marshall

domenica, febbraio 04, 2007

Condanna e Osanna

Non sono un grande tifoso di calcio. E, a questo punto, credo di non esserlo mai stato. Perchè nella mia mente non è balenato mai, nemmeno lontanamente, di compiere o partecipare a bravate come quella di venerdì a Catania, che sono costate la vita ad un poliziotto, Ispettore Capo della Polizia, padre di due ragazzi, il ferimento di cento suoi colleghi e danni ingenti a strutture e cose.

Se essere tifoso comporta il dover compiere di quelle azioni, io non sono un tifoso!

Ad onore e merito della città di Genova, sono rimasto colpito dal comportamento composto e civilissimo tenuto dai tifosi sampdoriani, mercoledì 24 gennaio scorso, durante lo svolgimento della partita casalinga di Coppa Italia.

Facevo zapping col telecomando, quando mi imbattei, quasi casualmente, su Rai2 dove stavano trasmettendo la diretta di Samdoria-Inter.

Erano gli ultimi venti minuti di gioco. La Sampdoria perdeva 3 a zero. Rimasi subito colpito dal comportamento della tifoseria sampdoriana, e per questo volli vedere la partita fino alla fine.
La loro squadra stava perdendo 3 a zero, eppure vedevo tanti ed enormi bandieroni sampdoriani sbandierare al vento. Sentivo levare correttamente un piacevole coro simile al coro dei bersaglieri o ad un coro verdiano. Coro che è durato per quasi tutta la durata del mio collegamento, cioè quegli ultimi venti minuti.

Vedevo quella composta festa, nonostante la loro squadra stesse perdendo?
In quei momenti mi sono chiesto: fanno tanta festa mentre la loro squadra sta perdendo?
Però stava perdendo con onore, e lo si è visto. Ha lottato fino alla fine per segnare almeno il gol della bandiera.
Chissa, allora, a quali composti festeggiamenti si sarebbero abbandonati i tifosi sampdoriani, qualora la loro squadra avesse vinto?

Onore e merito, dunque, anche agli amici blogger Zener e RumorRisparmio che sono grandi tifosi ed estimatori della loro squadra: la Sampdoria.
E loro erano su quelle gradinate!

7 Comments:

  • Non è il calcio, però, ad essere inquinato.
    Io sono un tifoso, uno sportivo, un appassionato di calcio.
    E' stupido punire milioni di appassionati, per il gesto di un gruppetto di squilibrati.
    Oltre tutto, squilibrati che compiono le stesse azioni per le quali altri, in campo politico, vengono onorati con l'intitolazione di sale istituzionali ...

    By Blogger Massimo, at 4 febbraio 2007 alle ore 20:16  

  • Mi dispiace Massimo, ma credo che il calcio di serie A sia tutta una grande fuffa frega soldi, dai calciatori che prendono miliardi per tirare un pallone e vivono poi di rendita a vita grazie ad un uccellino sulla spalla nella pubblicità, a quelli come Vieri che han fatto i grandi giocatori all'inizio e poi pur non valendo più nulla continuano a prendere tanto, per non parlare del sistema-calcio che continua a elargire questi stipendi.
    In compenso, allo stadio ci si ammazza, fanatici.

    Se uno ci tiene può anche andare alle partite dei ragazzini, squadre di provincia poco conosciute, e divertirsi comunque: ed è un divertimento sano, non come quello del calcio di serie A.

    By Blogger Lunatika, at 4 febbraio 2007 alle ore 21:28  

  • grazie marshall... mi hai commosso... non possono distruggere la mia fantastica gradinata... del calcio nn me ne frega un cazzo ma la curva non la devono toccare...
    speriamo bene, ho sentito un pò di amici, stiamo tutti malissimo... sai ci siamo incontrati in gradinata, ci siamo conosciuti meglio in trasferta, abbiamo condiviso insieme un sacco di emozioni... abbiamo tutti paura ke tentino di distruggerci... sarebbe un disastro

    By Anonymous Anonimo, at 5 febbraio 2007 alle ore 17:14  

  • ho consumato 4o anni dei miei 62 per il calcio. da giocatore allenatore e presidente. poi un giorno, proprio in una partita di ragazzini con arbitro un ragazzo di 16 anni un dirigente della mia società al termine della partita aggredi l'arbitro. ho smesso di seguire il calcio. quello che è successo a catania è quello che ci propone la società italiana di oggi. quando in parlamento siede gente che è stata condannata per truffa, peculato, omicidio! che difende chi attacca a sprangate polizia e carabinieri. quando manca l'educazione della famiglia della scuola, dei masmedia, che ci danno solo esempi di sottocultura, quando al sud la maggior parte degli amministratori locali sono collusi con la malavita, o sono corrotti cosa volete che imparino i ragazzi di 14/15 anni se non che tutto sia lecito. leggo che in curva si fanno amicizie ed è anche vero, ma perchè non dire che le curve degli stadi sono diventati i luoghi di maggior spaccio di droga e che alla domenica proprio nelle curve lo spinello si fuma al posto del tabacco per non dire anche cose più pesanti? e allora? basta fare quello che hanno fatto gli inglesi, copiare di sana pianta. ma qui passata la buriana, ma poi è possibile ministro dello sport la melandri?, incominceranno i soliti buonisti e tutto rimarrà come sempre, l'italietta, dalla quale io me ne andrò e mai giorno sarà per me più FAUSTO: Cornelio

