Addio a Salvatore Licitra
Lo conoscevo da molto tempo prima che diventasse famoso. Ho seguito tutto il suo iter artistico: dalla scuola di musica a Parma, al suo trionfale esordio all'Arena di Verona nel giugno '98 con "Un ballo in Maschera"; l'esordio alla Scala, sotto la magistrale direzione di Riccardo Muti, nel marzo 2000 nella "Forza del Destino"; il 7 dicembre 2000 l'apertura della stagione operistica nel Manrico de Il Trovatore (vedi YouTube sotto) .
Era unanimemente considerato il degno erede di Pavarotti, che sostituì nel maggio 2002 al Metropolitan di New York nella parte a lui più gongegniale di Mario Cavaradossi di Tosca.
Amico, è stato mio sostegno morale nei momenti bui della vita: pensare alle sue performance mi è stato di grande aiuto e sprone. L'ho incontrato di sorpresa il 23 febbraio di quest'anno, e in tale occasione mi ha fatto dono della sua precedente registrazione del Don Carlos alla Los Angeles Opera. Parte di tale registrazione l'ho inserita nel post dedicato a Sofonisba Anguissola.
Qui sopra lo vediamo nel Manrico del Trovatore, alla Scala nel dicembre 2000.
Lascia un grande vuoto nei suoi cari e nei numerosi fans sparsi per tutto il mondo.
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