marshall

giovedì, marzo 15, 2007

La chimera Energia verde

In tema energia ho letto due articoli interessanti scritti da blogger - persone comuni - che dimostrano, su questo tema, competenza e onestà intellettuale.

Uno è http://www.illupodigubbio.splinder.com/ che affronta questo tema col titolo molto emblematico: Perchè nessuno indaga su Pecoraro Scanio?

L'altro è http://www.lamiadestra.blogspot.com/ che affronta il tema dell'energia in maniera bipartisan, snocciolando dati, statistiche, tabelle, argomenti di aspetti anche inediti. Il titolo è significativo: Italia, energia, ambiente e l'Europa inesistente.

Ad affondare la lama su questo argomento c'è stata poi la trasmissione di ieri mattina, su Radio Padania Libera, nella quale il professor Franco Battaglia, per me sconosciuto fino a quel momento, ha strappato i veli di ipocrisia e falsità che esistono sui temi riguardanti l'energia dal nucleare, dall'etanolo, dal fotovoltaico e, ultima frontiera, dal solare termodinamico.

Il professor Franco Battaglia è Docente di Chimica dell'Ambiente presso l' Università di Modena. Con altri scienziati, tra cui il professor Tullio Regge, noto ai lettori di questo blog, ha fondato il Gruppo Galileo, creando il sito http://www.galileo2001.it/ nel quale si possono trovare numerosi ed interessanti articoli di tema scientifico-divulgativi.

Della sua intervista di ieri, ricordo alcuni spunti.
In Francia ci sono 58 centrali termonucleari. Noi, per colpa di pochi (quattro gatti, è stato detto in trasmissione), abbiamo rinunciato al nucleare domestico, essendo però circondati da tutte quelle centrali.

E' intenzione del governo, convertire il 10% degli attuali consumi di benzina derivante dal petrolio, in benzina ricavata dal mais di produzione nostrana. Per produrre tale quantitativo di benzina all'etanolo, come è nelle intenzioni di Pecoraro Scanio, si dovrebbero radere al suolo tutte le città esistenti in pianura padana e mettere tutta quest'area a produrre intensivamente mais.

C'è anche di più, che la dice lunga sulla serietà di tale proposta.

Sembrerebbe, da rigorosi calcoli matematici, fatti dal gruppo di scienziati di Galileo2001, che, per ricavare tale benzina dal mais, ci voglia altrettanta energia pari a quella che se ne ricaverebbe!!!!!

In tema di energia fotovoltaica, sul quale sembra esserci un particolare innamoramento di Pecoraro Scanio, sembrerebbe che i conti non quadrino minimamente. Per questo ho linkato i blog e il sito di cui sopra.

Consiglio inoltre la lettura di tre saggi scritti dal professor Franco Battaglia, dai titoli:

- Il grande bluff sull'energia solare
- Se Rubbia si arrampica sugli specchi
- Anche Rubbia seppellisce i sogni alternativi di Prodi

Veniamo quindi all'ultima frontiera: il solare termodinamico.
Dall'ultimo saggio, di cui sopra, si evince che, con le conoscenze tecnologiche attuali, il processo che porta alla trasformazione del calore in elettricità, con gli impianti messi a punto finora dal prof.Rubbia, dà una resa del 10 %, nella migliore delle ipotesi del 13 %, tutto il resto viene perso nei vari passaggi di trasformazione, i quali dipendono, secondo vari gradi di rendimento, da: efficacia degli specchi - efficacia dei fluidi - efficacia termodinamica della trasformazione di calore in elettricità. La dipendenza da tutti questi fattori comporta le immani perdite di resa di cui sopra (il 90% circa di perdite).

In pratica, per sostituire una centrale elettrica di tipo convenzionale da 1000 MW con una centrale che sfrutti il solare termodinamico, ci vogliono 32.000.000 di metriquadrati di specchi (da lavare e lucidare frequentemente, per mantenere al massimo grado la loro efficienza). Senza parlare di costi!! Altrimenti qui il buon Beppe Grillo, e il ministro Pecoraro Scanio ci farebbero una figuraccia (andare a vedere i calcoli predisposti dal prof.Battaglia).

Vorrei dire al Prof.Rubbia, qualora dovesse leggere questo blog, che nella mia famiglia sono tutti suoi estimatori, e che però vorremmo da Lui una maggiore onestà intellettuale.

