L'ultima mezz'ora di Ballarò
Ieri sera, ho visto solo l'ultima mezz'ora di Ballarò: mi ero soffermato un attimo perchè in quel momento stava parlando il senatore Gaetano Quagliariello; persona gentile, positiva e propositiva: è un piacere ascoltare i suoi pacati interventi. Poi, o più tardi, era toccato intervenire a Di Pietro: avrei voluto spegnere. Conosco il suo modo d'intervenire, grossolano è a dir poco, ma ho voluto soffermarmi per vedere dove sarebbe andato a parare. Una macchietta. Fossi stato il Totò degli anni '60, quello della deliziosa scenetta del Pasquale fermo di fronte alle Terme di Diocleziano, a chi ieri sera m'avesse visto gesticolare col telecomando, impaziente se restare o cambiare, a domanda avrei detto: "resto, per vedere, chissà mai, "questo stupido dove vuole arrivare". E chi ha visto il finale di programma, non può che convenire con me: scena da macchietta di teatro comico. Eppure eravamo in un programma serio.
Vorrei fare tante considerazioni, come per esempio quella a riguardo di certi ex colleghi di lavoro, i quali, durante riunioni aziendali importanti, al loro turno dibattimentale, non sapendo cosa dire, facevano interventi insulsi e senza senso, rispetto a quanto stavamo discutendo. Così m'è parso l'intervento dell'ultima mezz'ora di ieri sera di Di Pietro. E, per intanto, mi fermo qui.
Vorrei fare tante considerazioni, come per esempio quella a riguardo di certi ex colleghi di lavoro, i quali, durante riunioni aziendali importanti, al loro turno dibattimentale, non sapendo cosa dire, facevano interventi insulsi e senza senso, rispetto a quanto stavamo discutendo. Così m'è parso l'intervento dell'ultima mezz'ora di ieri sera di Di Pietro. E, per intanto, mi fermo qui.
6 Comments:
Che ce voi fa'...
Pensa, la Treccani ha anche accreditato il suo idioma quale nuovo linguaggio.
Forse noi facciam parte di quei beoti non dotati di intelletto per capire tale stile inconfondibile.
Chissà cosa ne pensa Giurato...
Ciao
By Anonimo, at 13 maggio 2009 alle ore 16:43
Monica,
ciao.
Abbiamo sentito molto la tua mancanza. Non oso chiedertene la causa.
Quella della Treccani non la sapevo. Chissà come avranno chiamato tale idioma?
Ma c'è Sarcastycon (te lo ricordi?) che ne sa più di me, su questo fatto: gli dedica sempre certe vignette da far morire dalle risate, a proposito del suo modo di esprimersi. Sarà per il fatto che adesso è sull'enciclopedia, che si sente in diritto-dovere di fare sempre la parte del galletto-buffone?
E Giurato? Beh, è stato battuto da costui.
Ciao.
By marshall, at 13 maggio 2009 alle ore 21:59
http://aquaeductus3.blogspot.com/2009/05/lanalfaburino-o-analfazeta-di-montenero.html
Qesto è il link per vedere l'ultima che, fra l'altro, mi pare in tema.
By ambra, at 15 maggio 2009 alle ore 21:25
Ciao Marshall
Ciao Monica
ma come fate a guardare quella roba in tv?
saluti a presto
sarc.
By sarcastycon, at 15 maggio 2009 alle ore 21:52
Sarc.,
ti rispondo con la frase in romanesco, presa a prestito da Monica: "Che ce voi fà...".
Dove, al posto dei puntini, ognuno ci può mettere quello che vuole; per esempio, che al martedì sera non c'è molta possibilità di scelta.
Ciao.
By marshall, at 16 maggio 2009 alle ore 09:44
Ambra,
adesso scrivo il mio pezzo satirico, poi vado a vedere quello di Sarcastycon. Non lo faccio prima, per non esserne deviato. Voglio parlare del Premio Bamba di Ieri sera. Bellissimo!!!
By marshall, at 16 maggio 2009 alle ore 09:47
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