marshall

venerdì, maggio 25, 2007

Io sto con gli evasori - 2

Quando leggo notizie come questa http://zener.blogspot.com/2007/05/dopo-eauto-blu-appello.html, mi arrabbio. Mi assale un senso di frustrazione - per l'impotenza di non poter fare qualcosa per far cambiare il sistema - che mi porta inesorabilmente a schierarmi, e provare un sentimento di simpatia per quei contribuenti supertartassati che riescono ad eludere, se non addirittura evadere qualcosa alle "grinfie" dell'imposizione fiscale. In quei momenti mi sento come uno Zorro che si batte per i diritti dei contribuenti. Come un Zorro che si mette dalla parte degli evasori; non degli evasori totali, ma quegli evasori che riescano a distrarre qualcosa alla tassazione perversa di uno stato iniquo, perverso e sprecone.

Sono ben 180.000 gli amministratori della cosa pubblica con delega alla spesa: spendono e spandono i soldi provenienti dalle tasse che vengono loro assegnati per essere amministrati e spesi con la diligenza del buon padre di famiglia. Ma quanti di loro si investono di questo ruolo quando emanano gli ordini di spesa? Funzionari che, oltre a costare molto, troppo, possono disporre, a loro insindacabile giudizio, senza dover rispondere a nessuno, se non ai politici referenti, sul come usare e spendere la loro fetta di denaro pubblico.

Oltre ciò, leggere che in Italia - assieme all'altra miriade di sprechi - ci sono 574.000 auto blu, le quali costano a ciascun italiano 280 euro l'anno, non mi rende particolarmente felice. In Italia abbiamo il più vasto parco auto blu del mondo, con un auto blu 1 ogni 100 italiani, contro 1 auto blu ogni 4100 statunitensi o 930 francesi.

Eppure, di fronte a questa ecatombe di sprechi gli italiani non si indignano più, come fu per tangentopoli. A dirlo - dalle pagine del Corriere - è il sociologo Giuseppe De Rita, presidente del Censis e studioso dell'Italia contemporanea. Gli Italiani non hanno più voglia nè energie, come fu agli inizi degli anni novanta. Semplicemente disprezzano un mondo autoreferenziale. E mandano un messaggio: "ma fate pure quello che vi pare, cantatevela e suonatevela quanto volete, per quanto ci riguarda sappiate che d'ora in poi cercheremo di non pagare più tasse fino all'ultimo marchingegno possibile. Poi, certo, se ci beccate ne riparliamo. Ma per adesso arrivederci e grazie".
Quindi, conclude De Rita, niente manifestazioni di piazza, ma la fuga dalle tasse che è ben più pericolosa, perchè può destabilizzare lo Stato.

14 Comments:

  • allora ti tirerà sù il morale sapere che la nostra compagnia di bandiera quest'anno ha perso 626milioni di euro.
    cioè 1715068euro al giorno
    cioè 71461euro l'ora
    cioè 1191euro al minuto.

    ;-)

    By Blogger LL, at 25 maggio 2007 alle ore 14:19  

  • Luca L.,
    è la dimostrazione palese del fallimento della politica italiana frammista e invischiata col sindacato.
    Basta vedere cosa fanno la compagnia di bandiera francese e quella tedesca. Pur avendo una flotta e del personale di gran lunga in quantità superiori alla nostra compagnia, riescono a chiudere i bilanci in attivo e a pagare dividendi agli azionisti!

    By Blogger marshall, at 25 maggio 2007 alle ore 14:57  

  • Non a caso gli italiani stanno sviluppando un autentico senso di rigetto verso lo statalismo. Abbiamo 3,6 milioni di dipendenti statali, una buona metà scalda la sedia... e noi paghiamo, munifici!

    By Anonymous Anonimo, at 26 maggio 2007 alle ore 01:15  

  • Siro,
    hai toccato un tasto che abbiamo sentito pronunciare spesso in questi giorni: il 70% degli italiani si sente lontano e disprezza la politica!
    ---
    Son due volte che manchi all'appuntamento televisivo.
    Oggi, c'era "pane per i tuoi denti".
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 26 maggio 2007 alle ore 11:29  

  • Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    By Blogger marshall, at 26 maggio 2007 alle ore 11:29  

  • Nota.
    Il commento eliminato è stato il mio commento a Siro che era stato pubblicato due volte.

