marshall

martedì, aprile 11, 2006

Elezioni politiche 2006

Che bello, se fosse stata una vittoria leale: nonostante tutto, sarei il primo a gioirne e felicitarmi. Ma così, purtroppo, non è stato.

La lealtà è una qualità poco diffusa tra i politici, e non, specie quando si trovano all’opposizione.
Ho assistito, durante tutta la legislatura, ai programmi del tipo Ballarò, Che tempo che fa, e ho ascoltato i vari ospiti politici, e non, che vi hanno partecipato. Chi ha visto certe puntate, ed è stato attento, non può non aver notato la quantità di bugie che si sono accumulate in quelle puntate. Tantè che ad un certo punto ho smesso di guardare o ascoltare certi programmi, fino ad escluderli completamente dalla mia esistenza.
Da tutti i politici e non politici, simpatizzanti per la sinistra, che sono intervenuti a quei programmi, ho sentito riferire sempre e solo notizie negative; di positive, che pur c’erano, mai. Ho ascoltato bugie, luoghi comuni, notizie tendenziose, cioè di nessuna consistenza e riferite col solo scopo di fare scattare gli applausi di un pubblico che ho notato essere sempre molto più pendente da una parte che dall’altra.
Qualche volta ho segnalato queste anomalie, con e-mail, ai giornali e ai programmi interessati. Programmi dai quali, ovviamente, non ho mai ricevuto cenni di risposta. Le uniche redazioni, interessate dalle mie segnalazioni, che mi ha più volte risposto, sono state Ambiente Italia e
Porta a Porta: ma lì, evidentemente, sono di uno stile e di una classe superiore.
Ora, quindi, è dimostrato che la lealtà è stata una qualità poco praticata dai politici che sono stati all’opposizione. E se qualcuno di loro mi legge, e fa un piccolo esame di coscienza, non può che essere, in cuor suo, d’accordo con me.
Comunque il risultato è stato ottenuto. Qualcuno ha recepito quei messaggi e ha creduto.
E mi chiedo, ora che si apprestato al governo del paese, con quale grado di lealtà lo faranno?
Non vorrei che questa vittoria si trasformasse in una vittoria di Pirro. Le premesse, come si può dimostrare, ci sono, e questo sarebbe dannoso e deleterio per il paese.

23 Comments:

  • Alle ore 11, l'unico titolo ampiamente positivo, della Borsa italiana, settore blue chips, è Mediaset, con un rialzo dell'1,85%.
    L'indice generale S&P è - 1,25%.
    Cosa può significare, sig.Marshal?

    By Anonymous Anonimo, at 11 aprile 2006 alle ore 11:21  

  • lealtà: lealtà

    s. f. inv.

    qualità, caratteristica di chi o di ciò che è leale; sincerità, schiettezza
    onestà, rettitudine

    fedeltà incondizionata

    pieno rispetto di regole, assoluta mancanza di imbroglio, di inganni.


    Dopo aver citato un vocabolario italiano voglio iniziare questa risposta.
    E chiariamo che non vuol essere una risposta faziosa, nè vuol sollevare polveroni non necessari. Sarà la mia opinione. Sola fra tante, di chi ascolta e risponde. Perchè il silenzio è dei morti e di chi ha finito le parole. Io, per fortuna, ne ho tante.

    Innanzitutto partiamo dal fondo : Le risposte alle mail.
    Un programma che ha circa un milione almeno di telespettatori (Che tempo che fa), riceverà un mole non certo modesta di mail da indagare, visionare e rispondere. Ora, sebbene io possa capire la necessità di una persona di ricevere risposta, mi sembra quasi normale che, tra filtri antispam, e decine di migliaia di mail, alcune possano passare inosservate.
    Come al solito le generalizzazioni basate su supposizioni superano il resto delle altre possibilità che indichino una via più moderata e meno "oppositiva" al ragionamento.

