Livia Turco, ovvero Ponzio Pilato
Ci sono notizie che i Blogger impegnati del Gruppo il Castello1.blogspot hanno già riferito da mesi, in tante versioni. Sono notizie importanti, la cui ripetizione non nuoce e non stona; ed è un bene che vengano rispolverate ad ogni propizia occasione.
Quando ieri ho sentito dal telegiornale che il ministro Livia Turco ha raddoppiato per decreto la quantità di cannabis che si potrà detenere senza rischiare il carcere, sono stato colpito da un raptus di rabbia.
E mi sono detto: è meglio che persone del genere se ne stiano a far danni - se i loro concittadini glielo permettono - nelle loro terre d'origine, anzichè sedere ai vertici delle istituzioni nazionali a sfogare la loro mania di protagonismo.
Si. Perchè è solo mania di protagonismo e ambizione di voler lasciare in ogni caso una traccia di sè nella storia della Repubblica Italiana che la ministra Livia Turco si è accinta a varare quel decreto: come se ce ne fosse veramente bisogno!
La vicenda è nota a tutti. Aggiungo una nota in questo barracame.
Il principio attivo della cannabis esplica un "benefico" effetto su determinate patologie: particolarmente nella sclerosi multipla.
E' scientificamente provato che l'uso della cannabis, per chi è affetto da tale male, riduce la rigidità muscolare e affievola il senso di dolore - costituito da fitte lancinanti - che si provano durante l'uso "forzato" dei muscoli colpiti dalla malattia.
Ma è anche altrettanto noto, ai più, che l'uso della cannabis - perchè in sostanza di ciò si tratta - continuato, prolungato e consumato anche quando si potrebbe farne a meno, riduce via via le funzioni del cervello, sfaldandolo.
E' quindi noto, a chi vuole informarsi, l'effetto negativo che viene prodotto sulla salute di un individuo che fa uso prolungato di cannabis.
Mi chiedo pertanto, e per l'ennesima volta, cosa abbia a che fare con la salute un provvedimento del genere preso dal suo ministero.
In questo caso, Livia Turco mi ricorda tanto Ponzio Pilato che per scrollarsi di dosso una "rogna" ha fatto mandare a morte Gesù Cristo, Il Salvatore.
Quando ieri ho sentito dal telegiornale che il ministro Livia Turco ha raddoppiato per decreto la quantità di cannabis che si potrà detenere senza rischiare il carcere, sono stato colpito da un raptus di rabbia.
E mi sono detto: è meglio che persone del genere se ne stiano a far danni - se i loro concittadini glielo permettono - nelle loro terre d'origine, anzichè sedere ai vertici delle istituzioni nazionali a sfogare la loro mania di protagonismo.
Si. Perchè è solo mania di protagonismo e ambizione di voler lasciare in ogni caso una traccia di sè nella storia della Repubblica Italiana che la ministra Livia Turco si è accinta a varare quel decreto: come se ce ne fosse veramente bisogno!
La vicenda è nota a tutti. Aggiungo una nota in questo barracame.
Il principio attivo della cannabis esplica un "benefico" effetto su determinate patologie: particolarmente nella sclerosi multipla.
E' scientificamente provato che l'uso della cannabis, per chi è affetto da tale male, riduce la rigidità muscolare e affievola il senso di dolore - costituito da fitte lancinanti - che si provano durante l'uso "forzato" dei muscoli colpiti dalla malattia.
Ma è anche altrettanto noto, ai più, che l'uso della cannabis - perchè in sostanza di ciò si tratta - continuato, prolungato e consumato anche quando si potrebbe farne a meno, riduce via via le funzioni del cervello, sfaldandolo.
E' quindi noto, a chi vuole informarsi, l'effetto negativo che viene prodotto sulla salute di un individuo che fa uso prolungato di cannabis.
Mi chiedo pertanto, e per l'ennesima volta, cosa abbia a che fare con la salute un provvedimento del genere preso dal suo ministero.
In questo caso, Livia Turco mi ricorda tanto Ponzio Pilato che per scrollarsi di dosso una "rogna" ha fatto mandare a morte Gesù Cristo, Il Salvatore.
16 Comments:
http://eleonoraemme.splinder.com/post/9896380/Droghe+leggere
La risposta di Andrea Muccioli alla decisione della Turco. Davvero un bravo ministro della salute. Premetto che, Andrea Muccioli a suo tempo criticò anche la legge Fini-Giovanardi perchè era imperfetta.
By Anonimo, at 15 novembre 2006 alle ore 11:55
Eh, si mi ha spezzato il link, ecco quello giusto.
http://eleonoraemme.splinder.com/post/9896380/
By Anonimo, at 15 novembre 2006 alle ore 11:57
prova commento
By Anonimo, at 15 novembre 2006 alle ore 14:36
Eleonora,
ho visto l'intervista a Muccioli, attorniato da quattro ragazzi ospiti del Centro San Patrignano; uno dei quali, intervistato, ha dichiarato che, nè lui nè i suoi compagni del Centro sono mai stati in galera per possesso di droga.
Quindi la tesi secondo la quale la Turco vuole aumentare la dose sopra la quale scatterebbe l'arresto, è una balla. Una GRANDE BALLA, GRANDE COME IL DUOMO DI MILANO!
E' solo la sua mania di protagonismo che la spinge a dover compiere atti che la possano far ricordare ai posteri!! E poi, è il voler dimostrare che lei si guadagna le spese che ci costa il suo ministero!!
