Berlusconi: perchè mi ha convinto
Nel vedere i baci e abbracci di ieri, tra Prodi e Veltroni, trasmessi dai vari TG, a molti bloggers sarà tornata alla mente la simpatica vignetta movimentata del burattino e burattinaio che scorreva sui blog antiProdi. Solo che adesso la scena avverrebbe a ruoli semiinvertiti, con Prodi che da sotto passerebbe sopra a tirar le fila (in quella scena Bertinotti, che era sopra, tirava i fili di Prodi, che era sotto). E guardate che a questa conclusione mi ci ha fatto arrivare mia moglie, che di politica, come noto, se ne intende come i cavoli a merenda!
Ieri, a tarda sera, ho visto la prima parte del Porta a Porta, con un Berlusconi un pò raucedine ma in grande vena che declamava le 43 bugie dette su di lui il giorno prima da Veltroni, senza che peraltro nominasse mai direttamente il nome di Berlusconi.
Passando al programma di Berlusconi, mi sono piaciuti alcuni punti di questa prima parte (non ho visto la seconda: da quando è entrato in studio il quarto ospite - lo trasmettono troppo tardi, questo benedetto programma! ).
- Vendita del patrimonio pubblico immobiliare inutile (caserme in primis) per ridurre il debito pubblico al 100 percento del PIL entro il 2013.
- Abolizione delle province che divorano risorse che potrebbero essere altrimenti spese meglio.
- Dimezzamento del numero dei parlamentari, ministri, sottosegretati e quantaltro.
- Abbattimento del numero dei superburocrati, attualmente nel numero di 300 mila.
Con i risparmi così ottenuti, si potrebbero:
- Defiscalizzazione gli straordinari i premi e gli incentivi legati alla produttività.
- Legare le pensioni al costo reale della vita, agganciandolo ai prezzi dei prodotti alimentari.
- Finanziare un piano casa per le giovani coppie, con rate di mutuo trentennali inferiori ai canoni d'affitto attuali.
Altre battute di Berlusconi hanno riguardato il presunto nuovo portato da Veltroni sulla scena politica e l'accoppiamento col partito giustizialista di Di Pietro.
Oggi, su alcuni giornali (l'ho sentito da Radio Padania poco fa) troneggia il curriculum vita di Di Pietro e di come abbia potuto conseguire la laurea in soli tre anni, mentre lavorava, mentre giovava a calcetto da portiere e mentre andava a sciare tutte le domeniche (ora capisco perchè ce l'abbia a morte con Mediaset, e vuole a tutti i costi la chiusura di Rete4. Forse perchè sbandierano tutti i suoi altarini?). A proposito del suo giustizialismo, leggete questo articolo: http://www.tuttocasarano.it/LE_VOSTRE_LETTERE/antocri.html
Tutto di vecchio nel PD, come dice Berlusconi. Nella lista di Veltroni ci sono ancora tutti i ministri, viceministri e sottosegretari del passato governo Prodi. Dove sarebbero le novità?
E' così che Berlusconi mi ha convinto!
p.s.
sul blog di Eleonora ho trovato questi articoli dei quali consiglio la lettura:
http://www.loccidentale.it/node/15921
http://www.loccidentale.it/node/15948
Ieri, a tarda sera, ho visto la prima parte del Porta a Porta, con un Berlusconi un pò raucedine ma in grande vena che declamava le 43 bugie dette su di lui il giorno prima da Veltroni, senza che peraltro nominasse mai direttamente il nome di Berlusconi.
Passando al programma di Berlusconi, mi sono piaciuti alcuni punti di questa prima parte (non ho visto la seconda: da quando è entrato in studio il quarto ospite - lo trasmettono troppo tardi, questo benedetto programma! ).
- Vendita del patrimonio pubblico immobiliare inutile (caserme in primis) per ridurre il debito pubblico al 100 percento del PIL entro il 2013.
- Abolizione delle province che divorano risorse che potrebbero essere altrimenti spese meglio.
- Dimezzamento del numero dei parlamentari, ministri, sottosegretati e quantaltro.
- Abbattimento del numero dei superburocrati, attualmente nel numero di 300 mila.
