marshall

domenica, aprile 13, 2008

Precario futuro, grazie a Di Pietro

Racconto una storia che ha per protagonista indiretto il ministro Di Pietro, essendo noto il suo status di acerrimo nemico di Mediaset; ed in particolare di Rete4, fino a volerne ardentemente la chiusura "perchè, a suo dire, illegale". Ma lasciamo stare il piano "legale" perchè lui nella vicenda narrata da Panorama n. 43 del 25 ottobre 2007 dimostrerebbe di essere un campione di furbizia e, indirettamente, di illegalità. Quindi tralasciamo sulle sue "prediche" su legalità e illegalità, cui non conferisco la minima credibilità, anche perchè dai giornali stanno venendo alla luce vicende poco chiare legate alla sua laurea.
Stiamo ai fatti legati a Rete4 e Mediaset.

Gianni, nome di fantasia di persona viva e vera, è un giovane di circa 40 anni che sta temendo nuovamente per il suo posto di lavoro a causa delle dichiarazioni avverse a Mediaset del ministro Di Pietro. Gianni, che conosco da quand'era bambino, ha fatto una "vita infernale" da precario per quindici anni, finchè 5 anni fa ha trovato un lavoro stabile e fisso, lavorando per il gruppo Mediaset; e lo ha trovato senza alcuna raccomandazione, solo grazie a meriti propri. Ora, essendosi stabilizzato nel lavoro, ha comprato casa e ha messo su famiglia. Ma il ministro Di Pietro vuole metterci lo zampino e mandare all'aria tutto quanto di buono ha fatto Mediaset in merito all'occupazione giovanile.

Ora, vada per le "sparate" del ministro Gentiloni che ha fatto dimezzare il valore delle azioni Mediaset, fin da quando, opposto all'ex governo Berlusconi, aveva cominciato a parlare di mandare sul satellite Rete4. Azione che si è poi ulteriormente svalutata da quando è diventato ministro delle comunicazioni, tanto che gli inglesi pensavano di aver fatto un buon affare comprando il 17 percento circa di Mediaset, due anni fa, pagando le azioni circa 10,5 euro, contro un prezzo attuale che oscilla dai 5,7 ai 6 euro.

Vada per tutto questo, e di ciò lo "ringrazieranno" gli azionisti Mediaset, ma che ora ci si metta anche il ministro Di Pietro che, grazie alle sue "sparate", fa stare poco tranquilli i dipendenti Mediaset, e quanti lavorano per lei, questo proprio non mi va giù, e spero che gli elettori lo tengano presente nelle cabine elettorali.

6 Comments:

  • Marsh, direi che ho avuto fiuto :-). La Lega stravince, perché l'immigrazionismo è la madre di tutti i problemi italiani. Nello stesso tempo, gli Italiani non si fidano di una destra sociale, assistenziale e redistributiva come quei neo-partitini che si sono presentati. Con cosa redistribuisci, se non c'è produttività? Ho votato esattamente come mi sono sentita di votare e per come ho riflettuto sulla cosa.

    By Blogger Nessie, at 14 aprile 2008 alle ore 17:19  

  • Nessie,
    analisi perfetta della situazione.

    Questa sera a Matrix, Tremonti ha fatto intravedere un altro dei grandi problemi che attanaglierà l'umanità, nell'imminente futuro: l'avanzare della fame nel mondo, dovuta a deficit produttivi di cereali e riso, in primo luogo. Per mancanza di prodotto, il riso è aumentato del 28% da gennaio, e il grano di oltre il 50%: anzi, non so il dato esatto per quest'ultimo, ma è molto oltre il 50%.

    Si vanno così trasformando in realtà le previsioni pessimistiche delineate in tanti post da PSEUDOSAURO: post che avremo sicuramente modo di rivisitare.
    Gli esperti dicono che bisogna aumentare le aree da destinare alle coltivazioni di riso e cereali. Ma, con riferimento all'Italia, terra d'elezione (soprattutto la pianura Padana) per tali colture, come è possibile fare ciò se le terre fertili sono state invase dal cemento? E la politica del centro sinistra voleva far perpetrare lo scempio con 4 milioni di nuovi arrivi. Dove li avrebbero messi? Come li avrebbero alimentati? La Romania ha terre molto più fertili delle nostre, ed è solcata dal Danubio, atto all'irrigazione. Basta saper lavorare quelle terre con maestria. E' li che si devono concentrare gli sforzi per rendere vivibile quella zona della Terra e sfamare le genti di quelle popolazioni. Se poi ci verranno a mancare le badanti, dovremo trovare altre soluzioni: anche interne a noi.
    Nel programma dei Giovani della Lega (sai che ascolto la loro radio) c'è quello di bloccare la cementificazione allo status quo. Le terre libere devono restare tali, a servizio dell'agricoltura e delle foreste.
    Il programma della Destra, me l'hai delineato meglio tu, in quattro righe. E alla fine, penso che abbiamo fatto la scelta giusta!

    p.s.
    se vuoi, lo puoi pubblicare sul Giardino delle Esperidi.

