marshall

domenica, novembre 26, 2006

Il pizzo legale

Il pizzo legale sarebbe quel surplus di tasse che viene imposto ai cittadini cosiddetti "onesti" o a coloro che, pur "desiderandolo", non possono sottrarsi alle maglie di un fisco vorace, che si mangia tutto.
Quando l'imposizione fiscale va oltre ogni limite di buonsenso e assennatezza, si può affermare - senza peccare - che si è costretti a pagare il pizzo legale. Lo stato, per dispiegare questo suo potere ha tutti i mezzi "legali" per farlo, anche in virtù del mandato speciale conferitogli da una parte dei suoi cittadini.

Tutti, indistintamente, pagano questa sorta di pizzo.
Anche coloro che "si illudono" di non pagarlo, lo pagano indirettamente, perchè se lo ritrovano aggiunto nel costo delle merci, dei beni, dei servizi di cui hanno necessità.

Facciamo un esempio banale sotto gli occhi di tutti.
Provatevi a chiedere in affitto un locale ad uso commerciale, professionale, artigianale, o per qualsiasi attività di lavoro o di studio o quantaltro! Vi trovereste di fronte a richieste di affitto considerate esose in ogni caso.
Ma se vi metteste nei panni del proprietario del locale e faceste un pò di conti, vi accorgereste di quanto resterebbe nelle sue tasche di quell'affitto: circa la metà di quello che incassa. L'altra metà va al fisco e alla creazione di un fondo della cosiddetta "indennità risoluzione contratto, con restituzione locali", imposta per legge.

Il nostro carissimo blogger ZENER, che mi risulta essere un valente commercialista, potrebbe darci un dato esatto su questo argomento.

E' pertanto palese che gli affitti suddetti debbono essere necessariamente cari e costosi. Tale esosità la si deve, maggiormente, alla esosità del carico fiscale al quale nessun contribuente, proprietario di immobili commerciali, può sfuggire.

E' quindi altrettanto palese che il costo di tali affitti, obbligatoriamente maggiorati, vadano poi a scaricarsi sui prezzi dei beni o servizi che vengono prodotti in tali locali.

Ragionando, e applicando questo genere di considerazioni ad altri settori della vita quotidiana, è quindi dimostrato, con questo banalissimo esempio, che nessuno può sottrarsi al "pizzo legale".

19 Comments:

  • Si è sempre detto che le tasse tracimanti sono un furto. I Romani consideravano usura pretendere più del 10% (la famosa "decima") di quanto uno guadagnava con il proprio lavoro ... abbiamo ancora tanto da imparare dai Romani ;-)

    By Blogger Massimo, at 26 novembre 2006 alle ore 12:40  

  • i prestati alla politica, per vivere un ideale di libertà e far diventare realtà il sogno del federalismo, si incazzano e si sentono male, vedi BOSSI E BERLUSCONI. i professionisti dell'imbroglio, che usano la politica e la coglioneria della gente, per trarre profitto economico e potere, prosperano e sono immortali. indovinello : chi sono questi ultimi? le iniziali: g.a.- r.p.- l.d.- o.l.s.- g.n.- g.a- etc. dico solo che 4 sono stati presidenti del consiglio e due presidenti dello stato. chi completa i nomi vince un gongolino con la falce e martello e un viaggio in compagnia di diliberto nella tenuta di bertinotti in umbria. Scipone padano

    By Anonymous Anonimo, at 26 novembre 2006 alle ore 15:32  

  • Scipione padano,
    ma quelli hanno fatto, della coglioneria di chi li ha votati, la loro scaltrezza.
    E' grazie alla coglioneria che loro vivono nel paese di cuccagna.

    Vado a risolvere l'indovinello per guadagnarmi il gongolino con falce e martello, e gettarlo nel Villoresi.
    No, anzi, siccome rispetto la natura e la pulizia, lo brucio.

    By Blogger marshall, at 26 novembre 2006 alle ore 15:49  

  • Monsoreau,
    a quanto pare avremmo moltissimo da imparare dai nostri Padri dell'antica Roma!!!

    By Blogger marshall, at 26 novembre 2006 alle ore 15:51  

  • lucido. Non mi pare ci sia bisogno di fare tutti quei giri gi giostra che i "sapientini" fanno in tv quando si parla di questi temi. Certe verità sono semplici e chiare. ne hai dato un'ottimo esempio. Saluti

    By Blogger gabbianourlante, at 26 novembre 2006 alle ore 17:15  

  • "I Romani consideravano usura pretendere più del 10%"(monsoreau)

    Va anche detto che i romani avevano uno stato molto più leggero di quelli attuali, non credo si preoccupassero di sanità, pensioni, ecc, ecc.
    Teoricamente le tasse vengono pagate per i servizi che lo stato, comune, provincia ci offre.

