marshall

sabato, settembre 27, 2008

Sull'avanzare dell'Islam

Per comprendere a fondo la vignetta pubblicata ieri da Sarcastycon http://sarcastycon.wordpress.com/2008/09/25/un-altro-ayatollah-vaticanense/,
bisognerebbe metterla in stretta correlazione col programma trasmesso ieri sera su Rai3 (La guerra infinita: di Riccardo Iacona) in cui s'è visto cosa stanno diventando il Kosovo e la Macedonia a causa di infiltrazioni sempre più massicce e incontrollate di islamici integralisti. L'Islam, in quelle due regioni, come in quelle confinanti, che erano di tutt'altra e antica tradizione religiosa, è stato fatto entrare liberamente, ed ora vi dominano i minareti, con il canto dei muezzin che, cinque volte al giorno, chiamano alla preghiera i devoti di Allah. Accanto a questi islamici moderati, tutto sommato tollerabili, stanno avanzando gruppi dell'integralismo islamico che vogliono imporre con la forza, la violenza e il terrorismo il loro fanatismo religioso. S'è visto, in quel programma, cosa avevano allestito, in un campo nei pressi di una città di quelle regioni, un gruppo di quei fanatici religiosi. Ed è stato grazie alla segnalazione fatta alla polizia locale, da parte di contadini vicini a quel campo, che massicce forze dell'ordine hanno potuto farvi irruzione, costringendo la banda a precipitosa fuga, abbandonando sul posto tutto quanto vi avevano ammassato. Vi erano cibarie e il necessario per una lunga permanenza sul posto; e una santabarbara di primordine comprendente scimitarre, fucili, mitragliatrici, kalasmicov, lanciarazzi, bombe a mano, e cinque giubbini per attentatori kamikaze, già pronti per l'uso (bastava solo inserire la piletta nell'apposito orologio).
Quel programma ha portato alla luce la lotta esistente, in quelle regioni, tra islamici moderati e fanatismo islamico, per il controllo religioso, e quindi politico delle stesse.

Lì, come s'è detto, l' Islam vi era lasciato entrare senza opporre resistenza di alcun genere ed ora le antiche popolazioni inermi di quelle regioni si trovano alla mercè di quelle bande. Qui da noi, per tornare all'articolo del Giornale ( http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=293147 ), e alla vignetta di Sarcastycon, ispirata dallo stesso articolo, par di notare che c'è, all'interno della medesima gerarchia ecclesiastica (che dovrebbe sovrintendere alla custodia e diffusione della fede e tradizione cristiana nel mondo), colei che rema contro se stessa; e anzichè fare quadrato col governo nazionale, si mette contro di lui, criticandolo sul piano delle politiche nazionali, da lui adottate, o che è in procinto di adottare, in tema di immigrazione.

Quegli avvenimenti sopra descritti avvengono ad una sola ora di aereo da Roma, e potrebbero essere il preludio di quanto potrebbe avvenire anche in Italia ed in Europa, se non si corre urgentemente ai ripari, con provvedimenti precauzionali che potrebbero anche colpire la suscettibilità di qualcuno.

Lettura consigliata (dal blog di Eleonora) http://www.loccidentale.it/articolo/l%27islam+trasformer%C3%A0+l%27occidente.+parola+di+sceicco.0058574

12 Comments:

  • Caro Marshall
    grazie del link
    Fai una giusta precisazione che una vignetta non può rendere
    ti linko anch'io
    ciao
    sarc.

