Educazione Civica nelle scuole
Sono contrario all'idea lanciata da Fini di portare nelle scuole italiane lo studio del Corano, sia pure come materia facoltativa.
Chi ha voglia di leggerlo o studiarlo può farlo direttamente, e crearsi una cultura islamica: ci sono innumerevoli testi sulla materia.
Nel 2004 lessi un libro sull'Islam: racconta la vita del ragazzino arabo che scrisse il Corano sotto dettatura di Maometto. E narra la vita del Profeta e la nascita dell'Islam, per come la vide e la descrisse il giovane ammanuense del Corano.
Questo libro - di cui non ricordo l'esatto titolo e nome dell'autore - è stato scritto da un giovane scrittore napoletano originario dell'Egitto.
In una nazione come l' Italia, a maggioranza cattolica, è stato fatto di tutto per relegare l'ora di religione al ridicolo di materia cenerentola; ridotta a materia inutile e facoltativa.
Ora, invece, si fanno avanti promotori dello studio del Corano nelle nostre scuole; materia che interessa una parte molto marginale degli abitanti, e quasi nessun interesse da parte della popolazione autoctona.
Ciò che invece vedrei di buon auspicio, e con me sarebbero moltissimi i sottoscrittori di questa idea, è il ripristino di due ore settimanali OBBLIGATORIE di EDUCAZIONE CIVICA con regolare e serio voto che influisca sulla promozione o bocciatura dell'alunno.
Materia nella quale vengano anche insegnati i fondamenti delle più importanti religioni monoteiste del mondo: CRISTIANESIMO, ISLAMISMO, EBRAISMO, BUDDISMO, in modo da ben educare i giovani a scelte consapevoli sul loro futuro indirizzo religioso.
Chi ha voglia di leggerlo o studiarlo può farlo direttamente, e crearsi una cultura islamica: ci sono innumerevoli testi sulla materia.
Nel 2004 lessi un libro sull'Islam: racconta la vita del ragazzino arabo che scrisse il Corano sotto dettatura di Maometto. E narra la vita del Profeta e la nascita dell'Islam, per come la vide e la descrisse il giovane ammanuense del Corano.
Questo libro - di cui non ricordo l'esatto titolo e nome dell'autore - è stato scritto da un giovane scrittore napoletano originario dell'Egitto.
In una nazione come l' Italia, a maggioranza cattolica, è stato fatto di tutto per relegare l'ora di religione al ridicolo di materia cenerentola; ridotta a materia inutile e facoltativa.
Ora, invece, si fanno avanti promotori dello studio del Corano nelle nostre scuole; materia che interessa una parte molto marginale degli abitanti, e quasi nessun interesse da parte della popolazione autoctona.
Ciò che invece vedrei di buon auspicio, e con me sarebbero moltissimi i sottoscrittori di questa idea, è il ripristino di due ore settimanali OBBLIGATORIE di EDUCAZIONE CIVICA con regolare e serio voto che influisca sulla promozione o bocciatura dell'alunno.
Materia nella quale vengano anche insegnati i fondamenti delle più importanti religioni monoteiste del mondo: CRISTIANESIMO, ISLAMISMO, EBRAISMO, BUDDISMO, in modo da ben educare i giovani a scelte consapevoli sul loro futuro indirizzo religioso.
26 Comments:
D'accordo su tutto o quasi.
La sparata di Fini è nel solco del politically correct che rende la Lega l'unico vero partito di Detsra a 360° gradi.
Avrei un dubbio sull'accento posto alle religioni monoteiste.
Io farei in modo che ogni studente possa prendere conoscenza dello sviluppo delle religioni. In fondo credo che nella religione dei nostri Padri, anche se politeista, ci sia molto di buono, come, ad esempio, quello di inglobare gli dei dei popoli sconfitti nel pantheon Romano.
