogar, figlia dell'indimenticato Ambrogio, Susanna Messaggio, e Laura Ravetto, deputata per il Popolo delle Libertà, cuneese, come la conduttrice occasionale Daniela Santanchè. Argomento della serata è stata la Meritocrazia. Il format è piacevole, e il programma avrà sicuramente successo.

Citazione perfetta: http://eleonoraemme.splinder.com/post/19059346/Grillini

7 Comments:

  • Marshall,
    ti voglio soltanto ringraziare del bel commento che hai dedicato al mio post sul 4 novembre.
    Non ho capito bene sti "premi Bamba" che roba, di preciso, sono.
    Intanto, visto che anche il buon Obama ha trovato spazio sul tuo bel blog, ti invito a leggere qualche mia impressione sulla cosa sul mio solito blog www.tommasopellegrino.blogspot.com.
    Ciao e grazie ancora.
    Tommaso pPellegrino-Torino

    By Blogger Tommaso Pellegrino, at 15 novembre 2008 alle ore 15:21  

  • Tommaso,
    il Bamba è un premio virtuale, che viene assegnato a quel o a quei personaggi di qualsiasi campo - politico, artistico, letterario, ecc -, e di qualsiasi luogo della terra, che nel corso della settimana si siano distinti per "bambanaggine".
    La bambanaggine è ben spiegata attraverso i quasi cento premi Bamba di cui ho finora scritto la cronaca, nel mio blog. Quello che ti potrà aiutare di più, nel comprenderne in pieno il significato, è il premio Bamba che è stato conferito due settimane fa a Flavio Zanonato: te ne consiglio la lettura. Dopo di chè, ti chiedo gentilmente di comunicarmi come vengono chiamati, lì da te, a Torino, quelli che noi qui a Milano chiamiamo Bamba.
    Avrai sicuramente capito che si tratta di scherzi indolori, modi goliardici di scherzare, e anche sdrammatizzare, su situazioni paradossistiche.
    Quel che è certo, per quanto mi riguarda, è che sono cento volte meglio di quelle scenette comiche (al limite della scioccaggine) del tipo alla Crozza in Ballarò, o nei programmi de La7.
    A dopo, con la lettura delle tue "idee".

    By Blogger marshall, at 15 novembre 2008 alle ore 15:58  

  • Traduzione in tosco:
    bamba = grullo
    eheheh
    ciao
    sarc.
    grazie delle visite

    By Anonymous Anonimo, at 16 novembre 2008 alle ore 10:09  

  • Sarc.,
    ti ringrazio dell'informazione: l'avevo già capito dal blog di Eleonora.
    Mi aspetterei che tu, con la tua eccelsa arte, creassi una vignetta ad ok, per l'occasione.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 16 novembre 2008 alle ore 11:23  

  • Marshall
    ho fatto qualcosa su Carlà Brunì.

    per il waffa nazionale l'unica cosa che posso dire è WAFFA!
    ciao
    sarc.

    By Blogger sarcastycon, at 17 novembre 2008 alle ore 21:55  

  • Carissimo Marshall,
    intanto grazie per il lusinghiero e graditissimo tuo commento al mio post su Obama.
    L'equivalente torinese del milanese "bamba" potrebbe ravvisarsi in qualche espressione dialettale ormai pressochè in disuso - visto che il dialetto, purtroppo, specie tra giovani, non lo si parla quasi più - come, ad esempio, "cutu" (abbreviazione di Cottolengo)o "fabiòc" o, per limitarci alle espressioni un po' più moderne e giovanili, "rinco" (rincoglionito).
    "Bamba" devo comunque ammettere che è molto migliore ed anche popolare al di fuori del Milanese.
    Ciao, a presto.
    Tommaso Pellegrino-Torino

    By Anonymous Anonimo, at 18 novembre 2008 alle ore 17:23  

  • Tommaso,
    grazie per l'informazione.
    A me piace, perchè suona meglio, "fabiòc". E se lo mischi al milanese, suona ancora meglio: "Te sé propi un fabiòc".
    Ciao, a presto.

    By Blogger marshall, at 18 novembre 2008 alle ore 17:40  

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