    Superando questo piccolo muro, cos'altro c'è da dire? ah si, le bugie, e le notizie errate "di quelli simpatizzandi per la sinistra".
    Terrificante come al solito questa generalizzazione. Confondere ideali e persone. Davvero terrificante.
    Ora, ritengo non sia necessario sottolineare che le persone possano comunque sbagliare in quanto esseri umani, mi domando allora dove noi dovremmo guardare per trovare questa tanto agoniata lealtà, che suppongo non sia certo intesa come fedeltà ma bensì come sincerità.

    Laddove non siano i limiti umani a proferire errori, c'è da guardare le "evidenti ripetizioni" che mi par giusto sottolineare.
    Sorvolando sul fatto che mi sembra siano soltanto 5 i partiti che non hanno condannati in via definitiva presenti nelle loro liste e che questi partiti si attestino unicamente nella coalizione dell'unione (casualità, probabilmente), mi viene spontaneo sottolineare l'incoerenza di alcune persone presenti nella coalizione del centrodestra.
    Senza inveire troppo su Berlusconi (che oramai di queste dimostrazioni ne ha data prova in ampio ed incontestabile modo, a partire dalle infinite interpretazioni errate di tutta la stampa giornalistica, fino ai numeri fasulli [vedesi il teorico aumento del reddito degli italiani espresso, casualmente, in dollari. Valore corretto. frase "guadagnano di più" errata ] ) viene spontaneo guardare altrove, nell'immane sporcizia politica in cui affonda l'italia intera.

    Un esempio? Referendum Procreazione assistita, ad esempio. Oltre a consigliare agli italiani di non votare (nell'articolo 48 della costituzione compare la strana parola "dovere civico") dopo, si sono lamentati dell'ostruzionismo della sinistra che (comunque errando) non si presentava per far passare una loro legge e si lamentava della loro incostituzionalità.

    E, aggiungo : perchè non porre allora il termine "lealtà" su questa campagna elettorale? E vedere gli strabilianti e umilianti cartelli elettorali della casa delle libertà? "La sinistra dice che tutto va male, lasciamola perdere"[F.I.] "Quest'uomo vuole alzare le tasse, non votatelo" [A.N.] e, per parcondicio anche uno (l'unico) di sinistra "Altri 5 anni di berlusconi al governo? No, Grazie" [Ulivo] o ancora gli inespressivi "No grazie" dei vari cartelli di Forza Italia.
    La chiamiamo lealtà questa? O sono io l'unico cittadino di questo paese che ancora conserva quell'ideale di lealtà?
    Lo chiamiamo leale il comportamento di Berlusconi e l'esponente di Democrazia Cristiana a Ballarò? Inveire unicamente, prendere in giro, usare termini infantili quali "Ragazzi" in politica. E' questa la lealtà?

    E sia chiaro : In questo discorso non mi sono mai permesso di dire che la sinistra non è stata sleale. Quello è un altro discorso. Ma tra le due, tu mi vieni a sottolineare metà di questa fetta. In una visione totalmente generalista.

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 11 aprile 2006 alle ore 18:55  

  • Per Andrea,
    le bugie e tutto il rimanente che ho sentito in quelle trasmissioni, mi avevano portato alla conclusione che essi usavano quel metodo per raccogliere consensi.Se poi quello che dicevano era tutto lineare, poco importa: a loro interessava andare al governo, e... ci sono riusciti.

    By Blogger marshall, at 11 aprile 2006 alle ore 19:56  

  • Per anonimo,
    creati un post, così potremo dialogare anche di borsa.
    Per la domanda che mi fai, ti risponderò venerdì.

    By Blogger marshall, at 11 aprile 2006 alle ore 19:59  

  • andrea un conto è il mondo dei sogni, un conto è la realtà. Al giorno d'oggi si tirano i colpi bassi per salire in alto. Forse è per questo che molti giovani sono schifati dalla politica e dalle tremende boiate che vanno predicando.

    X Marshall
    Sei un grande condivido in pieno i tuoi post, anche se non sempre rispondo gli leggo!!!