    By Anonymous Anonimo, at 27 settembre 2008 alle ore 21:30  

  • Sarc.,
    ho aggiunto la lettura consigliata, dal blog di Eleonora. Anche l'articolo del Giornale l'avevo letto da lei, consentendomi così di interpretare correttamente il tuo pensiero, che nel mio commento al tuo blog avevo un pò travisato.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 27 settembre 2008 alle ore 22:31  

  • molto ben fatto il reportages la guerra infinita, l'ho visto anch'io.
    quello è Giornalismo!


    sulla posizione della Chiesa sono interdetto.. sinceramente mi pare sia in atto una svolta pericolosa da dopo il casino scoppiato nel mondo arabo a seguito del discorso pronunciato dal Santo Papa in un'università tedesca.. (hai presente quando citò l'imperatore di bisanzio?) come se il Vaticano avesse paura e si sentisse minacciato.. percepisco questo almeno.

    ricordo fino a poco tempo fa quando esponenti di spicco della Chiesa chiedevano, auspicavano, che lo stato italiano accogliesse soprattutto i cristiani perseguitati nel mondo, sia perchè perseguitati, sia perchè più semplici da inserire nella nostra società. di fatto l'idea era quella di creare una corsia preferenziale per i cristiani ponendo in secondo ordine le richieste migratorie musulmane.

    By Blogger LL, at 28 settembre 2008 alle ore 11:47  

  • Luca,
    ho appena visto "A Tua Immagine", e l'itervista ad un arcivescovo dell'India, dove i cristiani sono stati presi di mira e perseguitati. Ho visto immagini di case date alle fiamme, di una chiesa distrutta assieme ai suoi ornamenti sacri: calice, crocifisso, statua della Madonna ecc. Si è parlato dei due sacerdoti uccisi e delle donne cristiane stuprate. La guerra ai cristiani è in atto da settimane, ma ne ho sentito parlare solo in questo programma. E gli stati cosa fanno??? NULLAAAA. Son capaci solo di garantire l'incolumità degli islamici! Bravi!

    By Blogger marshall, at 28 settembre 2008 alle ore 12:32  

  • infatti.

    penso la Chiesa sia volutamente lasciata sola dagli stati occidentali poichè "troppo spesso" questo stesso Papa attacca la globalizzazione e questo mondo iperconsumistico votato al dio business con problematiche varie che spaziano dalla povertà nel mondo, all'inquinamento, a società vuote di valori e di etica, a guerre, ecc.

    i media che sono il braccio armato di questi governi, mi sembra non perdano occasione per porre in risalto alcuni concetti tipicamente cristiani:
    carità, misericordia, fratellanza; in modo da porre in cattiva luce agli occhi dell'opinione pubblica il Vaticano (questo perchè se riferito ai musulmani sono aperture scomode che un pò a tutti non piacciono).

    insomma una semplice campagna denigratoria, si pone l'accento sui "difetti" dei valori cristiani (appunto apertura anche ai musulmani nel caso) e si sorvola sulle persecuzioni che i cristiani subiscono (india ad esempio ma la nigeria è uguale, idem le filippine, l'arabia saudita ecc.).

    capisci che se si parlasse di cosa i cristiani nel mondo subiscono ci sarebbe uno schierarsi compatto dell'opinone pubblica, delle masse con il Vaticano.

    tu pensa alla questione tibetana, di fatto la diffusione di quelle immagini di repressione ha portato l'occidente dalla parte del dalailama in modo dirompente.

    ecco, qui i media fanno quello per cui oggi esistono, sotterrano una cosa e ne amplificano un'altra.

    risultato:

    l'opionione pubblica si schiera ovviamente contro il Vaticano le cui invettive contro l'occidente perdono di peso e credibilità.

    capisci?
    per me è molto semplice perchè per la questione stadio funziona esattamente uguale, spero di essermi spiegato anche per te e i tuoi simpatici lettori.


    con stima,
    luca

    By Anonymous Anonimo, at 28 settembre 2008 alle ore 17:40  

  • Luca,
    ti ringrazio anzitutto a nome dei miei "simpatici lettori" (lo ammetto: è veramente così) che apprezzeranno molto i tuoi graditi complimenti.
    Tornando ai fatti dell'India, sono tre domeniche che ne parlano prima e dopo l'Angelus: ma è mai possibile che in tutto questo tempo non ne ho sentito parlare da nessun Tg nostrano, sia che fosse Rai, o Mediaset o La7? E' una vergogna che in un paese che si reputa civile come il nostro (mi sembra che anche negli altri paesi europei non sia ancora stata diffusa la notizia), si scelga di tener nascosta la tragedia umanitaria che stanno vivendo i cristiani indiani!
    Qui da noi si è scelto di fare tanto can can sul fallimento o no dell'Alitalia! Un fatto spiacevole che però non implica morte o sofferenza fisica di nessuno!

