marshall

venerdì, maggio 11, 2007

Addio Libertà

Quasi come a Sodoma e Gomorra: Se un giorno dovessi trovare in Sud Italia, almeno 1000 personaggi come quello di questo post, io diventerò paladino dell'Italia Unica e Indivisibile, andando contro le mire secessioniste di una discreta parte degli abitanti del Nord.
Spesse volte, i miei mercoledì sono giornate di lunghe attese, per cui ho più tempo per ascoltare Radio Padania; l'ascolto attraverso l'auricolare della "Stereo radio cassette player RQ-C10V Panasonic XBS". E' con questa radiolina tecnologica che ho imparato a conoscere RadioPadania. Suppongo che il mercoledì sia la giornata scelta da questa emittente per mettere in onda servizi informativi di grande attualità ed utilità.
L'altro ieri, mercoledì 9, tra le 11 e le 12 ho ascoltato, in modo un pò frammentario, due interessanti interviste; la prima, del senatore Leghista, Pirovano; la seconda, del giornalista napoletano, Spadafora. Entrambi, ho avuto modo di ascoltarli altre volte. Spadafora, che lavora per un quotidiano napoletano, è un abituè di Radio Padania. I suoi temi preferiti sono le denunce del degrado e del malgoverno della sua terra: la Campania. E sono sicuro che un giorno leggeremo suoi libri sulla condizione attuale di Napoli.

Anche quando ho ascoltato le sue precedenti interviste, ricordo delle sue accalorate denuncie sulle "malefatte" delle amministrazioni locali. Malcostume, malefatte che denuncia tutti i giorni dalle colonne del suo giornale.
Cito solo alcuni dei temi da lui trattati in trasmissione; trasmissione che verrà sicuramente replicata. Ha toccato il problema rifiuti: male atavico di Napoli; immondizie lasciate abbandonate per le strade, senza che nessuno, sembra, se ne preoccupi. Il tema delle discariche che nessuno vuole nel proprio territorio, anche perchè coloro che si dovessero impegnare per far accettare le discariche, non verrebbero più votati (tengono di più al cadreghino che alla soluzione di problemi di difficile soluzione). Termovalorizzatori: anche qui, i sindaci vogliono certezze assolute sulla non nocività degli impianti che verrebbero installati sul proprio territorio (intanto però mandano i loro rifiuti anche all'inceneritore di Ferrara, causando eventuali danni alla salute agli abitanti di quella bella città) . Camorra, che si spartisce il controllo della città. Strade dissestate, con buche pericolose, lasciate nella trascuratezza (però intanto mantengono un costoso ufficio di rappresentanza a New York, e mandano folte rappresentanze a Pechino, a spese del Comune). Eccesso di burocrazia, inutile e costosa: hanno recentemente aumentato il numero degli assessori da 60 a 120, voluta alla quasi unanimità, maggioranza e opposizione, dotandoli tutti di computer palmari (a quale scopo?), a spese del comune. Sprechi per organizzazione e promozione di eventi e ricorrenze, per promozioni di località, spettacoli, prodotti. Ricorso alla cartolarizzazione, con emissione di obbligazioni provinciali, per ripianare debiti fatti senza coperture finanziarie, contratti nei precedenti anni dalla giunta Bassolino (2,3 miliardi di euro); debiti che dovranno essere ripagati in 30 anni, mediante l'aumento delle imposte locali.

Insomma, è stata la panoramica di una pessima gestione della Cosa pubblica, vista con gli occhi di un napoletano che vive sulla propria pelle i disastri da essa combinati.

Prima di lui, era stato intervistato il senatore leghista Pirovano, il quale ha parlato diffusamente del provvedimento, che entrerà in vigore dal 2008, che impone l'obbligo dell'utilizzo della carta bancomat a tutti i cittadini italiani che dovranno effettuare qualsiasi tipo di pagamento di importo superiore ai 100 euro: anche per pagare il fornaio, il lattaio, il fruttivendolo ecc.
Un provvedimento del genere impone l'obbligo di aprire un conto corrente anche a chiunque non ce l'abbia, a chi non è pratico di banche e di formalità burocratiche, ecc. L'apertura obbligatoria di un conto obbliga anche al pagamento di costi fissi di tenuta conto e al costo di bolli su estratto conto nella misura minima di Euro 34,20 all'anno.
Al termine di questa intervista, mi sono detto: addio libertà!

8 Comments:

  • La spazzatura,grazie ai verdi, verdini e verdastri, è diventata un business miliardario,costi stratosferici di trasporto, di stoccaggio e smaltimento,giusto per far ingrassare camorra e mafia.
    Indovina chi è che preme per non costruire impianti di smaltimento in loco? e non è certo per la salute della popolazione....
    Più lontano la si porta più si guadagna.