By Massimo, at 18 novembre 2006 alle ore 10:35
daccordissimo sul ripristino dell'insegnamento dell'EDUCAZIONE CIVICA " oggi più che mai, perchè le nuove generazioni di genitori non sanno educare, anche per il fatto che sono cresciuti in una scuola dove appunto questa materia era stata abolita proprio per volere della sinistra. cornelio.
By Anonimo, at 18 novembre 2006 alle ore 13:16
Fini ha già sbagliato una volta, esattamente quando voleva dare il voto per le amministrative agli extracomunitari, ora sbaglia per la seconda volta. Se non sbaglio, studiare la religione a scuola è diventato facoltativo da un pò di tempo, allora perchè far studiare il corano? Non ne vedo assolutamente nè il motivo, nè tantomeno il bisogno. Ogni studente è libero di studiare la propria religione fuori dalla scuola. Giustissimo comunque ripristinare l'educazione civica.
By Anonimo, at 18 novembre 2006 alle ore 17:16
mah, non voglio metterla sempre in politica, ma mi sembra, che per quanto riguarda l'immigrazione siete tutti d'accordo con la LEGA. che però è l'unico movimento che va in piazza per far valere queste ragioni. riguardo a Fini, sinceramente non l'ho mai capito, per me dice il nulla. tante belle parole ma alla fine... e poi tutti i suoi passaggi politici sono un disastro dall' asinello con Segni non ne ha indovinata una. Almirante era un'altra cosa, anche se a quei tempi era un mio avversario. Cornelio
By Anonimo, at 18 novembre 2006 alle ore 18:41
caro narshall, ma non hai ancora capito che tutte queste boutade sono fatte esclusivamente per prendere i prossimi voti degli elettori islamici? te l'ho già detto tante volte destra e sinistra fanno gli interessi loro a noi lo mettono sempre in quel posto là. ah, benito benito quanto ci manchi....alberto
By Anonimo, at 18 novembre 2006 alle ore 20:21
"queste boutade sono fatte esclusivamente per prendere i prossimi voti degli elettori islamici?"
Lo credo anch'io ,la poltrona avanti a tutto.
ciao
By Anonimo, at 18 novembre 2006 alle ore 21:54
Monsoreau,
mi allineo a quanto dicono Cornelio, Alberto e Sarcastycon, e penso anch'io che l'idea lanciata da Fini sia da considerare una boutade per accaparrarsi simpatie, e quindi voti, dai prossimi elettori provenienti dai paesi islamici. Credo anche che sia un politico lungimirante, confermndo quello che dice Monica.
Ma è un lungimirante in largo anticipo sui tempi.
Egli spera e auspica - in pratica fa una scommessa - che l'integrazione con noi, di quanti ormai sono qui in pianta stabile, possa avvenire senza traumi e senza spargimenti di sangue.
In pratica egli - e anche tutti noi - spera che chi vive qui, dopo un periodo di adattamento e acclimatamento, si adegui al nostro modo di vivere, alla nostra mentalità, alla nostra cultura. Ovviamente, questo processo potrà iniziare solo con le nuove generazioni.
A seguire, più tardi, sul tuo commento.
By marshall, at 18 novembre 2006 alle ore 23:09
non sono d'accordo sulla lungimiranza, si per la convenienza di queste boutade. non penso per accaparrarsi i voti dei nuovi immigrati (vedi voto italiani all'estero, grazie tremaglia) ma per ripulire la faccia di AN. sappiamo tutti che Fini (visita in Israele) vuole entrare ne PPE e ha bisogno di essere riconosciuto moderato, per aspirare a primo ministro italiano. per quanto riguarda l'illusione che l'integrazione possa avvenire con gli immigrati di seconda o terza generazione, se può valere per chi viene dall'europa di religione cristiana o buddista , cristiana ortodossa ecc. assolutamente non sarà cosi per i mussulmani ( francia docet.)anzi proprio per manifestare la loro diversità, saranno più integralisti dei loro genitori, proprio come sta succedendo in Inghilterra e in Francia. Cornelio
By Anonimo, at 19 novembre 2006 alle ore 09:44
Monsoreau,
ho meditato sull'altra parte del tuo commento, e credo utile, anche per me, doverti rispondere con un post dedicato: paganesimo e religioni monoteiste.