    By Blogger Niccoló, at 11 aprile 2006 alle ore 23:18  

  • Lo stesso metodo che usò berlusconi e che il 90% dei politici adotta per prendere consensi. Gonfiare un pò le cose.
    Non credo sia un male unico della sinistra.
    E non credo neanche che al governo ci siano per quelle bugie. Visto comunque lo scarto minimo.

    Un esempio di bugia è il contratto con gli italiani. Il famoso contratto in totale assenza di un programma di governo. Quel programma mancante su cui il centrodestra ha fatto tanto leva nel periodo in cui, dalla sinistra, tardava ad arrivare.
    E nel momento in cui è arrivato, invece che concentrarsi sui fatti da fare, si sono concentrati sullo screditare (bene o no), il programma avversario spostando i temi interessanti, su tutt'altro fronte.
    E allora viene spontaneo da domandarsi se anche questa politica aggressiva del centrodestra non nasconda qualcos'altro.
    Ma mentre io mi interrogo e metto in dubbio il mio lato politico in cui "credo" e soprattutto spero, sono davvero poche le persone che mettono in dubbio i propri. Sia destra e anche a sinistra, noto questa ciecità d'affermazioni, e non è l'età che le differenzia. E ciò mi sconforta perchè fintanto che saremo così l'italia sarà com'è oggi: Povera ed insoddisfatta.

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 11 aprile 2006 alle ore 23:18  

  • Le allego una lettera che scrissi a me stessa dopo il mio ultimo cambio di lavoro.Ora sto per affrontarne un altro.Vediamo cosa mi sa dire.....

    Ho voglia di scrivere da qualche parte e qua non c'è più niente di mio,
    solo una lattina di Cocacola ormai vuota ed un sacchetto pieno di tutto
    quello che si accumula in un anno. Foto, fogli, appunti, gadget, tante cose
    inutili che mi facevano sentire un po' più a casa.
    Ora sono qui e non vedo l'ora di non esserci più, perché mi sento lontana,
    estranea, al di fuori di queste mura già da tempo e in questo momento è
    come se non ci fossi mai entrata davvero.
    Non riesco ad essere di buon umore oggi, non ci riesco perché all'improvviso
    mi è tornato in mente che nella vita non sono mai riuscita a fare niente
    di buono, non sono mai riuscita a concludere niente di quello a cui tenevo
    davvero e se ci sono per sbaglio riuscita, non come dicevo io!
    E quando la gente ripete "con una laurea in bocconi, avrai un sacco di proposte
    di lavoro" convinta di quel che dice, non mi resta che annuire e dar loro
    ragione, perché non mi interessa dare spiegazioni a queste persone che nemmeno
    conosco. Ma ognuno di loro contribuisce a togliere un mattoncino dalla mia
    piccola casetta che cerco di costruire con grande fatica e ora mi sembra
    di non avere più nemmeno le fondamenta. Bisogna ricominciare un'altra volta
    da zero e tutta quella scelta che loro vedono, io non so neanche dove cercarla.
    Finisco per pensare che sono io che non vado bene, perché non può essere
    il mondo eternamente storto... non è il mondo a non capire me, sono io che
    non riesco proprio a capire lui e vado avanti, sopravvivo come meglio riesco,
    continuando a farmi trasportare dove capita in balia del vento.
    Come possono non sentirmi male se, in 2 anni, tutti non fanno che ostentare
    i propri successi mentre a me sembra di non raccogliere mai niente?
    Sonotutti falsi? In buona parte forse, ma qualcosa loro trovano sulla loro strada,
    io cerco ininterrottamente a vuoto.
    Il tempo... ma non si può aspettare in eterno.

    By Anonymous Anonimo, at 11 aprile 2006 alle ore 23:28  

  • @imhotep : abbiamo risposto assieme e non ho visto la tuå risposta in tempo.

    Comunque non è una questione di sogni o no, ma di generalizzazioni errate.
    E' errato attribuire certi tipi di errori "categorizzandoli" come di sinistra. Sono errori che pervadono tutto il panorama sociale italiano.
    Il vero problema è che le persone difficilmente sono critiche nei confronti dei partiti che votano, ma viceversa, tendono a comportarsi come i politici.