Vado a memoria, ma mi sembra che nel suo articolo del Corriere di giorni fa, nel quale ha schematizzato ed illustrato accuratamente il suo impianto, non ha detto, per esempio, che, per mantene efficiente ed in vita il suo impianto, occorre sia supportato da una fonte di calore esterna, la quale mantenga il fluido, costituito da sali, ad una temperatura minima costante (giorno e notte) di non meno di 240 gradi; altrimenti i sali solidificano e l'impianto salta rendendosi inservibile. Trascurando di parlare di questo particolare non indifferente, ha finito col convincere Pecoraro Scanio della bontà del suo impianto, mentre invece va ulteriormente perfezionato per renderlo economicamente competitivo.

Professore, non faccia buttare altri soldi agli italiani! La scongiuriamo! Non vada a riempire il mondo dei suoi impianti, come è nelle sue intenzioni, finchè non avrà trovato il top di resa e finchè l'impianto non sarà economicamente valido.
Continui con le ricerche per cercare un cosiddetto fluido che non necessiti di fonti di calore supplementari esterne.

La conclusione personale che posso trarre da questi approfondimenti è che non esiste energia gratuita e a zero o basso costo, in natura. Non sono ancora stati inventati gli amplificatori di energia (esistono gli amplificatori di potenza, che però assorbono ulteriore energia): quelli che, per esempio, dovrebbe entrare 1 kw e ne fa uscire 10, dei quali, quelli oltre il primo sarebbero gratis.

L'unica fonte di energia veramente "verde", e a costo zero, è quella che proviene dal "risparmio energetico": lì è tutto gratis e a zero impatto ambientale. Tutto il resto sono chimere.

Eppure, si potrebbero produrre impianti "caserecci" con lo stesso grado di rendimento, forse anche maggiore di quello citato qui sopra, ma a costi collettivi di gran lunga inferiori, e non vengono neanche presi in visione.

Ma questa è un altra storia dal "sapore" top secret, della quale, eventualmente, parleremo.

22 Comments:

  • Io non sono un esperto di energia, ma mi piace tornare a casa e avere l'ambiente riscaldato di inverno e l'aria condizionata d'estata. La stupidità è rinunciare alal fonte più sicura e importante (il nucleare) per inseguire le fisime ecoambientaliste, quando, come sottolinei, siamo circondati da centrali nucleari. Se i verdi e i loro adepti vogliono vivere come primitivi, facciano pure. Ma non ci trascinino nelle caverne con loro.

    By Blogger Massimo, at 16 marzo 2007 alle ore 06:49  

  • Il prof. Battaglia è un mito, conosce l'ambiente meglio di chiunque altro e smonta scientificamente tutte le balle degli pseudo-ecologisti in perenne allarme. Molto spesso scrive a Paolo Granzotto, nella rubrica delle lettere del Giornale. Ti capita mai di leggerlo? Io ho un plico alto così dei suoi interventi :-)

    By Anonymous Anonimo, at 16 marzo 2007 alle ore 18:50  

  • purtroppo c'è stata Cernobyl ed i verdi, foraggiati dalle sette sorelle, hanno cavalcato il sentimento popolare di timore per il nucleare e con il referendum ci siamo fregati. se mi permetti voglio però approfittare del tuo blog per lanciare un avvertimento a tutti gli amanti della libertà. stiamo attenti perchè ce la stanno togliendo. mi sembra di essere tornato nei paesi comunisti anni 6o/70 quando il satrapo di turno emanava decreti e leggi a seconda di come si svegliava la mattina. noi sessantenni abbiamo lottato per avere delle conquiste sociali che elevassero questo paese alla pari degli altri europei. oltre al divorzio all'aborto alle conquiste delle femministe, del lavoro, della legge Merlin abbiamo ottenuto che venisse cassata la censura; che oggi sta tornando. il garante della privacy, e vorrei sapere se è nei suoi poteri, stabilisce una pena da due mesi a due anni di reclusione per chi pubblica le foto di politici che sono in atteggiamenti diciamo disdicevoli, per tutti gli altri invece si può pubblicare. l'altro si sveglia la mattina e proibisce che vengano trasmessi gli spot televisivi che fanno in notturna delle ragazze diciamo svestite, ma che sappia io niente di veramente porno, come invece il loro compagmo Zapatero, in Spagna al venerdi sera permette che vengano trasmessi film porno integrali sulla tv di stato. l'altro ancora proibisce che gli studenti portino i telefonini in aula, ma è un regolamento che dovrebbe fare il preside dell'istituto, o no? hanno deciso che gli italiani non sono maturi e ci devono condurre per mano, nessuno si incazza! bene. si incazzano invece se si parla di Sircana, è sottinteso che ognuno nella sua sfera sessuale, sempre nel rispetto degli altri, può fare ciò che vuole. se vuole darlo o prenderlo nel magazzino del cacao è affar suo, allora è evidente la loro ipocrisia, hanno votato persone che si sono dichiarate gay ed ora al sol sentire che il portavoce di prodi potrebbe avere il vizietto li fa imbufalire, mah.
    ciao Cornelio

    By Anonymous Anonimo, at 16 marzo 2007 alle ore 19:02  

  • Massimo,
    scusa se ti scavalco e passo a Siro. Ma ciò che dirò a lui, servirà di premessa per commentare il tuo.