    By Blogger marshall, at 14 aprile 2008 alle ore 23:07  

  • Ma ti rendi conto della assurdità che stai dicendo? Ad esempio: la mafia è illegale ma da lavoro ad un sacco di gente quindi (uso i tuoi ragionamenti) chi l'attacca è un criminale..
    Il paragone è un po' forte, lo ammetto ma ricordiamoci che esiste un'altra azienda che ha vinto regolarmente una gara per quelle frequenze e che è ingiustamente danneggiata dalla loro occupazione abusive da parte di Mediaset. Anche lì ci sarebbero state persone con famiglia e mutuo.. Ma Gianni è "più uguale" degli altri? Paghiamo 300000 euro al giorno per tenere rete4 illegalmente sull'analogico, non sarebbe meglio spenderli per Gianni e chi è nella sua situazione?

    By Blogger Unknown, at 29 luglio 2008 alle ore 10:38  

  • Riccardo,
    la vogliono talmente, ed a tal punto che, da quel che ho letto mesi fa, in un articolo giornalistico, sono disposti ad addivenire ad una transazione in denaro, pur di chiudere la vicenda. Da quel che ho capito, è il denaro che gli interessa, non la frequenza, con relativo discorso industriale. E poi, guarda come sono ridotte le altre reti all'infuori di Mediaset e Rai. Si salva solo La7. Le altre hanno una programmazione misera e scadente. Se invece tu hai delle informazioni diverse, in merito ai loro progetti industriali, qualora pervenissero in possesso della frequenza, fammelo sapere. Ma, ti ripeto, quello che ho letto io è che a loro interessa la compensazione in denaro, e della frequenza, forse, non saprebbero cosa farsene. Per quel che mi riguarda, che se la prendano pure. Guarda come stanno andando i titoli editoriali, e poi tira tu tutte le conclusioni del caso. Io, per queste cose non mi ci scaldo più, minimamente. Ho chiuso.
    E il paragone con la mafia, in questi ragionamenti c'entra come i cavoli a merenda.

    By Blogger marshall, at 31 luglio 2008 alle ore 18:12  

  • Troppo facile... Dipende anche da quale giornale ha scritto l'articolo (1?) che hai letto mesi fa, sono tutti schierati, o da un lato o dall'altro, e nessuno fa informazione corretta, uno demonizza, l'altro beatifica..
    E "i cavoli a merenda" erano solo l'estremizzazione del tuo scritto, non si può certo dire che non l'avessi dichiarato. E' chiaro che a questo punto il piano industriale di quell'imprenditore (Europa 7) non ha più senso e dovrebbe "accontentarsi" di una transazione in denaro. Visto l'ingiusto danno subito, siamo in uno stato di diritto, mi sembra il minimo.
    D'altronde se uno viola la legge, e rete4 lo ha fatto, innegabile, deve per lo meno risarcire i danni.. Purtroppo in democrazia la giustizia dovrebbe funzionare così.
    Siamo nell'era del digitale, ci hanno regalato anche i decoder, che senso avrebbe investire ora in strutture di trasmissione per analogico? E sarebbe inutile, per chi vorrebbe partire con un progetto per il futuro, continuare a litigare per una licenza che, seppur propria di diritto, sarà, tra un paio d'anni, obsoleta ed inutilizzabile. Chiunque a questo punto accetterebbe più volentieri il risarcimento del danno.. Sono finanzieri, non benefattori, l'uno come l'altro. Chiaro che l'obbiettivo è il guadagno.
    Resta comunque che l'occupare abusivamente una licenza che spetta ad un altra persona a seguito di regolare gara d'appalto, è una violazione dello stato di diritto, fosse anche il tale il più infimo faccendiere od incapace.. La legge deve essere uguale per tutti, ma purtroppo c'è sempre chi può infischiarsene.
    Non voglio scadere nella solita polemica criminalizzante verso "qualcuno", è un grande imprenditore che fa giustamente i suoi interessi, come farebbe chiunque. Se pensi che sia uno di "quelli" ti sbagli. Comunque nessuno deve poter calpestare i diritti di altri.

    By Blogger Unknown, at 1 agosto 2008 alle ore 09:29  

  • W la censura...

    Complimenti..
    Tanto non pubblichi nemmeno questo..

    By Blogger Unknown, at 1 agosto 2008 alle ore 10:52  

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