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 12 aprile 2006 alle ore 07:41  

  • Per Andrea,
    ho letto il programma dell'Ulivo, quello ridotto alle 80 pagine essenziali. Ne ho già consigliato la lettura in altro post. Dovreste leggerlo.
    Nel tuo commento, hai dimenticato di criticare la legge sul voto per gli italiani all'estero. Forse ti è convenuto, visto che se la sinistra può governare, lo deve a loro.

    By Blogger marshall, at 12 aprile 2006 alle ore 08:00  

  • Per anonima,
    devo rileggere approfonditamente il tuo commento.
    Per ora ti dico solo questo. Nei primi anni sessanta, i ragazzi cominciavano a lavorare, in nero, a 12 anni. Le paghe (mancette!) si aggiravano dalle 200 a 400 lire la settimana. Il cinema, uno dei pochi svaghi, costava 50 lire. Bastava aver voglia di lavorare, e questo si trovava facilmente. Per quello protetto e garantito ci volevano mesi e mesi di attesa e di ricerche e di raccomandazioni. Credetemi, nonostante tutto, la situazione odierna non ha nulla da invidiare a quell'epoca. Quelle condizioni erano quasi come quelle della Cina attuale.
    Chi ha i genitori, si faccia raccontare di quegli anni.
    Nonostante tutte le vostre difficoltà odierne, quante cose sono cambiate!
    A risentirci.

    By Blogger marshall, at 12 aprile 2006 alle ore 08:17  

  • @Marshall : ma perchè devi metterla sempre su un piano di convenienza? Se l'ho dimenticato è perchè il discorso verteva su altre cose.
    Ci sono cose buone e cose cattive in ogni legislatura. Non ti aspetterai certo che sia tutto oro no? Ma questo comportamento di vedere una pretenziosità, un'arroganza vittoriosa, nelle altre persone di diversa opinione politica è davvero disarmante e deprimente.

    Con discorsi sterili come "non l'avete detto per convenienza" o altre supposizioni personalissime (e quindi infondate, per quanto, in alcuni casi, vere) non si potrà mai davvero cambiare quest'italia. Perchè si penserà solo ad aver ragione e non a trovare i compromessi necessari.

    La sinistra può governare adesso a causa delle leggi presenti in italia. E ti dirò di più, la destra ha potuto governare in italia indovina grazie a cosa? Le leggi presenti in italia.
    La destra può averle cambiate e magari le si sono rivoltate contro, ma questa è un'altra questione.

    La sinistra se ha vinto (se di vittoria davvero vogliamo parlare...) ha vinto per i voti. Uno scarto infimo di voti ed un sistema che, con quei voti, le ha permesso di andare a governo.

    Ribadisco il concetto secondo il quale vedo mancare, almeno ad una prima considerazione, la criticità da parte tua nei confronti della coalizione in cui credi. Sei disposto a criticare ma non ad essere criticato. Perchè, forse ti è sfuggito, tra le varie cose brutte della destra a livello di pubblicità elettorale ho incluso anche un orrido cartello della sinistra che faceva leva sulle idee berlusconiane.

    O, se vogliamo, potrei facilmente elencarti la fase di scialo di denaro che la sinistra ha permesso in passato. Non ha certo un passato poderoso di cui vantarsi, per certi versi. E così adesso berlusconi.
    Solo che ci sono persone critiche che si rendono conto che qualcosa non va (destra o sinistra che sia), ed altre che invece deviano discorsi secondo comodità. Perchè s'era partiti da lealtà, ed io ti domandai se quelle cose che ti ho elencato dei partiti del centrodestra fossero lealtà.

