marshall

lunedì, novembre 17, 2008

Forse siamo in troppi

Non c'è peggior cieco, di chi non vuol vedere.

La trasmissione Report, di ieri sera, ha messo in luce la discrepanza esistente tra quanti affermano che la terra può sfamare altri miliardi di persone in più, e quanti invece, al contrario, sostengono che siamo già in troppi. A dire che il pianeta può sfamare fino a 36 miliardi di abitanti è stato un esponente di spicco internazionale, durante una trasmissione di "A Tua Immagine", di qualche settimana fa (salvo però sollevare dubbi sul come si sarebbero potuti smaltire i maggiori rifiuti prodotti: il vero problema). E così, per mezzo di affermazioni come quella, e i vari argomenti sull'allungamento della vita, non controbilanciate da un maggior numero di nascite di italiani, giustificano l'arrivo massiccio degli stranieri clandestini, unito all'incapacità o impossibilità di bloccarne il flusso incontrollato.
Eppure, Report ha fatto chiaramente intendere, a chi ha occhi per vedere, che potremmo essere sull'orlo di una "dèbacle" mondiale. La caccia dissennata al pesce spada, nei mari del mondo, e qui in Italia fatta anche con mezzi illeciti, "molto proibiti" dalla legge (le reti a maglia larga di dimensioni kilometriche), sta mettendo a serio rischio la sopravvivenza di questa specie, oltre che ad altre specie cetacee, di grossa dimensione (catturate in quelle reti), che sono in assoluta via di estinzione. Nei mari del Nord, e in alcuni mari della costa africana, se ne pescano meno, o non se ne pescano più, costringendo barconi pescherecci, e relativa flotta, a soste inoperose nei porti.
A conclusione di programma, si son rivisti, ammesso che fossero spariti del tutto, cumuli di immondizie nelle strade periferiche di Napoli. A quanto si è appreso, il problema esiste tuttora, e in quelle zone, forse, non era mai scomparso del tutto.
Nell'un caso e nell'altro - quello della pesca dissennata e quello delle immondizie di Napoli - necessiterebbero, ciò che si va propugnando, maggiori e più rigorosi controlli, e quindi costi che diventerebbero insostenibili.

Forse è il caso di ammettere, e quindi asserire, che probabilmente siamo in troppi, sulla faccia della terra.

1 Comments:

  • come si è potuto intuire dal numero di commenti al tuo post, il problema non è per nulla sentito. vorrei proprio parlare con questo tale che parla di 36 MILIARDI di "persone"...

    che schifo...
    che schifo...
    quando anche essendo in "soli" sette miliardi riduciamo il nostro pianeta a una sentina putrida e invivibile, viviamo in orribili formicai di cemento perdendo ogni senso di umanità, ci facciamo governare dall'ignoranza e dall'inconsapvolezza.
    è ora di darsi una regolata e smetterla di figliare. sinceramente. e persone come la già citata andrebbero eliminate, perchè ciò che affermano rappresentano veri e propri crimini contro l'umanità.quella vera, e non quella composta da uomini-insetto.

    che schifo.

    Marco

    By Anonymous Anonimo, at 21 febbraio 2009 alle ore 21:05  

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