    By Blogger marshall, at 16 marzo 2007 alle ore 22:10  

  • Siro,
    ti devo confessare la mia ignoranza sugli argomenti trattati dal prof.Battaglia.
    Come ho scritto nel post, non lo avevo mai conosciuto, se non forse di sfuggita. Pertanto, mi erano ignoti tutti i suoi interventi: che sono tanti. Ho infatti recuperato il tempo perduto e sono andato a leggere sei (li leggerò tutti) saggi, tra i circa trenta pubblicati nel suo sito Galileo2001.
    Come si vede, c'è tantissima ignoranza in materia di energia.
    Però, grazie a Dio, con questo potente mezzo che è internet, c'è la possibilità d'informarsi e documentarsi.
    Io stesso, oggi, ho dato una specie di lezione su quanto ho appreso da queste letture, e ho lasciato più di uno con la bocca aperta, i quali credevano alle chimere, alle illusioni.
    Su quei saggi, che puoi verificare anche tu, andando sul sito, ci sono alcuni articoli provenienti dal Giornale.
    Adesso che lo sò, seguirò i suoi interventi da dove mi capiterà di rintracciarli.
    Grazie per i tuoi suggerimenti.

    By Blogger marshall, at 16 marzo 2007 alle ore 22:28  

  • Massimo,
    dopo la lettura di quei blog, dopo quella intervista e le letture fatte nel frattempo, ho acquisito maggiori conoscenze, quindi maggiori certezze, prima ondivaghe, su questo tema.
    Ora sì, posso darti ragione con convinzione e cognizione di causa, anche sui post e commenti che ci siamo scambiati nel passato.
    Sul nucleare, il prof.Battaglia offre tali certezze e sicurezze che è proprio da sciocchi rinunciare a quella fonte di energia; la più abbordabile e la più economica, in questo momento.
    I nostri, invece, rincorrono le chimere.

    By Blogger marshall, at 16 marzo 2007 alle ore 22:44  

  • Cornelio,

    il tuo intervento è molto forte.

    E' un grido di dolore per l'Italia che sta morendo.

    Spero siano in tanti a leggerlo.

    E' ora di svegliarsi dal torpore.

    Seguo le telefonate che arrivano a RadioPadania. Dopo sei mesi d'ascolto sento che otto telefonate su dieci, lamentano quello che dici tu.

    Sento sgomento, dolore, angoscia, costernazione; un senso di oppressione e di impotenza coercitiva pronta, quindi, ad esplodere con violenza alla prima possibilità.

    Per molta gente, da quel che sento, questo governo sta oltrepassando ogni limite!!
    Sento che non ne può più.
    E non vorrei che alla prima scintilla si scateni la furia della tempesta. Sarebbe un guaio, un disastro immane.

    Non vedo alternativa alla federazione "ognuno per conto suo", staccati da Roma, autodeterminazione. E che sia fatta in fretta, prima che sia davvero troppo tardi.

    A questo punto, sento che sono in tanti ad invocare una Lega come quella degli anni '80, anzi, più determinata. E questa volta riceverà anche il nostro sostegno.

    Il Nord non può più tollerare le imposizioni di questo governo malvisto.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 16 marzo 2007 alle ore 23:09  

  • Noi, per colpa di pochi (quattro gatti, è stato detto in trasmissione), abbiamo rinunciato al nucleare domestico, essendo però circondati da tutte quelle centrali.

    Mah, l'80% dei votanti al referendum; tutto l'arco costituzionale (eh gia', perche' credo che solo il PRI all'epoca abbia avuto il coraggio di appoggiare la scelta nucleare) piu' il MSI (contro anche lui)...se per te uno schieramento cosi' si riduce a "quattro gatti"...

    By Anonymous Anonimo, at 17 marzo 2007 alle ore 07:18  

  • è sottinteso che per questa vicenda di "porcopoli" o "vallettopoli" quelli che devono essere condannati sono i ricattatori e solo loro. con grande sollievo leggo su qualche quotidiano che si inizia a ribellarsi a questo tentativo di toglierci la libertà, e che non sono solo. che uno di questi fosse FELTRI, non ne avevo dubbi. Ciao Cornelio.