    Tu però ancora non hai risposto.

    attendo fiducioso. :)

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 12 aprile 2006 alle ore 12:02  

  • Per imhotep,
    dal tuo commento ho capito che sei di quei giovani che non avranno mai grossi problemi nella vita.
    Cioè, li avranno, come tutti, ma li sapranno affrontare e risolvere meglio di altri, senza fermarsi alla primo ostacolo, senza abbattersi, senza aspettarsi un granchè di aiuto dagli altri. Sei di quelli che hanno capito e si rimboccano le maniche, quando occorre; di quelli che, sia che governi la destra e sia che governi la sinistra, saranno loro stessi, per primi, a darsi da fare e non vivono nelle illusioni che altri possano risolvere totalmente i loro problemi.
    Se l'Italia fosse composta di una maggioranza di giovani così, avrebbe risolto il problema del lavoro giovanile e la concorrenza cinese non ci farebbe paura.

    By Blogger marshall, at 12 aprile 2006 alle ore 15:09  

  • anche io sono d'accorod con marshall... però mi sembra esagerato il commento sul tipo d persona che è imothep, almeno non credo sia giustificato solo dall'ultimo post che ho letto, perchè gli dava solo ragione niente di più.

    ps: non preoccupiamoci tanto la sinistra è al governo con i radicali e rutelli insieme... la vedo dura

    By Anonymous Anonimo, at 12 aprile 2006 alle ore 21:45  

  • X Marshall
    Grazie per il giudizio! ma ho ancora tanto da imparare! Però prendere mazzate nei denti serve!

    X Andrea

    Lo so, le incoerenze sono da entrambe le parti, ma, forse è un mio errore, ho l'impressione che la destra abbia una visione più realistica, a volte anche arrogante, della vita quotidiana. Mentre invece la sinistra a volte si perda nei bichieri d'acqua, non badi al sodo, non so se mi spiego.
    Forse la mia formazione(ITIS) mi fa vedere la vita più sotto un'aspetto pratico, ma mi prende male quando sento Bertinotti tirare in ballo eruditi e filosofi per affrontare i problemi della nostra società! Un conto sono i libri, un conto è la vita quotidiana. Ribadisco, forse la mia formazione mi porta anche ad accentuare la cosa! Ma io dovrò trovare un modo di portare la pagnotta a casa, attraverso stategie concrete, non attraverso gli insegnamenti di un filosofo! Alla cultura ci penserò, ma nel tempo libero! Poi secondo me siamo tutti un po' filosofi, ad esempio, tu mi sembri uno che ci "acchiappa" molto più di tanti babbei alla televisone.
    Marshall invece è più tipo me, uno "cresciuto" sul campo di battaglia, quindi oltre all'ideale guarda anche il pratico, perchè sa che purtroppo nella vita non basta seguire un ideale. Risottolineo, PURTROPPO.


    X Dt.House
    guarda che non è il primo commento che lascio, poi Marshall legge spesso quello che scrivo nel mio blog! Anche se ripeto, ancora sono niente, ho da prenderne di musate!!!

    Cmq vada Mortadella cade:
    PACS : se vengono accettati, Mastella lascia; se non vengono accettati i Radicali se ne vanno..in entrambi i casi perdono quello 0,06 per cento che da la maggioranza alle Olive!

    By Blogger Niccoló, at 12 aprile 2006 alle ore 23:32  

  • Per dr.house,
    Infatti non lo conosco, ma mi riferivo al tipo di giovani che lui ha impersonato nei suoi post e nelle risposte che ha dato a me e ad altri bloggisti.
    Se poi in quei post e commenti non è se stesso ma si è immedesimato in quel genere di gioventù ideale, allora fai conto che io mi riferivo a quella.

    By Blogger marshall, at 12 aprile 2006 alle ore 23:46  

  • Per Andrea,
    riguardo alle critiche ai partiti, nell'ultimo anno mi sono impegnato a mandarne a tutti, a mezzo di e-mail inviate ai giornali col quale sono schierati, e il centro destra è quello che mi ha dato più ascolto.
    Alcuni dei giornali ai quali ho scritto di frequente sono: La Stampa, Libero, Il Giornale, Corriere della sera, Il Messaggero, Il Mattino, Altri.

