Ai coglioni d'Italia
Ho appena finito di ascoltare la diretta mattutina di Radio Padania Libera, imperniata sull'inchiesta apparsa su L'Espresso, che parla delle pensioni che stanno percependo, dall'INPS, deputati, senatori e sindaci attualmente in carica.
Spicca, ed è stato fatto riferimento più volte al caso di Walter Veltroni, cinquant'anni, sindaco di Roma, il quale percepisce, da tempo, un assegno mensile rivalutabile come da rivalutazione delle indennità parlamentari, di 3000 euro al mese dalle disastrate casse dell'INPS. Reddito, tra l'altro, che non è cumulabile con altri redditi, per cui lui può benissimo, in base alla normativa vigente, svolgere ugualmente l'incarico di sindaco, e incassare il corrispondente emolumento senza che questo vada ad incidere ed inficiare il suo diritto alla pensione.
Un altro caso abnorme e, mi si permetta, scandaloso.
Il ministro Clemente Mastella percepisce una pensione di 2500 euro al mese perchè ha lavorato un solo anno come giornalista Rai (ha confessato di essere stato assunto in Rai dietro raccomandazione di Ciriaco De Mita); poi si è messo in aspettativa per 28 anni. La Rai ha continuato a versargli i contributi (senza lavorare!), ed ora, grazie a quello (sporco) stratagemma, percepisce tale pensione. Ha anche confessato candidamente che, al contrario di altri parlamentari, che l'hanno fatta più "sporca" di lui, lui è stato uno sciocco perchè avrebbe potuto benissimo svolgere contemporaneamente le due attività, di giornalista e di parlamentare, senza doversi mettere in aspettativa e percepire, così, due stipendi: da parlamentare e da giornalista.
Per essere Ministro della Giustizia non è il massimo dell'integrità morale!!!!!!!!!!
E' poi proseguita la carrellata di altri personaggi che potrete trovare su L'Espresso in edicola.
Io mi fermo qui con l'esposizione perchè mi è bastato per farmi ribollire il sangue.
Si dà infatti il caso che il sottoscritto, dopo 33 anni e mezzo di contributi versati, e successivamente con l'impossibilità di svolgere con profitto, e senza dover recare disagi a terzi, un'attività fuori casa, avrà problemi a percepire una regolare pensione!
Alla luce di quanto sopra, mi viene spontaneo uno sfogo dal più profondo dell'anima, che è anche un monito e nel contempo un'imprecazione:
Ma in Italia, chi lavora e paga tasse e contributi è proprio un coglione !!!!!!!!!
Spicca, ed è stato fatto riferimento più volte al caso di Walter Veltroni, cinquant'anni, sindaco di Roma, il quale percepisce, da tempo, un assegno mensile rivalutabile come da rivalutazione delle indennità parlamentari, di 3000 euro al mese dalle disastrate casse dell'INPS. Reddito, tra l'altro, che non è cumulabile con altri redditi, per cui lui può benissimo, in base alla normativa vigente, svolgere ugualmente l'incarico di sindaco, e incassare il corrispondente emolumento senza che questo vada ad incidere ed inficiare il suo diritto alla pensione.
Un altro caso abnorme e, mi si permetta, scandaloso.
Il ministro Clemente Mastella percepisce una pensione di 2500 euro al mese perchè ha lavorato un solo anno come giornalista Rai (ha confessato di essere stato assunto in Rai dietro raccomandazione di Ciriaco De Mita); poi si è messo in aspettativa per 28 anni. La Rai ha continuato a versargli i contributi (senza lavorare!), ed ora, grazie a quello (sporco) stratagemma, percepisce tale pensione. Ha anche confessato candidamente che, al contrario di altri parlamentari, che l'hanno fatta più "sporca" di lui, lui è stato uno sciocco perchè avrebbe potuto benissimo svolgere contemporaneamente le due attività, di giornalista e di parlamentare, senza doversi mettere in aspettativa e percepire, così, due stipendi: da parlamentare e da giornalista.
Per essere Ministro della Giustizia non è il massimo dell'integrità morale!!!!!!!!!!
E' poi proseguita la carrellata di altri personaggi che potrete trovare su L'Espresso in edicola.
Io mi fermo qui con l'esposizione perchè mi è bastato per farmi ribollire il sangue.
Si dà infatti il caso che il sottoscritto, dopo 33 anni e mezzo di contributi versati, e successivamente con l'impossibilità di svolgere con profitto, e senza dover recare disagi a terzi, un'attività fuori casa, avrà problemi a percepire una regolare pensione!
Alla luce di quanto sopra, mi viene spontaneo uno sfogo dal più profondo dell'anima, che è anche un monito e nel contempo un'imprecazione:
Ma in Italia, chi lavora e paga tasse e contributi è proprio un coglione !!!!!!!!!