    By Anonymous Anonimo, at 17 marzo 2007 alle ore 08:38  

  • Purtroppo costruire centrali nucleari costa anni di lavoro. E siamo indietro come i meloni !
    Almeno si dessero una mossa e, smettendo di fare chiacchiere, cominciassero a costruire !

    By Blogger Ares, at 17 marzo 2007 alle ore 14:51  

  • Caro Marshall
    come vedo ,anche tu sei giunto alle mie conclusioni.
    Dobbiamo ammettere che la ricerca scientifica,ricorre a questi mezzucci, come quello di rubbia,
    per farsi finanziare e continuare ad avere un certo "giro di soldi" e di "onori",ma i risultati sono un optional.
    L'energia alternativa, come l'intendono gli ecologisti,è una grandissima bufala,che serve solo a farci spendere soldi inutilamente, a vantaggio dei soliti noti.
    Al momento, l'unica energia che dia delle garanzie di resa e di continuità di utilizzo è quella nucleare,fra l'altro l'ultima generazione di reattori,produce un limitato quantitavivo di scorie.
    L'energia prodotta con reattori a fusione di atomi leggeri,
    gabellata come energia "pulita",
    ma sempre di nucleare si tratta,(fisica dei plasmi), ha dei grossi problemi tecnici ingegneristici, anche se ragionevolmente si può pensare che in futuro si potranno risolvere.Già ma quanto è distante questo futuro? è dagli anni '60 che ci studiano....ci sono stati dei progressi ma la soluzione industriale è ancora lontana.

    Dell'energie alternative biologiche e delle altre ne hai parlato tu e concordo pienamente.

    Quindi l'unica alternativa credibile
    al petrolio è il nucleare.
    Con buona pace degli ambientalisti.
    Teniamo presente che, per fare una centrale nucleare, occorrono,secondo la tipologia, dai 7 a 10 anni.
    non è che siamo già in forte ritardo??
    ciao

    By Anonymous Anonimo, at 17 marzo 2007 alle ore 15:22  

  • Anonimo,
    quando ho ascoltato l'intervista (ho riportato le parole dell'intervista) non credo si riferisse al referendum, altrimenti, come è ovvio, non avrebbe detto "quattro gatti".
    Forse si riferiva ad altri.
    Comunque, quella parola è riportata anche in qualcuno di quei trenta articoli: andrò a pescarlo.

    By Blogger marshall, at 17 marzo 2007 alle ore 20:28  

  • cornelio,
    mi vengono in mente i versi di Dante:
    "Libertà va cercando, ch'è sì cara
    a chi per lei vita rifiuta".

    Ci siamo, quasi.
    Speriamo lo capiscano di non andare avanti a fare quello che la gente non vuole!!
    In 11 mesi di porcate ne hanno fatte abbastanza.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 17 marzo 2007 alle ore 20:34  

  • Ares,
    bendetto!

    Benvenuto nel blog.

    By Blogger marshall, at 17 marzo 2007 alle ore 20:36  

  • Sarcastycon,
    meglio tardi che mai.
    Ero fiducioso nella scienza, soprattutto quando c'è (c'era) di mezzo Rubbia, il premio Nobel, ex presidente dell'Enea, ex, o ancora, del glorioso CERN di Ginevra (dobbiamo a loro se possiamo dialogare facilmente attraverso il www, e tante altre cose belle), ma dopo l'intervista shok dell'altro giorno ho deciso di non fidarmi più neanche di loro. Crederò a chi mi porterà prove, cifre, numeri, aritmetica, matematica. Altrimenti, ciccia!

    Speriamo di poter aspettare i tempi lunghi per la loro costruzione.

    Per quanto riguarda i nostri verdi, a quanto vedo è gente che non sa niente di niente. E noi saremmo nelle loro mani?
    Ahimè, poveri noi!
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 17 marzo 2007 alle ore 20:47  

  • "Forse si riferiva ad altri."

    Altri chi? Chi sono quelli cosi potenti da orientare quasi completamente il fu "arco costituzionale" piu' il MSI.
    I massoni, i comunisti, gli ebrei , gli arabi? Oppure e' il semplice gusto di violentare la fattuale realta' storica e numerica (i.e.per un motivo o per l'altro praticamente tutti hanno osteggiato la scelta nucleare.)
    Quattro gatti...tze'...

    By Anonymous Anonimo, at 18 marzo 2007 alle ore 00:19  

  • Anonimo,
    vai a leggere l'articolo su Galileo.2001; cerca la frase "incriminata" e poi trai le tue conclusioni.
    Ho riferito quello che è stato detto. Non sono parole mie.
    Spero ti basti per non tornare su questo argomento.
    Se vuoi, c'è ben altro da approfondire.

