La festa del 25 Aprile
25 Aprile, si vorrebbe festeggiare la ricorrenza di un fatto avvenuto 68 anni fa, ma è difficile farlo quando si leggono storie agghiaccianti come queste:
GIUSEPPINA GHERSI, VIOLENTATA E UCCISA PER UN TEMA CHE AVEVA RICEVUTO IL PLAUSO DI MUSSOLINI. UNA MARTIRE DA NON DIMENTICARE.
di Mina Cappussi
LA PICCOLA AVEVA SCRITTO UN TEMA E LA MAESTRA L’AVEVA INVIATO AL CAPO DEL GOVERNO, RICEVENDO I COMPLIMENTI DELLA SEGRETERIA PARTICOLARE DEL DUCE, A TREDICI ANNI, DI QUALE ALTRA COLPA AVREBBE POTUTO MACCHIARSI? COLLABORAZIONISMO, LA SENTENZA DEL TRIBUNALE PARTIGIANO. DOPO INAUDITE VIOLENZE, RASATA A ZERO, IL CAPO IMBRATTATO DI VERNICE ROSSA. FINITA CON UN COLPO DI PISTOLA E GETTATA DAVANTI ALLE MURA DEL CIMITERO DI ZINOLA SU UN CUMULO DI CADAVERI. IL CORPO DISTESO NELLA FILA PER DIVERSI GIORNI. AVEVANO INFIERITO IN MANIERA BRUTALE SU DI LEI, SENZA RIUSCIRE A CANCELLARE LA SUA GIOVANE ETA'. UNA MANO PIETOSA AVEVA STESO SU DI LEI UNA SUDICIA COPERTA GRIGIA. L’ESPOSTO DEL PAPA’ GIOVANNI ALLA PROCURA DI SAVONA. DOPO 65 ANNI E’ GIUNTA L’ORA DI FARE GIUSTIZIA. ...
... Qui il seguito della storia di Giuseppina Ghersi, violentata e uccisa per un tema. Seguiranno le agghiaccianti storie di altri nefandi assassinii, ormai dimenticate, per voltare pagina.
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