    By Blogger marshall, at 13 aprile 2006 alle ore 00:10  

  • @imhotep : Guarda che caso abbiam la stessa formazione. Itis anche io.

    Per le critiche inviate ai giornali, non posso che sottolineare ulterioremente che i giornali son fatti di persone e che le persone e i loro comportamenti personali non devono rispecchiare i partiti. Quindi usarlo come metro di giudizione lo considero sinceramente sbagliato.

    Tu mi parli di una visione della realtà più concreta, che, a tua opinione, pervade maggiormente il centrodestra. Purtroppo però, a volte, mi pare che il centrodestra dimentichi per strada alcune cose (sorvolando su tutte quelle che sono le questioni intorno a Berlusconi, ovviamente). Chessò, l'abbassamento delle tasse. Per certi versi è stata buona cosa, per altri no. Per il semplice fatto che sono aumentate le imposte indirette e quindi alla fine spendiamo comunque troppo.
    la legge sul lavoro, bella. Ha aumentato l'occupazione. Ma le ha inflitto una maggior incertezza. Insomma, io non critico tutto il centro destra indistintamente. La legge sulle droghe, ad esempio, la terrei (anzi, modificherei, nel caso peggiore).
    Molto spesso però ho notato, nel leader della cdl, un atteggiamento schivo nei confronti delle domande. E questo problema l'ho ritrovato, mio malgrado, anche in personaggi quali Fini.
    L'esempio lampante è il confronto con L'annunziata.

    L'ho guardato prefiggiendomi domande faziose e di sinistra, con in testa il fatto che sicuramente lei aveva esagerato, e lui pure.
    Ora, il punto è che prima di vedere QUELLA puntata, ho visto quella con Prodi. Ed ho visto quanto spesso l'annunziata interrompe l'ospite.
    Poi ho visto quella con il leader della cdl. Le domande erano centrate, ma non le ritengo faziose. Anzi, potevano essere un ottimo spunto per dimostrare l'erroneità di quei luoghi comuni che il centrodestra dice che esistano nella sinistra. Invece no.
    Oltretutto erano poste in maniera fredda e precisa.

    Comunque, Imhotep, tornando al discorso della realtà e della visione pratica delle cose ti voglio sinceramente dire che per i primi 4 anni e mezzo del governo precedente io la sinistra (pur essendo di sinistra) non la reggevo, perchè "Unicamente opposizione". Aveva perso e non riusciva a crescere.
    Sono rimasto egualmente deluso dalla destra a causa delle manovre che ha usato a parole per screditare qualunque cosa e spostare l'attenzione, soprattutto in campagna elettorale, su tutt'altri argomenti.


    Aside from this : aspetto ancora la risposta di marshall.

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 13 aprile 2006 alle ore 09:49  

  • L'aver fatto uso dei sistemi che ho descritto nel mio post, me li ha resi antipatici.
    E non erano errori di comunicazione, come dici sotto, ma bensì frasi create ad arte per raggiungere lo scopo che ho già detto.
    Che bisogno c'era di dire anche le bugie, quando hanno già la quasi totalità dei giornali dalla loro parte. E quando dico dalla loro parte, mi riferisco al modo di esporre le notizie, dal che non è difficile capire da che parte pende il giornale. E le televisioni? Li seguo tutti i telegiornali, e se voglio sentire qualcosa di diverso dal resto del coro, devo andare su tg4 o tv-svizzera-italiana.

    Le mail, che mando, sono delle segnalazioni senza obbligo di risposta. Sono dei consigli che, se vogliono, li mettono in pratica.
    Vedi, hai fatto un post sui bulli; e io considero quegli espedienti, in una tale situazione, secondo me di forza, degli atti di bullismo; ed è per questo che simpatizzo per i loro avversari.
    Ti sembrerà strano sentir parlare di "situazione di forza", ma per me è proprio così.
    Per quanto riguarda quei cinque, mi informerò bene.

    Se non ci risentiamo, ti auguro Buona Pasqua.