11 Comments:
mastella incarna tutte le "qualità"
del politico italiano, solo ,a mio avviso è più "onesto" degli altri
almeno lui lo dice che fa politica solo per guadagnare,mentre gli altri....sparano cazz. sulla giustizia sociale,sul valore della democrazia,il benessere del popolo etc. per dissimulare che stanno facendo esattamente quello che fa mastella.
ciao
By Anonimo, at 2 febbraio 2007 alle ore 20:05
Rutelli è incavolato perchè per lui non c'è (ancora) nulla ...
Ma l'articolo odierno sulle pensioni ricche dimostrano quel che abbiamo sempre sostenuto: bisognerebbe togliere ai funzionarietti di partito, ai boiardi di stato e ai burocrati delle banche centrali la possibilità di gestire il potere politico.
Dichiariamoli ineleggibili.
Così la politica sarà gestita solo da chi sa cosa vuol dire lavorare.
By Massimo, at 2 febbraio 2007 alle ore 20:48
Rispondere ai commenti è diventato più complicato.
Prova commento
By marshall, at 2 febbraio 2007 alle ore 22:45
Ho capito.
Bisogna prima fare accesso al proprio blog e poi commentare.
By marshall, at 2 febbraio 2007 alle ore 22:47
Monica, Sarcastycon, Massimo,
con tutti questi tentativi ho tenuto impegnato il computer che ora devo cedere ad altri componenti del nucleo.
A Sarcastycon avevo promesso un commento al suo elaborato sul suo agnosticismo.
Lo farò un giorno in cui mi sentirò particolarmente ispirato per trattare temi di così vasta profondità.
Grazie, a domani.
By marshall, at 2 febbraio 2007 alle ore 22:52
Peraltro, a parte la vicenda delle pensioni d'oro che è scandalosa, il racconto di Mastella la dice lunga sulle qualità richieste ai giornalisti in Rai...
By Anonimo, at 3 febbraio 2007 alle ore 20:14
Sinceramente se solo penso che noi futuri "pensionati" forse pensionati non lo saremo mai... questa storia del tfr, con la quale ci avvisano sin da ora che sarà tanto se prenderemo 500 euro al mese di pensione, e dobbiamo già ringraziarli...non ho parole.
Ma sai da cosa parte tutto? Dalle pensioni dei politici, ma anche da quelle di impiegati normali che, come un'amica di mia madre, prendono più di 1500 euro al mese...mentre lei, ex commerciante, arriva a mala pena a 500...scusa lo sfogo Marshal...
By Lunatika, at 4 febbraio 2007 alle ore 21:24
ciao Marshall
Ti segnalo il Blog di novantagradi: guardalo!
Zener
By Anonimo, at 6 febbraio 2007 alle ore 12:06
Siro,
in un numero dell'Espresso di dicembre, ho letto il percorso professionale dell'attuale ministro della Giustizia Clemente Mastella: a vent'anni laureato in Filosofia. Ec'ché, è stato un enfant prodige? Questo fatto ha stupito anche il mio accompagnatore (ero in sala d'attesa di un Ente: vi racconterò la storia).
Poi tutta la scalata da arrampicatore fino alla vetta di un ministero...e non è finita lì: in futuro chissà?
Poi l'0entrata in politica a sorpresa e senza preavviso della moglie, subito eletta governatore della Campania!
C'è da dire che loro hanno senzaltro risolto i problemi della loro vita: ce l'hanno fatta!
By marshall, at 9 febbraio 2007 alle ore 08:45
Zener,
ho trovato quello che mi hai consigliato: è la pagina dell'articolo dell'Espresso che parla delle pensioni d'oro pagate a politici ancora in carica, e agli oltre 2000 che percepiscono una congrua pensione (tutti oltre i 2000 euro al mese) con solo due anni e mezzo di incarico parlamentare, anche se poi non hanno fatto più niente e non hanno più versato contributi: un vero schiaffo in faccia alla povera gente!!!
Chi volesse leggerlo, vada su Zener, clicchi Novantagradi e arriverà a quell'articolo!
By marshall, at 9 febbraio 2007 alle ore 08:51
Lunatika,
devi aver fiducia nello stato! Sei in una botte di ferro!
Il tuo TFR, prelevato da loro, te lo investiranno adeguatamente: meglio di quanto saresti in grado di fare tu. E poi ti faranno avere una congrua pensione complementare! o la restituzione di un capitale che più o meno sarà pari alla somma di quanto avrai versato: che sarà, più o meno, l'equivalente dell'aver messo i soldi sotto la mattonella!!
Comunque, auguri!
Tanto, tu sei giovane, e questa è la tua ricchezza attuale!! Accontentati, per ora!
By marshall, at 9 febbraio 2007 alle ore 09:01
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