Con un'avvertenza a chi è di religione islamica.
Stando a quanto ho letto in quel libro - scritto da persona islamica, e quindi al di sopra di ogni sospetto - il Corano "Libro Ispirato" è stato "compilato", sotto dettatura del Profeta, ormai avanti con l'età, ad un ragazzino "colto" che lui aveva eletto a suo segretario personale. La dettatura dei brani, quasi in forma di versi poetici, avvenivano dopo "ritiri", a volte anche di giorni e giorni, del Profeta; ed avveniva attraverso scambi di battute, composizioni, letture, rifacimenti, riletture ecc., col suo unico interlocutore, che era appunto "il ragazzino" (mi scusino gli islamici, ma non ne ricordo il nome).
Ben diversa è, invece, l'origine dei VANGELI, che sono stati il viatico che ha accompagnato la nascita e la diffusione "ad eterno" del Cristianesimo.
In nessun "verso" del Corano sta scritto di quanto sarebbe poi accaduto a Bonfadini, o quanto sarebbe accaduto l'11 settembre 2001 e il marzo 2003 a Madrid; episodi che sono solo opera della follia omicida umana.
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 10:19
Mentre i miei sono a Messa, approfitto della disponibilità completa del computer, e rispondo al commento di Alberto.
Alberto, dovete sapere, è mio amico nella vita reale, e non virtuale, da oltre trent'anni; e per la seconda volta ha vinto la ritrosia di scrivere in un blog.
Alberto, è vero quello che mi hai ripetuto e che me lo vai dicendo da sempre: in primo luogo "quelli" fanno solo il loro interesse.
Ma la mia fede incrollabile in Berlusconi, e nella coalizione che lui rappresenta, deriva dal fatto che lui si è sempre opposto con tutte le sue forze all'avanzata del comunismo; anche del comunismo "per bene" camuffato da partito democratico. Egli rappresenta l'incarnazione di quell'ideale di anticomunismo; contro quel "comunismo" che di comunismo ha solo la parola, mentre nella realtà dei fatti ha soltanto di creare privilegi e una vita da "paradiso terrestre" solo per i funzionari, dirigenti e quantaltro del partito.
E lo sanno bene gli abitanti - gente comune - degli stati dell'ex Unione Sovietica, degli stati posti al di là della cortina di ferro, e di tutti gli stati ancora sotto la dominazione del comunismo.
Pertanto, quando noi del "Gruppo ilcastello1.blogspot" parliamo e ci riferiamo a Berlusconi, lo facciamo riferendoci a lui come simbolo della libertà.
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 12:20
Elly,
vedo che sei in perfetta sintonia di idee con Cornelio, col quale fareste un connubio perfetto.
Cornelio è la prova tangibile di quanto ho detto sopra.
Ha vissuto, da comunista convinto, otto anni nella Romania di Ceausescu. Da lì è nato il suo anticomunismo più acerrimo, andando poi a confluire all'estremo opposto di quel partito.
Per essendo tu una marchigiana, abitando, quindi, in un territorio dove LegaNord non potrebbe avere molti adepti, penso - conoscendo il tuo pensiero - che ti troveresti parecchio in consonanza di idee con Cornelio.
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 12:32
Monica,
a quaqnto pare, però, loro vogliono fare comunque di testa loro, secondo le loro usanze, i loro fondamenti, ecc.
Ti invito ad ascoltare la sigla di apertura di RadioPadania delle ore 9,30 - trasmessa poi in replica la sera - e sentire cosa dice, in una telefonata di 10 giorni fà, e mandata continuamente in onda, un rappresentante dell'Islam in Italia. E POI, MOLTISSIMI CAMBIEREBBERO OPINIONI SUGLI ISLAMICI ITALIANIZZATI.