    By Blogger marshall, at 13 aprile 2006 alle ore 20:26  

  • @Marshall : Ritengo molto più corretto un discorso ambiparte, che univoco. Ma è ovvio che ognuno scrive nel proprio blog ciò che ritiene interessante :)

    Una buona pasqua anche a te

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 14 aprile 2006 alle ore 01:02  

  • X ANDREA
    Si ritrona lì, la politica è fatta di persone, non di ideali. Dovrebbero essere le persone che portano gli ideali ma questo non avviene.
    Non per essere pesante, ma se devo essere sincero, nel centro destra vedo tante persone con gli attributi: ad esempio se vedo Follini mi metto le mani nei capelli. Ma credo che il loro non esporsi troppo sia la loro arma per ottenere consensi, perchè magari usano 5000 parole per esprimere un'idea che si spigherebbe con 10 parole; sta a noi capire quando sparano e quando dicono cose sensate.

    Se non vi risento BUONA PASQUA!!! E non mangiate le uova con la carta rossa, perchè è comunista!!! (sto scherzando!!!)

    By Blogger Niccoló, at 14 aprile 2006 alle ore 01:27  

  • @Imhotep : si, hai ragione. D'altronde ognuno fa ciò che ritiene migliore, per carita. Io sento come mio dovere di aggiungere i dati della controparte, perchè mi sento critico nei confronti di ciò che voto e di ciò che non voto.

    Io invece, pur non apprezzando follini, l'ho considerato, insieme a fisichella, indici di un cambiamento troppo strano.
    Mi ha dato da pensare.

    E comunque ribadisco che per me fini è un'ottima persona. Infatti mi domando perchè è in coalizione con berlusconi. Ma questa è una mia visione delle cose.

    Andrea (sdl)

    By Blogger Andrea (sdl), at 14 aprile 2006 alle ore 10:04  

  • Per Andrea,
    rispondo a rate al tuo commento.
    Ti chiedi se la politica aggressiva (così la definisci tu) portata avanti dal centrodestra non nasconda dell'altro.
    Se ti chiedi quali sono i motivi per i quali una persona ricca e intelligente lascia i piaceri che potrebbe procurargli tale condizione, forse puoi darti da solo una risposta.
    E ti reputo abbastanza intelligente da non rispondere anche tu con i soliti luoghi comuni, cotti e stracotti, nati su di lui.
    Ho vissuto in prima linea quegli anni precedenti la sua discesa in politica. Egli ha raccolto e ha saputo interpretare il sogno di tanti italiani: e fu così che nacque Forza Italia, come un movimento.
    Questo movimento era sentito e atteso, mancava solo l'uomo che lo sapesse interpretare e guidare: e fu Berlusconi.
    Poteva anche essere un altro, ma l'opposizione avrebbe comunque trovato e avuto da dire per chiunque esso fosse. Perchè quello era ed è un movimento di rottura con gli schemi del passato.
    Se la politica di allora avesse saputo cogliere e rispondere in anticipo alle esigenze di quel movimento, Berlusconi non esisterebbe come uomo politico.
    Ecco, se pensi a quanto ho detto, troverai da te la risposta al tuo quesito.

    By Blogger marshall, at 14 aprile 2006 alle ore 21:06  

  • Per anonima,
    ho riletto il tuo commento che è una di quelle piccole composizioni letterarie citate in un mio post.
    Esso poteva essere ridotto così: disagio giovanile e incapacità di capire e di affrontare le sfide del mondo attuale.
    Non devi adagiarti e aspettare, anche tu, che gli altri e la società risolvano completamente i tuoi problemi, senza un tuo contributo, senza che tu dia da fare.
    Comunque c'è un filo di speranza,
    perchè è interesse di tutti dare una risposta al disagio giovanile.
    Politici, industriali, artigiani, ecc.devono affrettarsi sulla questione. Questione che sarà affrontata col contributo di tutti: governo e opposizione. E vedrai che così sarà.

    By Blogger marshall, at 14 aprile 2006 alle ore 21:48  

Posta un commento

<< Home


 

Heracleum blog & web tools