    By Blogger marshall, at 18 marzo 2007 alle ore 10:48  

  • Ho avuto modo di recente di sentire le "opinioni" del prof. Battaglia.
    E secondo me dovremmo oscurare il sole, creare un mega condizionatore intorno al globo terreste, per regolare la temperatura nelle varie aree della terra. Costruire delle centrali termonucleari e vaffanculo alla natura!
    La natura la facciamo noi, visto che è, come dice Galileo nella prefazione al dialogo sopra i massimi sistemi, scritto in matematica.
    Meno male che ci sono persone come il prof. Battaglia altrimenti chissà dove, e speriamo di no, andremo a finire.

    By Anonymous Anonimo, at 17 novembre 2007 alle ore 16:11  

  • Mikkel,
    fino a quel giorno in cui l'ho sentito parlare, non sapevo neanche chi fosse il prof.Battaglia. Mi fidavo ciecamente di quello che diceva Carlo Rubbia, ma da quel giorno ho cambiato opinioni su tantissimi argomenti!

    By Blogger marshall, at 17 novembre 2007 alle ore 23:49  

  • SE NON SEI IN PERFETTA MALAFEDE O COMPERATO LEGGI E SMENTISCI QUESTO ARTICOLO. IO SONO UNO DEI 56 MILIONI DI GATTI CHE MALEDISCE IL NUCLEARE E TUTTI QUELLI CHE LO PROPAGANDANO.SE I FRANCESI GODONO NEL ROTOLARSI NELLA LORO MERDA GLI ITALIANI INTELLIGENTI NON LI IMITANO, SERGIOMASTINO.
    Arriva Archimede, o forse, visto il luogo, Siracusa, sarebbe meglio dire che “ritorna” Archimede. Il progetto sarà realizzato in Sicilia, presso la centrale Enel Priolo Gargallo in provincia di Siracusa e sarà il primo impianto al mondo che integrerà un ciclo combinato a gas con un impianto solare termodinamico. Per la nascita della "centrale" solare Enel ed Enea hanno firmato il protocollo di intesa alla presenza del ministro dell'Ambiente e del ''padre'' del progetto, Carlo Rubbia, da poco rientrato in Italia.
    Archimede utilizzerà una tecnologia ad alto rendimento che produrrà energia elettrica dal sole sempre, anche di notte o quando il cielo è coperto, grazie ad una miscela di sali in grado di conservare a lungo il calore raccolto durante il giorno. Rubbia, nel periodo di “esilio” in Spagna, ha messo a punto un nuovo sistema composto da batterie di specchi parabolici che concentrano la luce diretta del sole su tubazioni percorse da un nuovo fluido a base di sali che ha la proprietà di accumulare il calore. In questo modo il calore ad alta temperatura, fino a 550 gradi, è disponibile in ogni momento della giornata. Questi sali, a differenza dell'olio minerale finora utilizzato dagli impianti solari in esercizio, sono totalmente innocui per l'ambiente, anche in caso di fuoriuscite accidentali, e non sono infiammabili. L'energia termica così prodotta e conservata serviva a generare vapore ad alta pressione che, convogliato nelle turbine dell'adiacente impianto a ciclo combinato della centrale Enel, incrementerà la produzione di energia elettrica dell'impianto, riducendo la necessita di bruciare combustibili fossili e migliorando quindi le prestazioni ambientali. L'investimento complessivo per la realizzazione del progetto è di oltre 40 milioni di euro. L'entrata in esercizio, una volta completato l'iter autorizzativo, è prevista entro il 2009. Verrà realizzato subito un modulo da 5 Megawatt e consentirà di produrre energia elettrica aggiuntiva di fonte solare capace di soddisfare il fabbisogno annuale di 4.500 famiglie, traducendosi così in un risparmio di circa 2.400 tonnellate equivalenti di petrolio all'anno ed un taglio di emissioni di anidride carbonica per circa 7.300 tonnellate all'anno.

    By Anonymous Anonimo, at 14 marzo 2008 alle ore 16:38  

  • SergioMastino,
    non so cosa vuoi dire con quel "malafede o comprato".
    Avevo espresso la mia opinione ad una intervista ascoltata via radio, come tu hai espresso la tua su quell'articolo che mi hai mandato.

    By Blogger marshall, at 14 marzo 2008 alle ore 19:06  

  • Il commento sopra è del 14 marzo 2008.

    By Blogger marshall, at 14 marzo 2008 alle ore 19:08  

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