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 12:40
caro marshall, visto che è arrivata anche la terza volta? ammiro comunque la tua incrollabile fede in berlusconi e nella coalizione che rappresenta vorrei averla anch'io verso qualcuno di quelli che ci rappresentano in parlamento, ma purtroppo non ne vedo.
come posso dare fiducia a persone che vanno in aula solo per cercare lo scontro e fare cagnara?
come rimpiango i bei tempi di almirante, malagodi, spadolini, del grande ugo la malfa (la cassandra della ns. politica che vedeva sempre più avanti degli altri)e perchè no anche dei pajetta e craxi gente che ti incantava quando parlavano.
oggi chi senti i berlusconi con la sua mania di grandezza io, io e ancora io; i prodi con i suoi non so e i discorsi incomprensibili; il ciccio bello rutelli che smentisce oggi quello che ha detto ieri; i di pietro che per capirlo c'è bisogno del traduttore e si può andare avanti all'infinito.
comunque ce li meritiamo visto che siamo stati noi a votarli.
alberto
By Anonimo, at 19 novembre 2006 alle ore 17:53
Marshall, si, diciamo che strizzo l'occhio per la lega. Il fatto è che nelle marche gli extracomunitari magicamente spesso scavalcano gli stessi marchigiani per avere un appartamento popolare, e non solo questo. Io sono italiana e non cattolica ma ho una mia identità, quella occidentale che voglio comunque difendere. Ognuno deve fare la propria parte. Ho amici ucraini e russi e lavorano esattamente come me, pagano le tasse e come me hanno molto meno degli extracomunitari islamici (o arabi se vuoi), e non mi pare affatto giusto questo. Se nella scuola italiana la religione è facoltativa, ripeto, non serve neanche insegnare solo il corano. Poi, sapendo che la maggior parte degli imam che stanno in italia, fanno parte dell' UCOII, ci penserei almeno cento volte se fossi in Fini prima di sparare l'ennesima idiozia. E se tutto questo accadesse davvero e l'insegnamento del corano entrasse nelle scuole italiane, avessi un figlio non esiterei a toglierlo da qualunque scuola. Gli farei fare gli studi in maniera privata.
By Anonimo, at 19 novembre 2006 alle ore 18:31
Ciao Alberto,
precedenza alle donne.
Elly,
non ti ho mai vista con una grinta così invidiabile. No, anzi, ad essere sincero, una volta lo sei stata molto di più, quando hai risposto alla blogger Ape.
A parte questo particolare, come vorrei che qualche politico autorevole desse una risposta alla parte finale del tuo commento; partendo da "..Poi sapendo che la maggior parte degli Imam.."
Ma, a quanto pare, sembrano irrilevanti e insensate, in chi "comanda", le paure che hai manifestato.
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 19:15
sono felicissimo di sentire una marchigiana che col pensiero sta con la LEGA, ricordo che i GALLI con la tribù dei SENI occupava appunto le MARCHE, da cui Senigallia. le origini fanno si che buon sangue non menta. per Alberto vorrei ricordare che è vero che i politici d'una volta erano più eleganti. in effetti si può dire anche che per un breve periodo la politica sia stata fatta da gente onesta. il periodo che va dal 46 al 49. ma questi erano veramente onesti o avevano paura della gente che deteneva ancora armi e quant'altro,per cui comportarsi bene era d'obbligo; ricordo che dalla fine del 1945 al 1948 il numero degli ammazzati che ci furono in Italia furono oltre 15.000 molto più di quelli oggi in irak. ma dopo gli anni della ricostruzione 1948 1958 la politica è diventata un "affare" tanto che i nomi da te fatti, indubbiamente forbiti ed eleganti, sono però responsabili del DEBITO PUBBLICO ITALIANO che sta gravando su di noi e peggio ancora sui nostri figli. le regalie, le elargizioni la cassa del mezzogiorno,che non ha portato nessuna utilità alla gente del sud, sono state fatte proprio dai vari Spadolini, Craxi, Malagodi Pajetta, ANDREOTTI, KOSSIGA, SCALFARO, COLOMBO ( che ci troviamo ancora in parlamento) il tutto per mantenere i partiti ed arricchire la classe politica. a Berlusconi si può criticare il fatto che sia narcisista, che si incensi troppo ( è la tendenza di chi si è fatto da solo) ma non si può negare che quanto a capacità organizzative tra lui e prodi ci sia distanza d' anni luce a suo vantaggio. certo è entrato in politica per salvare la sua azienda leader dei media che la sinistra voleva affossare per tenere il monopolio dell'informazione, chiamalo scemo. ma proprio perchè è uno degli uomini più ricchi, io che sono leghista, penso non abbia bisogno di rubare, altri forse si. Cornelio. PS: scusate per la lungaggine.