    By Blogger Jakala, at 27 novembre 2006 alle ore 09:58  

  • x Marshall
    ti ringrazio ,il tuo post,ottimo come sempre, mi ha ispirato un filmino sulla gazza ladra...spero che piaccia
    ciao

    By Anonymous Anonimo, at 27 novembre 2006 alle ore 11:52  

  • bah.penso proprio che ispirarci ai romani antichi che hanno schiavizzato e oppresso tutto il mondo allora conosciuto con la scusa di portare la civiltà non sia proprio tanto accettabile. prima di loro c'erano state fior di civiltà dall'assiro babilonese all'egiziana, e ultima la greca. per quanto riguarda poi le gabelle, se è vero che devono essere pagate per i servizi è pur vero che questi devono essere dati in proporzione alle tassse pagate, e questo non mi sembra succeda al nord, dove viene dato 100 per ricevere 10, sempre da roma. saluti Cornelio Scipione Padano.

    By Anonymous Anonimo, at 27 novembre 2006 alle ore 12:11  

  • Jakala,
    d'accordo con te.
    Altri tempi e altre situazioni, ma io resto del parere che oltre un certo livello di tassazione si sconfini nel "pizzo legalizzato"; perchè vuol dire che i nostri amministratori non sanno amministrare con la "diligenza del buon padre di famiglia" e si fanno prendere la mano da situazioni anche le più strampalate: tanto paga pantalone.
    Poi sono d'accordo sulla lotta all'evasione, che però non è più evasione oltre quel livello massimo di tassazione dettato dal buonsenso!
    E nota che sto difendendo una categoria alla quale non appartengo.
    Sta di fatto, comunque, che la lotta all'evasione è seria e condivisa dalla popolazione quando anche dall'altra parte si fa un buon ed oculato uso del denaro pubblico.
    Per esempio: a che servono le provincie, ora che ci sono le regioni? A mangiare altro denaro pubblico?
    Ma gli esempi di spreco sono innumerevoli!
    E sia ben chiaro, fatti sia da destra che da sinistra.

    By Blogger marshall, at 27 novembre 2006 alle ore 15:00  

  • Marcello,
    poi passo da te.
    Piuttosto, dimmi: hai creato tu la nuova pubblicità della FIAT ?

    By Blogger marshall, at 27 novembre 2006 alle ore 15:02  

  • "Altri tempi e altre situazioni, ma io resto del parere che oltre un certo livello di tassazione si sconfini nel "pizzo legalizzato"; perchè vuol dire che i nostri amministratori non sanno amministrare..."

    Su questo sono d'accordo. Deve esistere un rapporto fra prestazioni che lo stato ci offre e la tassazione a cui siamo sottoposti e che riteniamo corretta. Tieni presente che chi governa adesso ha una visione totalizzante della società, ecco che l'aumento di tassazione è solo l'inizio dell'espansione dello stato.

    By Blogger Jakala, at 27 novembre 2006 alle ore 18:54  

  • x Marshall
    non l'ho ancora vista questa pubblicità della FIAT,perchè guardo pochissimo la tv,cmq
    non sono in buoni rapporti
    con montezemolo per cui difficilmente mi avrebbero affidato l'incarico..ahahah

    By Anonymous Anonimo, at 27 novembre 2006 alle ore 19:17  

  • lotta all'evasione? napolitano in visita alla sua città napoli, ha detto che bisogna dare fiducia a napoli e alla campania. nulla però ha detto dell'economia di questa regione., dove viene perpetrata la più alta evasione fiscale. li il 90% del lavoro è lavoro nero. ma il presidente dello stato fa lo gnorri. sempre Scipione.

    By Anonymous Anonimo, at 27 novembre 2006 alle ore 19:57  

  • la moratti che elemosina a prodi di trattare MILANO come roma. pensavo avesse più attributi. mah.
    Cornelio.

    By Anonymous Anonimo, at 28 novembre 2006 alle ore 12:18  

  • Monica,
    avrei voluto chiamarlo "pizzo istituzionalizzato", ma sarebbe stato troppo "lungo" e un pò troppo irriverente o blasfemo.

    L'hai detto: aspettiamoci il peggio!
    Ciao e abbracci.

    By Blogger marshall, at 28 novembre 2006 alle ore 12:21  

  • Cornelio,
    si vede che ascolti Radio Padania!

    By Blogger marshall, at 28 novembre 2006 alle ore 12:22  

  • eh no questa volta ero a fare il presidio in via monforte e le richieste della moratti me le hanno riferite sul posto. Cornelio PS. certo che in auto ascolto solo RADIO PADANIA.

    By Anonymous Anonimo, at 28 novembre 2006 alle ore 19:18  

  • ciao Marshall
    purtoppo ci "azzannano" le tasche da più parti.
    Mi correggo: LA tasca è una sola e LE mani sono tante, ultima la nostra, raccoglie ciò che rimane.

    By Anonymous Anonimo, at 28 novembre 2006 alle ore 20:14  

  • E' una conclusione piuttosto amara, direi...
    Ciao Marsh :-)

    By Anonymous Anonimo, at 29 novembre 2006 alle ore 16:53  

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