Con i risparmi così ottenuti, si potrebbero:
- Defiscalizzazione gli straordinari i premi e gli incentivi legati alla produttività.
- Legare le pensioni al costo reale della vita, agganciandolo ai prezzi dei prodotti alimentari.
- Finanziare un piano casa per le giovani coppie, con rate di mutuo trentennali inferiori ai canoni d'affitto attuali.
Altre battute di Berlusconi hanno riguardato il presunto nuovo portato da Veltroni sulla scena politica e l'accoppiamento col partito giustizialista di Di Pietro.
Oggi, su alcuni giornali (l'ho sentito da Radio Padania poco fa) troneggia il curriculum vita di Di Pietro e di come abbia potuto conseguire la laurea in soli tre anni, mentre lavorava, mentre giovava a calcetto da portiere e mentre andava a sciare tutte le domeniche (ora capisco perchè ce l'abbia a morte con Mediaset, e vuole a tutti i costi la chiusura di Rete4. Forse perchè sbandierano tutti i suoi altarini?). A proposito del suo giustizialismo, leggete questo articolo: http://www.tuttocasarano.it/LE_VOSTRE_LETTERE/antocri.html
Tutto di vecchio nel PD, come dice Berlusconi. Nella lista di Veltroni ci sono ancora tutti i ministri, viceministri e sottosegretari del passato governo Prodi. Dove sarebbero le novità?
E' così che Berlusconi mi ha convinto!
p.s.
sul blog di Eleonora ho trovato questi articoli dei quali consiglio la lettura:
http://www.loccidentale.it/node/15921
http://www.loccidentale.it/node/15948
13 Comments:
Ricordati che puoi sempre dare un voto disgiunto, se non vuoi votare x Noi a tutte e due (sarebbe meglio !) :-) !
Lega o PdL al Senato, La Destra alla Camera.
E' un consiglio d' amico....
Te saludi, chè vado a sentir il siculomilanese Tommaso Staiti di Cuddia. Dovrebbe ricordarti qualcosa.
Ultima ora: anche Lino Guaglianone ha lasciato la Dirigenza Nazionale di AS della Sig.ra Floriani ed ha aderito alla Destra ! Altro che Buonocore !
By Starsandbars/Vandeaitaliana, at 11 aprile 2008 alle ore 16:24
Stars,
dopo lunga meditazione (e sofferenza), il mio sarà comunque un voto disgiunto. Anzi trisgiunto!
Ciao.
By marshall, at 11 aprile 2008 alle ore 17:35
Disgiunto come? Farai, Camera Santanchée Seanto PdL? Dopo che ha fatto quella battutaccia in risposta al Berlusca ("A lui non gliela do") , francamente ha perso aplomb e credibilità. Se critichi i "fucili" di Bossi, poi non ti puoi più permettere una battuta come quella.Io coltivo ancora il mio last minute...di libertà dal voto. :-)
By Nessie, at 11 aprile 2008 alle ore 19:18
Nessie,
c'è la Lega, il PDL e altri.
A buon intenditor?
Ciao.
By marshall, at 11 aprile 2008 alle ore 19:26
Io arrivata a questo punto, congiunto e bicamerale: Lega e basta.
By Nessie, at 11 aprile 2008 alle ore 22:31
Nessie,
sei di carattere!
Complimenti.
By marshall, at 11 aprile 2008 alle ore 23:34
Solo Destra, naturalmente. E farò pure il rappresentante di lista.
Non guardo all' oggi, chè il mio tempo è consegnato. Ma al Futuro, quando una Nuova Umanità si ergerà dalle Rovine per ricostruire la terra dei Nostri Padri !
By Starsandbars/Vandeaitaliana, at 12 aprile 2008 alle ore 12:03
Stars,
il tuo è un messaggio profetico, purtroppo, assai realistico. E mi spiace profondamente, per le future generazioni, del cupo presagio che vi aleggia.
Anch'io vorrei seguire almeno parzialmente le tue orme, ma non posso. E il mio sarà, obbligatoriamente, "un voto utile".
By marshall, at 12 aprile 2008 alle ore 15:23
Faber,
non so rispondere al tuo quesito.