By Anonimo, at 19 novembre 2006 alle ore 20:16
Caro Alberto,
come vedi, Cornelio, con la sua bella e documentata lezione di storia, ci ha messo con le spalle al muro.
Per la verità, quello maggiormente sconfitto sei tu.
Ovviamente qui si parla di sconfitto in modo goliardesco, benevolo. Nessuno esce da questo ring con le ossa rotte o disonorato!
Io mi sono "salvato" da questa sonora sconfitta perchè ho sempre manifestato la mia preferenza a Berlusconi, piuttosto che a politici "arrivisti", "scalatori", "cercatori di gloria" e "manutengoli".
Berlusconi, appunto perchè è già ricco di se, non ha certo bisogno di rubare.
Per chi l'ha vissuto, il periodo 45-48 deve essere stato davvero terribile: 15000 morti ammazzati!!
Grazie a Cornelio per avercelo ricordato!!!
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 21:10
Ritorno da Elly perchè mi sembra che la sua regione, le Marche, stia facendo passi notevoli nella classifica delle regioni più ricche d'Italia. Mi sembra che sempre di più nuove aziende marchigiane stiano entrando in Borsa. E anche questo è uno dei segni di miglior benessere.
Occhio, quindi, Elly perchè più si è in una regione ricca e più si è tartassati dal fisco!!!
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 21:19
a prescindere dall'ideologia, l'educazione civica ci sta sempre bene!
By Pasquale Orlando, at 19 novembre 2006 alle ore 22:41
Eheheheh, ti faccio un paio di nomi a caso: Poltrona Frau, Tod's, Merloni, Guzzini... Marsh, tu che sei esperto e attento, cosa hanno in comune secondo te queste aziende? La mia non è una bella regione, ideologicamente parlando. Purtroppo è una delle regioni rosse... lascio a te le conclusioni ora.
By Anonimo, at 19 novembre 2006 alle ore 22:52
Salve sig. Marshall e salve a tutta l'aula eheheh
peima proposta:
perche' invece dell'ora di religione dove non ti insegnano assolutamente nulla (e mi sa che tra tutti sono quello piu' fresco di scuola...) non si istituisce una materia vera.
che ne so?
Storia delle Religioni
Chiaramente partendo dal punto di vista cristiano e dalle nostre origini
ma perche' non presentare agli alunni un programm,a che vada dalle origini, dalla mitologia, al paganesimo, fino alle religioni maggiori.
Quanti spunti ci sarebbero
Vedo Buddismo e vedo un discorso Cina Tibet
Vedo Islam ed ebraismo e vedo Intifada, Immigrazione, Jihad, Terrrorismo, ma anche tradizioni come il Ramadam
vedo Induismo e vedo uno stao, l'India, che sara' la prossima economia in esplosioni
quanti spunti quindi...
e poi sarebbe interessante per chi sta sui banchi
per quanto riguarda l'educazione civica...
daccordissimo (ma d'accordo come si scrive? scusate la tremenda ignoranza, ma troppo inglese mi sta imbastardendo...)
con l'idea di riportare educazione civica nelle aule, ma non facciamo l'errore tremendo di confondere Scuola e Famiglia.
