marshall

domenica, luglio 23, 2006

Finalmente libero

Torno a scrivere dopo due settimane di assenza. E' stata un'assenza dovuta a forza di causa maggiore. Sono stato impegnato per l'elaborazione e stesura della dichiarazione dei redditi di mia moglie: dichiarazione impegnativa in quanto è stata titolare di una impresa individuale fino al 31 dicembre scorso.
Con la cessazione, già avvenuta nel 2001, per i motivi a molti di voi noti, della mia attività individuale, ora sono completamente libero da impegni burocratici, fiscali, e di tutti quegli impegni che sottintendono alla creazione, mantenimento e cura di una qualsiasi attività imprenditoriale.
Quindi sono libero: finalmente libero.
Posso finalmente dedicarmi completamente alle mie passioni: non da ultima quella che ho riscoperto in questi ultimi mesi, grazie all'entrata nel fantastico mondo dei blogger:
la passione politica.

Quella della dichiarazione dei redditi, modello 740, ora modello Unico e modello 730 per le dichiarazioni più elementari, è stata una passione che ho coltivato fin dal 1974, anno in cui fu varata la grande riforma fiscale con l'introduzione del Modello 740 che aveva sostituito la preesistente denuncia Vanoni. Da allora ho seguito tutte le evoluzioni e cambiamenti del modello e delle regole di dichiarazione dei redditi. E' stata un'esperienza utile, istruttiva, molto gratificante, anche se molto impegnativa, perchè ho avuto anche modo di conoscere gente nuova che si rivolgeva a me come ad un confessore, e che mi è rimasta amica. Per seguire le continue evoluzioni e cambiamenti dei prospetti e dei modelli, sono stato costretto ad un continuo studio e aggiornamento, che mi ha causato, in certi momenti e periodi, situazioni abbastanza stressanti.
Negli anni 80 e 90 compilavo gratuitamente, obbligato ad accettare regali di piccola entità, le dichiarazioni dei redditi per amici, parenti e vicini: però le punte massime furono di una ventiva di persone, negli anni 90, quando forse avevo un poco più di tempo da dedicare agli altri, alcune delle quali venivano da me solo per il controllo finale. Tutto fù interrotto nel 2000 ai primi sintomi di qualcosa che dentro di me non funzionava più a puntino. Non a tutti ho potuto e saputo dire di no. Vi sono vicini e parenti, per fortuna pochi, meno delle dita di una mano, che si fidano solo del mio operato: questo fatto, devo dire che è molto gratificante, mi fa sentire ancora utile, anche se comporta una certa fatica che un tempo per me era più facile da smaltire.

Alcuni di voi ora si chiederanno il senso, il nesso, la logica di questo post: Lo capiranno leggendo i post prossimi a venire, molti dei quali risponderanno alla domanda: "con le prospettive, coi tempi che ci attendono, ha senso tutto ciò? Ha senso tutto quel che s'è fatto e che faranno ancora tutti gli uomini di buona volontà, nell'immediato futuro?

8 Comments:

  • Cacchio Marsh, a me non è mai accaduto di dover compilare una denuncia dei redditi, ma tutti me ne parlano come un incubo... Tu sei il primo che conosco che si dilettava a compilare pure quelle degli altri :-)
    Allora adesso ci aspettiamo post più frequenti da parte tua... evviva!!

    By Anonymous Anonimo, at 23 luglio 2006 alle ore 21:03  

  • Siro,
    Mi dilettavo? Si fa per dire. Feci di necessità, virtù. Siccome andare da un commercialista già allora costava, e in proporzione costava molto più di oggi, cominciai con i 740 di casa: il mio e quello dei miei parenti (quelli venuti da Cremona). Poi nell'80 lo ampliai alla tenuta contabile e dichiarazione dei redditi aziendale.
    Il fatto che sia un incubo è vero.
    Ecco perchè mi riduco sempre agli ultimi giorni (la data ultima del pagamento delle imoposte senza sovrattasse era il 20 luglio): perchè quando fai la dichiarazione dei redditi non puoi avere tante altre cose per la testa.
    D'altronde, come detto, o paghi un commercialista o ti dai da fare.

    By Blogger marshall, at 23 luglio 2006 alle ore 21:42  

  • Ha senso, altrochè.

    Bentornato. Un abbraccio

    By Anonymous Anonimo, at 25 luglio 2006 alle ore 21:35  

  • Bentornato e ben aggregato sul Castello.
    Attendo il seguito :-)

    By Blogger Massimo, at 26 luglio 2006 alle ore 18:08  

  • Il sauro di Finanza non ne capisce nulla, ma si sforzera' di starti dietro... gli economisti, nel gruppo, ci sono, quindi ti potrai sbizzarrire. :-)

    By Blogger Lo PseudoSauro, at 26 luglio 2006 alle ore 19:46  

  • Ti sei perso il periodo migliore... adesso puoi fare tutto elettronicamente e di carta hai solo il modulo finale che ti tieni per sicurezza (in fondo la carta è sempre la carta!).

    By Blogger Grissino, at 27 luglio 2006 alle ore 08:06  

  • grissino,
    è vero, mi sono perso il periodo migliore.
    Ma, apprendere è sempre stato un mio debole. Apprendere di tutto, di tutto il scindibile umano.
    Tutto questo, è vero, mi è costato, e nei momenti di sconforto mi pongo la domanda di colui che è affranto: ne è valsa la pena?
    La risposta è univoca e anche Elly ne è d'accordo.

    By Blogger marshall, at 27 luglio 2006 alle ore 15:12  

  • errata-corrige
    L'inconveniente dovuto alla modalità di questi commenti è che quando sono confermati, se t'accorgi di un errore non lo puoi modificare: o annulli tutto e ripeti, o ti tieni l'errore.
    Nel commento di grissino ho scritto scindibile umano anzichè scibile umano, che è il termine giusto, ma ormai era confermato.

    By Blogger marshall, at 27 luglio 2006 alle ore 15:39  

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