Ma se questa è la sua attività - anzichè occuparsi di cose molto più serie - è meglio che FACCIAMO ABOLIRE IL MINISTERO DELLA SANITA', E LO FACCIAMO ACCORPARE IN UN ALTRO MINISTERO.
By marshall, at 15 novembre 2006 alle ore 14:49
Marsh, così la Turco foraggia gli spacciatori...
By Anonimo, at 15 novembre 2006 alle ore 18:22
non riesco a capire perchè si debba spinellare, dicono per sballare, ma l'erba fa ridere e ti calma, ed il nero marocco, ti fa dormire. ho fumato per la prima volta la marjuana con un'amica ammalata di c. in fase terminale. è stata la dottoressa,sua compagna di scuola a fare lo spinello, ebbene abbiamo riso per almeno un ora. la mattina seguente, spero stesse ancora ridendo, la mia amica ci ha lasciato. è stata l'unica volta che ho benedetto la droga. Cornelio
By Anonimo, at 15 novembre 2006 alle ore 22:14
come si diceva una volta "mamma li turchi"? ora si deve dire "mamma LA turco" w don Gelmini. Cornelio
By Anonimo, at 16 novembre 2006 alle ore 14:31
Cornelio,
l'ho sentito anch'io. Mi sembra nel tg4 di oggi.
By marshall, at 16 novembre 2006 alle ore 18:42
Come notava anche Monica, da qualche tempo (non molto) la droga tra i giovani sta smettendo di essere un fenomeno trasversale, confinandosi sempre di più tra i ragazzi no global e di sinistra, che nei loro piccoli cervelletti la ritengono un degno modo di trasgredire.
Veramente trasgressivo è semmai NON prendere la droga, non averla mai provata, non volerla vedere nemmeno da lontano, come nel caso del sottoscritto.
By Anonimo, at 17 novembre 2006 alle ore 13:30
a proposito di dogra
ti interessa un film su un party?
ciao
By Anonimo, at 17 novembre 2006 alle ore 17:48
Bravo, Siro.
Tra l'altro non vedo che gusto ci si possa provare. Sapendo che oltretutto fa male, e manda al Creatore prima del tempo!!!
By marshall, at 17 novembre 2006 alle ore 17:51
Ciao Marcello,
se c'è da ridere, lo vedo volentieri!
By marshall, at 17 novembre 2006 alle ore 17:53
"Come notava anche Monica, da qualche tempo (non molto) la droga tra i giovani sta smettendo di essere un fenomeno trasversale, confinandosi sempre di più tra i ragazzi no global e di sinistra, che nei loro piccoli cervelletti la ritengono un degno modo di trasgredire."(siro)
Dipende a che fascia ti riferisci, se si parla di adolescenti minorenni il tema della ribellione e del divertimento ne fa i principali utenti della cannabis, qualunque sia la loro fede politica.
Se invece si parla di maggiorenni già è più condivisibile quello che dici.
Resta comunque l'idea che è un provvedimento sbagliato sia per come è scritto "principio attivo", quindi servirebbe un'analisi di un laboratorio per capire la quantità vera sia perchè non serve a niente visto che in genere vengo destinati a pene ausiliarie stile servizi sociali.
Mi domando se questa non sia una cambiale da pagare ai radicali o se invece non sia il classico esempio di "fumo" negli occhi dell'opinione pubblica, che cosi si dimentica della finanziaria.
Ai posteri l'ardua sentenza
By Jakala, at 17 novembre 2006 alle ore 21:28
Jakala,
benvenuto.
Rammento d'averti visto da Zener.
Non azzardo nessuna risposta. D'altronde l'hai detto già tu: "ai posteri l'ardua sentenza".
By marshall, at 19 novembre 2006 alle ore 19:24
Ti ringrazio per il benvenuto.
Domenica ho visto la Turco a Buona Domenica che tentava di difendere la sua iniziativa.
Ovviamente più di affermare ancora che voleva evitare il carcere ai poveri giovani (come se non esistessero le misure alternative o la sospensione della pena sotto l'anno) e urlare per non far sentire le voci di chi dissentiva portando argomentazioni plausibili.
Ancora una volta penso che sia al governo in quanto donna e appartenente in quota d'Alema.
By Jakala, at 21 novembre 2006 alle ore 09:54
jakala,
apprendo da te che la Turco è stata a Buona Domenica.
Pur essendo un piccolo azionista di Mediaset (non è una novità per chi mi conosce), non intendo più perdere tempo dietro programmi che mi danno poco o niente di più.
Per intenderci, la mia rete preferita di Mediaset è Rete4 e comunque domenica pomeriggio l'ho trascorsa leggendo i miei blog preferiti, dove apprendo molto di più che da tutti i telegiornali e programmi d'intrattenimento messi insieme!!
Detto questo, la Turco mi è diventata antipatica da quando aveva preso ad andare in trasmissioni come Ballarò a criticare e sparlare a sproposito contro il governo Berlusconi.
Il fatto che la Turco dice di aver emesso quel decreto per evitare il carcere ai ragazzi, è una GRAN BALLA, perchè come ha detto Andrea Muccioli - che di drogati se ne intende - mai nessuno dei ragazzi transitati dal suo centro è stato in carcere per droga.
A risentirci.
By marshall, at 21 novembre 2006 alle ore 10:29
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