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    Potremmo sempre fare 2 scontrini di importo inferiore ai cento euro
    e pagare in contanti.
    Alla faccia di questi delinquenti liberticidi che ci governano.
    ciao

    By Anonymous Anonimo, at 11 maggio 2007 alle ore 20:31  

  • Sarcastycon,
    però i ferraresi non sono tanto d'accordo di bruciare la spazzatura campana.
    Se vai su un loro blog, potrai leggere tanti post e commenti "appassionati" al riguardo.
    ---
    L'idea dei due scontrini è valida,ma tieni presente che tra qualche anno entrerà in vigore la moneta elettronica, e dovrebbe sparire gradualmente la moneta cartacea. Da quel momento saremo tutti controllati sul più piccolo movimento.
    Alla faccia della privacy!
    Ecco perchè: addio libertà. Saremo tutti dei numeri.
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    L'utilità di quella radio è che si ascoltano cose che altrove non vengono dette.
    Per esempio, il segreto bancario non esiste più. La privacy non viene più rispettata. Ogni giorno, le banche devono mandare, agli uffici competenti, tutti i movimenti del giorno, attraverso tabulati o via internet. Ormai siamo tutti sotto vigile controllo. Grande fratello è niente in confronto a questo.
    E' stato detto che intanto è ripresa con vigore la fuga di capitali verso la Svizzera, e che sono tornati in auge gli "spalloni".
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 11 maggio 2007 alle ore 21:11  

  • Il fatto è che più in là delel denunce non sono mai andati. Quando c'è stato da votare un provvedimento che realmente avrebbe potuto scardinare il sistema clientelare e parassitario del sud (la riforma della devolution) nel meridione sono accorsi tutti a ripararsi sotto l'ombrello dello stato mamma. Evidentemente a loro sta bene così.

    By Blogger Il Temporeggiatore, at 12 maggio 2007 alle ore 13:39  

  • L'informazione è carente e punta molto sull'ignoranza (intesa in senso etimologico: non sapere).
    Se ci fosse una informazione degna di questo nome sarebbero i nostri stessi concittadini del Meridione a ribellarsi e trattare i "loro" amministratori esattamente come i rumeni trattarono i coniugi Ceausescu.

    By Blogger Massimo, at 12 maggio 2007 alle ore 14:09  

  • sai marshall, anch'io in passato ho votato lega.

    poi ho visto:
    il progetto di ponte sullo stretto
    la tav
    le invasioni di prodotti cinesi
    berlusconi che vuole la turchia in europa
    la guerra in iraq e afghanistan
    il condono ediilizio
    il condono fiscale
    il condono agli immigrati extracomunitari
    il dimezzamento dei tempi di prescrizione per un sacco di reati
    calciopoli e nessuno ha pagato
    il decreto pisanu
    ora il decreto amato-melandri che è anche peggio
    l'irap mantenuta anche da berlusconi
    il caso parmalat
    le quote latte
    il vino che io non posso fare
    le norme europee sull'agro-alimentare
    i 13mila euris che si cuccano mensilmente
    i 2 anni 6 mesi e 1 giorno che gli consentono la pensione
    il nucleare comprato dai francesi
    ecc. ecc.


    e mi sono rotto di farmi prendere per il culo.

    la lega di oggi non è quella di un tempo, anche loro cercano sedie per i loro culetti.

    se torneranno a correre da soli, con i coglioni quadrati probabilmente li rivoterò ma finchè sono parte di questo sistema continuerò a considerarli i meno peggiori ma pur sempre invotabili perchè questo stato non ha la mia complicità.

    By Blogger LL, at 12 maggio 2007 alle ore 14:12  

  • Luca L,
    io, invece, non ho mai votato Lega; c'era stato addirittura un periodo in cui li guardavo come il diavolo vede l'acquasanta. Ora, invece, da quando ascolto assiduamente la loro radio (fu una scoperta quasi casuale, risalente a 8 mesi fa), e mi ha "aperto gli occhi su tante cose", e mi informa su tante cose che non sento altrove, penso di votare per loro, la prossima volta.
    Radio Padania è diventata la mia radio preferita!

    By Blogger marshall, at 12 maggio 2007 alle ore 16:41  

  • Marshall,qualunque politico che parli senza contraddittorio riesce ha essere convincente,anche se dice molto cose non vere.
    Per quanto riguarda il provvedimento,ne avevano parlato anche i giornali.
    Il provvedimento riguarda i pagamenti ai liberi professionisti(avvocati,medici,etc,e non i negozianti),a me non risulta che sia stato approvato,e comunque per adesso il limite sarà di 1000 euro e non di 100.
    Altra cosa demagogica,ma chi è che spende 100euro al panificio o dal fruttivendolo?

    Faccio poi notare che in America anche per piccole somme nei negozi si paga con la carta di credito e se qualcuno paga in contanti viene visto come uno spacciatore di denaro falso.

    Se uno si vuol fare un'informazione obbiettiva,io consiglio di ascoltare Radio24.

    By Anonymous Anonimo, at 13 maggio 2007 alle ore 18:25  

  • Frank77,
    il fatto è che un provvedimento del genere costringerà tutti gli italiani ad aprire, COMUNQUE, un conto corrente (conosco gente che non ce l'ha, e non sente il bisogno d'averlo). E tu saprai quanto costa un conto, in bolli e spese di tenuta.

    Radio24 l'ho ascoltata dal giorno dell'inaugurazione, credo nel '95.
    Dal settembre scorso non mi collego più con essa, ma vado su RadioPadania. E pensare che era la mia preferita.
    Ricordo ancora i nomi dei suoi conduttori principali: per esempio, Sebastiano Barisoni. Ma ora non ne sento più la mancanza.

    By Blogger marshall, at 13 maggio 2007 alle ore 18:54  

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