    By Blogger marshall, at 26 maggio 2007 alle ore 11:32  

  • Sono numeri pazzeschi!
    Mi raccomando per il mutuo iformati bene e non ti fare intortare dai promotori finaziari delle banche!

    By Blogger BLOG NEWS, at 27 maggio 2007 alle ore 01:50  

  • Marshall
    io ho visto tutti i governi di questa penosa repubblica e questo è di gran lunga il peggiore,seguito dai governi moro e fanfani.
    Lasciati liberi,gli italiani se la sono cavata abbastanza bene,non a caso eravamo nel novero dei paesi più ricchi.

    Questo governo volendo mettere le mani nelle ns. tasche otterrà 2 risultati:
    1° chi ha i soldi: li ha già portati all'estero o li porterà a breve oppure è ben protetto, politicamente, da possibili visite della guardia di finanza.
    Arricchendosi ancora di più.

    2° chi ha pochi soldi diventerà sempre più povero.

    per essere un governo di sinistra non male:
    Togliere ai poveri per dare ai ricchi,con buona pace di Robin Hood

    ciao

    By Anonymous Anonimo, at 27 maggio 2007 alle ore 08:06  

  • Lo sciopero fiscale come arma per abbattere i costi dello stato: concordo.
    Ma è necessario che sia organizzato, coordinato, propagandato perchè colpisca pesantemente l'obiettivo senza mandare allo sbaraglio, singolarmente, chi lo pratica.
    Ed è quel che chiederei ai partiti del Centro Destra ... ;-)

    By Blogger Massimo, at 27 maggio 2007 alle ore 11:54  

  • Sarcastycon,
    premonizzi una quasi catastrofe; e, al veder le cose come stanno andando, non mi sento di escluderlo totalmente.

    Sono stato anch'io testimone vivo e oculare di trent'anni di governi, e convengo con te che questo è di gran lunga il peggiore di tutti; basta vedere i finti problemi di cui si occupano (i facite ammuina), anzichè interessarsi di cose concrete, cose che possono realmente interessare la quasi totalità della gente italiana, e non...

    Se fanno scappare i ricchi, voglio vedere chi investirà più in capitali di rischio!!
    Ma questo è un argomento notevole per un post.

    By Blogger marshall, at 27 maggio 2007 alle ore 13:09  

  • Massimo,
    condivido pienamente con te. E' forse l'unico modo per far cambiare le cose, senza spargimento di sangue.

    Intanto, sento che si moltiplicano in tutt'Italia i movimenti spontanei: "Meno sprechi, meno tasse".

    Quando avranno raggiunto un congruo numero di aderenti, scoppierà qualcosa!!!

    By Blogger marshall, at 27 maggio 2007 alle ore 13:14  

  • New Blog,
    si, sono proprio numeri pazzeschi. E se vai su "Il Castello", c'è un blog di ieri che parla di altri numeri pazzeschi, che riguardano il nostro parlamento.

    L'Italia è il paese al mondo col più elevato numero di parlamentatari, rapportato al numero di abitanti. In Cina, che sono 1.300.000.000 di abitanti, ci sono meno parlamentari che da noi!!!!

    Per il mutuo, stiamo ancora facendo calcoli e ricerche on-line. Comunque, grazie per la segnalazione di venerdì.

    Per quanto riguarda Live: vedrò:

    By Blogger marshall, at 27 maggio 2007 alle ore 13:23  

  • Siro,
    o.k. t'aspettiamo.
    C'è un tema che fa per te.

    By Blogger marshall, at 28 maggio 2007 alle ore 09:42  

  • Scusa Marshall
    ho provato a scrivere ma non vedo i miei post.
    Comunque appoggio le parole di De Rita: quello che dice è una delle maniere per esprimere il proprio dissenso.
    Zener

    By Blogger Zener1992, at 6 giugno 2007 alle ore 19:17  

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