    Il tuo commento mette poi l'accento su questioni che sarebbero argomento di dibattito collettivo; sulle quali sarebbe utile e interessante il coinvolgimento di altri, più preparati di me in materia.

    Ciao.

    By Blogger marshall, at 28 settembre 2008 alle ore 18:39  

  • tranquillo, sei sufficentemente preparato anche tu.
    quello che ho fatto è un ragionamento logico, direi quasi matematico che parte da una domanda che tu stesso ti fai:

    perchè non se ne parla?

    "risposta":

    se se ne parlasse cosa accadrebbe nell'opinone pubblica?

    da lì parte il ragionamento, poi è di fatto un effetto domino facile da prevedere.

    By Blogger LL, at 29 settembre 2008 alle ore 14:23  

  • Luca,
    bella risposta, che poi è una successiva domanda: cosa accadrebbe se se ne parlasse?
    Una risposta logica potrebbe essere che i governi europei hanno "consigliato" ai mass media di non parlarne, per non farsi tirare addosso "le ire" di governo e autorità indiane (un mercato nuovo, e appetitoso, per gli sbocchi commerciali). Tant'è che le suore di Madre Teresa di Calcutta sono state "consigliate" di non farne parola con nessuno (vedi consorelle e superiori europei) di quanto sta avvenendo per non tirarsi addoso "le ire" dei "fanatici di altre religioni" (la forza pubblica, a quanto pare, non interverrebbe, come non sta intervenendo:...lascian fare).

    By Blogger marshall, at 29 settembre 2008 alle ore 18:20  

  • bravo.

    duqnue per i governi occidentali contano più i buoni rapporti diplomatico/economici che le vite di molte persone.
    dunque i governi occidentali sono in mano ai grandi capitali che lavorano in/con l'india.
    dunque i governi occidentali di fatto dettano l'agenda ai media.

    dunque il vaticano che critica questo sistema geopolitico/economico in che luce si pone nei confronti dei governi occidentali?

    By Anonymous Anonimo, at 29 settembre 2008 alle ore 22:05  

  • Luca,
    anche ieri ho fatto caso se per caso qualche Tg ne parlasse: niente. Silenzio assoluto su tutti i fronti, neanche un accenno!: Tg5, Tg4, Tg1, Tg2, Tg3; eppure, da quel che ho sentito domenica dopo l'Angelus, dalle parole del vescovo di quella regione, stanno avvenendo fatti gravissimi che i mass media occidentali stanno trattando come semplici scaramucce scoppiate tra banderelle locali!

    E il Vaticano intanto è l'unico a diffondere le notizie attraverso Avvenire e quel programma su Rai1; per il resto, e in che luce si ponga con i governi occidentali, in merito a questi fatti, è ancora tutto da assodare. In ogni caso, il Vaticano è fatto anch'esso di uomini in carne ed ossa come noi, e quindi soggetto alle stesse tentazioni e deviazioni. Il suo compito principale rimane la cura delle anime; alla "carne" pensa la sua stessa componente umana.

    By Blogger marshall, at 30 settembre 2008 alle ore 09:03  

  • Marshall
    ot
    se vuoi fare spesa al mercato di Livorno....su s3
    ciao
    sarc.

    By Anonymous Anonimo, at 2 ottobre 2008 alle ore 12:51  

  • Sarc.,
    vengo a visitare, con grande piacere, il

    MERCATO COPERTO DI LIVORNO.

    Mi hanno riferito che è una meraviglia. Vedrò se saprà stupirmi, come è nelle mie aspettative!
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 2 ottobre 2008 alle ore 17:57  

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