E' la famiglia che deve essere il punto fermo da cui parte l'educazione al vivere nel mondo e per il mondo
sono in australia da sei mesi e vedo cose assurde
ragazzi della mia eta' che chiamano a casa per parlare con i parenti una volta ogni tre mesi
scusate ma come strac..zo si fa?
io se non penso a mia nonna che mi spiega tutte le proprieta' di una violetta di prato o i racconti sulla guerra... o se non penso a mio padre che mi porta a casa il national geographic o airone non potrei vivere...
quindi educhiamo i genitori
che magari al posto di andare a fare la gita al centro commerciale a guardare le cagate consumistiche che compaiono ogni giorno al Mediaworld potrebbero andare a fare una passeggiata in una citta', in un bosco o anche semplicemente al parco e stare un po' piu' assieme.
ciao belli
p.s.: scusi signor Marshall, ma a me dire le parolacce mi piace troppo... e poi ho visto nei post precedenti che anche lei comincia a farne buon uso
By riccardo, at 20 novembre 2006 alle ore 02:46
poi... sig. MArshall...
molte volte non faccio in tempo a risponderle di la' su Australiatrippin, ma anche lei...
mi da delle provocazioni...
non puo' citarmi
il pastore errante dell'asia
e pretendere una risposta in poche righe...
eheheh
dovremmo aprire un blog solo per quello...
quello per me e' un capolavoro assurdo
aveva precorso tutto l'esistenzialismo e il post-esistenzialismo (forse pessimista) che pregna la nostra societa' e il nostro tempo.
p.s.: io vivo in via Leopardi...
immagini che sfiga se capitavo dieci metri piu' in la' nella via che porta il nome di quell'incopetente di Carducci...
By riccardo, at 20 novembre 2006 alle ore 02:53
Ciao, Riccardo,
chissa come te la passi lì, con 40 gradi all'ombra. Ma tanto hai un cielo bellissimo, o almeno diverso e meno inquinato di quello lombardo.
Quella del "Pastore errante dell'Asia" voleva essere un invito rivolto a Sarcastycon a visitare il tuo blog fatto di belle immagini e racconti inediti sull'Australia.
Sarcastycon, infatti, ha scritto un pezzo nel quale invitava a leggere un brano dello ZIBALDONE stando all'ascolto della "Pastorale", la sinfonia n.6 di Beethoven.
Quello che proponi per le scuole è proprio la mia idea di base presente nel post: insegnare i fondamenti delle grandi religioni del mondo.
A me personalmente, manca solo di leggere sull'ebraismo - del quale però abbiamo tutti un'idea di base più precisa che non rispetto a quello che è l'islamismo o il buddismo.
Ecco, se, ad iniziare dalle scuole elementari, insegnassero la storia delle religioni, farebbero impiegare il tempo in modo utile, dilettevole, interessante; e renderebbero la gente in grado di poter "decidere consapevolmente" del proprio "credo religioso".
Io, per esempio, impregnato di conoscenza del cristianesimo, dopo essermi documentato abbastanza approfonditamente anche su buddismo e islamismo, posso, ora, essere d'accordo su quanto mi hanno inculcato fin da piccolo.
A rivederci sul tuo blog.
By marshall, at 20 novembre 2006 alle ore 08:25
ma che razza di libro hai letto? Maometto non ha mai dettato nulla a nessun ragazzino, il Corano è stato prima tramandato oralmente e messo per iscritto dopo la morte del profeta.
leggere va bene, ma almeno sceglietae dei buoni libri.
By Anonimo, at 2 agosto 2008 alle ore 19:30
Dagored,
ho risposto al tuo commento del 2 agosto 2008, con un post datato 31/8/08.
By marshall, at 5 settembre 2008 alle ore 15:19
...please where can I buy a unicorn?
By Anonimo, at 16 dicembre 2009 alle ore 09:45
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