marshall

mercoledì, giugno 28, 2006

Lotta agli sprechi

Amici blogger
Registriamo e denunciamo ogni spreco.

Si è svolto ieri il 14° Congresso sindacale della UIL, nel quale è emerso chiaramente, per voce del suo segretario nazionale, Luigi Angeletti, che è loro decisa volontà, far arrivare nelle tasche dei lavoratori dipendenti tutti i proventi rivenienti dalla riduzione del cuneo fiscale. Quindi non, o in massima parte alle imprese, come aveva promesso Prodi agli industriali in campagna elettorale, come contributo statale al miglioramento della loro competitività internazionale.
Se è vero, come è vero, che dal ’93 i salari sono tenuti sotto stretto controllo, da una “moderazione salariale”, il cui merito concertativo, bisogna dirlo, va principalmente al sindacato, va alla componente salariale il maggior merito di aver contribuito alla relativa tenuta dell’inflazione del periodo. Alla luce di questo comportamento “virtuoso” sarebbe ovviamente giusto, “forse”, che i proventi della riduzione del “cuneo” andassero veramente ai salari, a titolo di premio di gratitudine.
Ma c’è un “forse” da valutare attentamente. Se tutta la riduzione si tramutasse in un vantaggio solo per i lavoratori, e non anche per i datori, molte aziende di prodotti “maturi” o marginali si troveranno in difficoltà per la concorrenza estera, e, quindi, potrebbero essere costrette a chiudere, creando disoccupazione.

Quindi su questo fronte si prospetta un altro scacco al governo, perché non può tener fede ad uno dei tanti impegni presi.
E come farà questo governo a mantenere anche tutti gli altri impegni assunti in campagna elettorale? Dicono che siamo ancora in luna di miele – e quanto dura, visto che alla gente comune sono concessi 15 giorni? -. Ecco che le bugie dette da Prodi e dai leader della sua compagine, in campagna elettorale, cominciano ad affiorare molto chiaramente.

Amici Blogger,
tutto questo preambolo per dirvi che non ci attende niente di buono per il prossimo futuro, e che l’unico mezzo per migliorare i disastrati conti dello stato, sono: lotta all’evasione e
controllo serio, rigoroso all’inverosimile delle spese; il che vuol dire
LOTTA AGLI SPRECHI.

Abbiamo un mezzo formidabile: LA RETE DEI BLOGGER. Usiamola con intelligenza. Registriamo e denunciamo senza paura di sorta ogni spreco, ogni manchevolezza, ogni furbizia, ogni usurpazione, ogni elargizione avventata di denaro pubblico, ecc.ecc.

Avete gli esempi dei vostri condomini, delle vostre ditte private, dove vedete giornalmente i piccoli e forse inevitabili sprechi, ma li siamo nel privato e ogni gruppo si governa da se.
Ma del settore Pubblico siamo tutti partecipi, coinvolti e interessati.

Ricordate che solo dal controllo della spesa, e non dall’aumento delle tasse, potrà uscire un’Italia migliore. E quando la lotta agli sprechi, al contrario di quanto sta facendo già ora questo governo, sarà evidente a tutti, solo dopo anche gli evasori non avranno più alibi condivisibili e comprensibili, se tutto sarà stato fatto in maniera giusta e bene.

USIAMO PERTANTO L’ARMA DEI BLOG PER FAR PORTARE A CONOSCENZA DI TUTTI, GLI SPRECHI CHE VENGONO PERPETRATI A LIVELLO LOCALE E NAZIONALE.

Credo potremo contare su due giornali, dalla nostra parte in questa lotta: Il Giornale e Libero.
Faremo pervenire a loro tutte le segnalazioni e, vedrete, qualcosa si muoverà

3 Comments:

  • Ciao. Bella iniziativa, spero che tu riesca a trovare molti casi di sprechi da denunciare.
    Ma forse il vero problema è nella mentalità degli italiani. A molti piace troppo la vita comoda e, appena hanno un po' di potere, non rinunciano a nessun privilegio.
    Bisognerebbe prendere esempio dai paesi del Nord Europa, come la Svezia e la Norvegia.
    Per farti un esempio: da noi anche l'ultimo sottosegretario ha la sua bella auto blu e la scorta. In Norvegia adirittura il Re e il primo ministro se ne vanno in giro in bicicletta.
    Come vedi, due mentalità completamente diverse.

    Personalmente trovo, per esempio, indecente quando negli uffici pubblici tengono l'aria condizionata al massimo. Oltre che dannoso per la salute e un inutile spreco di energie. Capisco che è dura lavorare al caldo, ma l'aria condizionata la si può tenere anche ad un livello un po' più basso.

    By Anonymous Anonimo, at 28 giugno 2006 alle ore 16:15  

  • Strano che all'8 luglio non mi sia pervenuta alcuna segnalazione, a parte questa dell'anonimo, che ringrazio.
    Evidentemente agli italiani va bene così.

    By Blogger marshall, at 8 luglio 2006 alle ore 16:43  

  • alcuni esempi: il muro di padova contro gli spacciatori: mq 252 costo euro 330.000 (pari a 1.309 euro al metro quadro) un muro di lamiere conficcato al suolo e realizzato in poche ore. altro esempio: palazzo montecitorio, ministero beni culturali decreta spesa per svecchiamento quadro di quasi ignoto autore: spesa euro 3.000.000 (tremilioni), altro esempio: sito www.italia.it , attualmente ancora non funziona eppura sono già stati "investiti" ben 82.000.000 di euro (leggasi 82 milioni !!!!! per leggere "under costruction). a noi ci dicono che è crisi eppure si sperepera a gògò su cose inutili. ghizolfo

    By Anonymous Anonimo, at 16 settembre 2006 alle ore 12:13  

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