    By Anonymous Anonimo, at 5 febbraio 2007 alle ore 20:36  

  • Cari Commentatori,
    accedo come anonimo marshall perchè per farlo a firma diretta dovrei prima attivare la procedura d'accesso, che è più complicata di prima.
    Ho fatto tardi perchè mi sono visto tutto il programma Libero di Sera, con Vittorio Feltri e tanti altri, terminato quasi alle 23.
    Il premio BAMBA E RIBAMBA è andato a Francesco Caruso per le affermazioni che ha fatto sul Corpo di Polizia, susseguenti ai tragici fatti di Catania.
    Vi ringrazio per i vostri interventi. Ci sentiamo domani.
    Vi auguro la buona notte.

    marshall

    By Anonymous Anonimo, at 5 febbraio 2007 alle ore 23:40  

  • Ciao Marshall
    Sono Zener: anche io in veste anonima per le procedure di firma...
    Non sono un tifoso: quel mercoledì ero lì e c'era anche un altro blog friend: novantagradi!...
    Questo per dire cosa: capisco l'amico Luca quando dice che del calcio non gliene frega niente: per lui la partita è occasione di altro...riti, associazionismo con amici conosciuti lì..insomma non vengono tolti "quei 90minuti" ma tutto il resto di contorno che è più prelibato del fatto considerato centrale : la partita.
    e poi: pensa ...se non fosse stato per una partita non avrei mai consociuto Luca ed Alberto di Novantagradi...chissenefrega di quegli 11 mutandati che corrono nel prato!
    Zener

    By Anonymous Anonimo, at 6 febbraio 2007 alle ore 12:06  

  • Cornelio,
    non entro nel merito sportivo, non essendo io un esasperato tifoso di calcio: quando proprio ho del tempo libero preferisco occuparmi di arte, di musica, sopratutto opere liriche; tantè che non sono mai entrato in uno stadio di calcio di serie A per vedere una partita.
    Per quanto riguarda la Melandri: hai ragione! Io la vedo come una che vuole mettersi in mostra: basta sentire i suoi commenti a caldo dopo qualunque evento sportivo: deve essersi imparata a memoria il vademecum di frasi fatte per le varie occasioni! Altro che ministra dello sport!

    Per quanto riguarda la tua amara (per me sarebbe amara: non so per te?) decisione di voler abbandonare l'Italia, anche qui sono d'accordo con te.
    Ho letto ieri l'ultimo reportage di Riccardo dal sud di Perth: lì sì che è il paradiso terrestre, invasa anche lì, però, da milioni di conigli selvatici che divorano la vegetazione.
    Per te non sarebbe più un salto nel buio: avresti la strada spianata. E io mi sentirei sicuro d'avere un amico in Australia che all'occorrenza...
    E già, perchè i comunisti, quelli italiani, ora hanno cambiato obiettivi. Ora si occupano di altre faccende completamente opposte alla vecchia ideologia comunista: vedi gay, zingari ecc.ecc., che hanno sempre combattuto.
    Solo che la loro megalomania, il loro sentimento di accoglienza per tutti, il loro voler far dare di tutto a tutti in spirito di universale fratellanza, umanità ecc.ecc.ecc., lo fanno pagare in soldoni agli altri che sono costretti a privarsi di parecchio che era nelle loro abitudini, e che si erano guadagnati col sudore della loro fronte: quello si!
    Arrivano questi e pretendono la redistribuzione dei beni perpetrata attraverso la spogliazione: ti potrei fare tanti esempi su questo argomento: guarda l'ICI: è come se dopo 50 o 100 anni d'imposta l'avessi pagata 2 volte quella casa!

    Riccardo è là, ma si sta guadagnando la permanenza con i più svariati lavori saltuari, non credo che gli diano una sovvenzione, un contributo ecc.ecc.? Guarda a quanti lavori saltuari ha dovuto adattarsi finora, per poter rimanere in Australia: là se non lavori, dopo un pò di tempo te ne devi andare!

    Questi stanno tirando troppo la corda con le loro idee che vengono fatte pagate al popolo. Popolo che è quella maggioranza silenziosa in totale disaccordo con questa politica degli obblighi, e che la sta subendo pazientemente e basta: tanto paga il popolo!
    Stai tranquillo che loro non ci vanno di mezzo neanche un pò. Anzi, loro ci sguazzano in mezzo a questi meandri.

    Le conseguenze di questo tirar la corda, le puoi immaginare.

    Ecco perchè ti dico che se hai quella possibilità, vedi di metterla in pratica, e prepara un posto anche per me: lascio volentieri tutto gratuitamente a loro!!!

    Ciao.
    Marshall

    By Blogger marshall, at 9 febbraio 2007 alle ore 08:32  

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