marshall

giovedì, maggio 09, 2013

Perla della Toscana


Mentre l'Italia dei normali soffre, e vengono dati agli invalidi veri solo 270 euro al mese, ci sono amministratori locali che fanno un uso baldanzoso del denaro pubblico. Fortuna per noi, che siamo lombardi, il denaro pubblico sperperato in questo caso viene pagato dai toscani. ... Contenti loro! La notizia, leggendo sotto, in alcuni passaggi fa sorgere sospetti di passaggio di denaro pubblico ad amici: una maniera furbesca di spartizione di denaro publico. E intanto, il contribuente paga! Ma quando finirà questa piaga? A quando l'avvento di amministratori morigerati che utilizzano il denaro pubblico a loro affidato con la vera parsimonia del buon padre di famiglia? Ma perchè la gente normale non si ribella di fronte a casi di sprechi come questi? Questa è un'altra delle invenzioni fatte dall'Amministrazione Toscana, come quella che al tempo del governo Prodi la rese famosa per via della denuncia di sprechi imputati al fantomatico Assessorato alla Pace e Perdono, il quale si spera che nel frattempo sia stato chiuso.

Dal sito: VoxNews.info

La Toscana spende 240mila euro per insegnare ai trans come cambiare sesso

Nuova perla dall’amministrazione regionale toscana guidata da Rossi: 240.000 euro per insegnare ai transessuali come cambiare sesso.
La stessa regione che taglia le risorse per le autoambulanze è riuscita a spendere, nell’ultimo anno, la cifra monstre di 240mila euro per l’istituzione di un consultorio per transessuali nella Asl 12 con ben sette dipendenti che in un anno avrebbero “generato” 370 ore di consulenza a 135 trans. La stragrande maggioranza dei quali, immigrati.
Un rapido calcolo: 240.000/370 ed ecco che ogni ora è costata al contribuente toscano circa 650 euro.
Un altro rapido calcolo: 240.000/135 e scopriamo che una singola consulenza è costata quasi 1.800 euro! Quindi, per dire ad ogni trans come cambiare sesso, la Regione Toscana ha speso un piccolo patrimonio, tanto valeva operarli in loco.
Significa che due/tre ore di consulenza da parte dei dipendenti dell’Asl assunti a questo consultorio, sono costate la bellezza di 1.800 euro: circa 650 euro all’ora! Nemmeno un’ora di psicanalisi con mr. Freud costerebbe tanto.
Ma attenzione, sbaglieremmo a derubricare tutto questo a mero autolesionismo e adorazione dell’ennesima minoranza. Certo, questa è una componente essenziale, ma c’è anche la solita dose di clientelismo para-mafioso che contraddistingue la gestione della cosa pubblica in Toscana. Lo stesso clientelismo che abbiamo visto nell’affaire Mps. Perché quando si spendono 1.800 euro a consulenza per due ore e mezza di colloquio con un trans, significa che il 99% di quei soldi sono stati “regalati” agli amici degli amici: in Toscana il sistema del voto clientelare si sostiene in questo modo.


 

Heracleum blog & web tools