By marshall, at 12 aprile 2008 alle ore 15:26
Nel 2006 si sono appellati all'antiberlusconismo. E per loro Berlusconi era il male assoluto (ma si sono scordati di guardarsi allo specchio evidentemente), nel 2008 (oggi), non si sono accorti di aver ridotto la loro italia come un qualunque paese del terzo mondo e in questi ultimi giorni di campagna elettorale, non avendo argomenti seri si sono appellati ancora all'antiberlusconismo (ieri sera matrix ce ne ha dato ampia conferma), ma la politica non è far sfilare vips nei comizi, non è raccontare bugie ogni due parole. Berlusconi in 5 anni di governo avrà fatto si i suoi comodi, ma li ha fatti anche per parecchi italiani e poco importa se non ha adempiuto a tutte le sue promesse, quantomeno non ci ha fatti piangere. Voto disgiunto pure per me: Lega per il Senato e La Destra per la camera. E speriamo bene. Speriamo che i coglioni capiscano che votando per il Pd torniamo dritti nel baratro. Ma la prossima volta poi nessuno ci ricaccerà fuori dalla melma.
Buon voto :)
By Anonimo, at 12 aprile 2008 alle ore 22:50
Io non voglio Veltroni:I tempi per la destra non son maturi.In più la Santanchè non mi ha convinto.Non posso far contento Storace e dopo che è contento lui rischiare di avere Veltroni presidente del Consiglio....ma che scherziamo..Anche persone del suo entourage lo hanno capito.Ha tutti i motivi per avercela con il PdL,ma non è che sono come il famoso marito che per fare dispetto alla moglie..nonono...
Intendiamoci ,la colpa è di Fini che ha posto un veto,ma scusa,che doveva fare Berlusconi?Nel senso:il peso politico di AN era testato(ANCHE SE MOLTO RIDIMENSIONATO),quello della Destra era "virtuale".Preferisco che Storace sia un pò più scontento, e non che ci sia un altro governo di sinistra.Se fosse animato da buon senso Storace avrebbe dovuto fare un passo indietro anche se(ribadisco) ha avuto ragione ad incavolarsi).Noi non ci rialzeremmo più da un altro governo di centrosinistra.Non ci voglio nemmeno pensare
Nemo
By Anonimo, at 13 aprile 2008 alle ore 00:32
Elly,
se Prodi avesse governato nel modo in cui aveva fatto illudere i suoi, oggi non saremmo qui a votare. Secondo me, doveva iniziare con l'abbattimento reale di tutti i costi inutili o superflui della politica, e forse oggi saremmo qui ad osannarlo. Invece mandò tutto nella direzione opposta, confidando nella lunga durata del periodo di "vacche grasse" che gli si era parato davanti, appena eletto. Ma aveva fatto i conti senza l'oste che invece gli ha ribaltato i mercati dopo un anno, spiazzandolo. Sinonimo dei suoi grandi sprechi e della sua scarsa lucidità politica fu la famosa "carica dei 102" più 22 o 24, e più "tutte le altre nefandezze", ad essa collegate, raccontate da un suo ex, ed ex verde, Roberto Poletti, nell'inchiesta pubblicata da Libero (che ben conservo).
Povero Prodi!: la sua scarsa chiaroveggenza non ha saputo consigliargli di approfittare del breve periodo di "vacche grasse", anzi lo aveva illuso di un suo lungo periodo. Il non aver saputo approfittare di quel pur breve periodo di "mercati favorevoli" pone, ora, chi verrà dopo di lui, in una condizione di doppia difficoltà: mercati avversi e nulla di fatto del suo ex ambizioso programma di 281 pagine.
p.s.
Per ragioni di "utilità", il mio voto sarà parzialmente spostato verso il centro.
Ciao.
By marshall, at 13 aprile 2008 alle ore 11:22
Nemo,
discorso perfettamente lucido, lineare e lungimirante il tuo. Discorso che dovrebbe essere preso seriamente in considerazione da tanti bloggers e commentatori del Castello. Il richiamo al marito che... per fare un dispetto alla moglie...:è chiaro ed eloquente!
Ciao.
By marshall, at 13 aprile 2008 alle ore 11:46
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