marshall

mercoledì, novembre 24, 2010

Le furbizie di Floris

Ho già scritto tante volte che non sono un tele spettatore di Ballarò: non sia mai! E chi mai avrebbe voglia di perder tempo per seguire un programma infarcito delle idee per me fuorvianti del conduttore Giovanni Floris? Un programma congegnato per condurre tutti sulle sue idee strampalate, secondo le quali tutto ciò che vien fatto dalla destra è fatto male, mentre invece ciò che vien fatto dalla sinistra è fatto bene: proprio il massimo dell'imparzialità! E poi, se proprio vogliamo approfondire: quale destra? e quale sinistra? Essendo Tv pubblica il programma dovrebbe essere equilibrato e piacere sia a quelli cosiddetti di idee di destra che a quelli cosiddetti di idee di sinistra. Evidentemente quella è un arte che Floris, nei dieci anni in cui dice di condurre il programma, non ha ancora imparato, essendo ancora tutto, tutto sbilanciato a sinistra: e pensare che, se fosse veramente imparziale, potrebbe alzare di parecchio il suo indice d'ascolto. Ma, o è un fifotto, una sorta quaqquaraqquà alla mercè della sinistra, o è proprio infarcito di sue idee uscite dalla sua sinistra ideale, di quella sinistra del "voglio tutto e subito", per cui non c'è proprio nulla da fare; è così e basta. E quindi io me ne sto alla larga.
Dicevo di ieri sera, prevenuto come sono ormai verso il programma di Floris, mi sono sintonizzato solo per ascoltare la telefonata in diretta del premier Silvio Berlusconi, poi, visto che c'erano il ministro Fitto e il giornalista Belpietro, mi sono risintonizzato successivamente, solo per ascoltare i loro interventi. Va da che quando parlavano gli altri, tra i quali c'erano l'onorevole Fabio Granata, l'onorevole Rosy Bindi, la sindacalista Susanna Camusso, chiaramente cambiavo programma: non ho certo voglia di perder tempo ad ascoltare il racconto dei loro sogni, sogni del tipo: vorrei, vorrei. Anch'io, desidererei ardentemente una certa cosa, ma so che non è possibile averla: è così, e quindi amen!
Andando alla telefonata di Berlusconi. Ha fatto bene a cantare a Floris che è un mistificatore. In effetti m'è sembrato così: ha infarcito quel servizio di frasi estrapolate da discorsi più completi di Berlusconi relativamente a ciò che pensa di certa stampa. Ma lo scaltro Floris ha costruito il servizio facendo in modo che il pubblico credulone pensi che il premier sia contro i giornali: più mistificatore di così! Ed io dovrei perder tempo addietro ad un programma così infarcinatore?
E anche Belpietro gliele ha cantate di santa ragione. Floris gli poneva delle domande, ma quando vedeva che Belpietro nel rispondergli imboccava una direzione a lui non consona, cercava di distrarlo, dirottando il discorso da altra parte, ma Belpietro più volte non si è fatto infinocchiare, tirando dritto per la sua strada, finchè in chiusura han pure interrotto il programma senza fargli concludere quanto stava dicendo in merito alla tassazione dei titoli di stato e del capital gain. Insomma, gliele ha cantate proprio giuste, da vero mastino guastafeste per Floris (alle prossime puntate, se sarà invitato ancora Belpietro, ne vedremo delle belle!!): "prima mi fai rispondere alla domanda di prima, poi passiamo ad altro".
Più mistificatore di così. Anzi, visto che la trasmissione sembra essere un suo programma politico, consiglio a Floris di darsi alla politica, farsi votare, andare in parlamento, candidarsi premier e poi staremo a vedere cosa saprà fare lui, così pieno di belle idee e sempre con quel suo bel risolino indisponente sulla bocca, e così pieno di facezie e sottili critiche verso chi sta cercando di fare qualcosa per l'Italia, che altrimenti entrerebbe in un baratro senza fine .
A proposito di quest'ultimo punto, in base all'ultimo intervento di Belpietro, quello che è stato interrotto a bell'apposta sul finale di programma, ho intuito che qualcuno dell'opposizione è tornato sulla tassazione dei titoli di stato e del capital gain.
Più ignoranti di così (ignoranti perchè ignorano. Ma credo facciano finta di ignorare perchè sarebbe un'arma a doppio taglio, che andrebbe contro i loro interessi, e contro le vere possibilità dell'Italia, qualora essi dovessero riprendere in mano le sorti del paese!).
E intendono di risollevare le sorti dell'Italia con tali eventuali manovre?
Poveri illusi!
E non spreco altro tempo su una questione di cui ho già ampiamente parlato.

4 Comments:

  • Non guardo più da tempo il Balla-rò.che già dal titolo contiene quanto sarà detto in seguito.
    Presumo che Floris,fiutando il suposto vento favorevole,diventi più marchettaro del solito,si allinea sull'attenti.non si sa masi che possa scapparci fuori qualcosa in più anche per lui...
    E poi,da quanto dici,chissà mai che tristezza ascoltar l'anello mancante Rosy...gli antropologi stanno ancora discutendo in che specie devono metterla...
    La sua gemella Camusso,non so se hai notato,da un po' di tempo è sempre più oggetto di marchette da parte dei telepredicatori goebbelsiani...la CGIL è alla canna del gas,e così...

    Per chiudere,la tecnica Floris dal sorrisetto ienesco è la stessa del Santoro Ballett,tutti allievi del dottore...Goebbels.
    Può solo incantare le foche della sua parterre.
    Certo che se pure stavolta saran trombati al voto,te li immagini i mescolini,i lai,lo stracciavestiti e capelli....ci sarà da rider per vent'anni!

    By Blogger johnny doe, at 24 novembre 2010 alle ore 19:47  

  • Johnny doe,
    quindi anche tu fai parte di quel nutrito gruppo che non si abbevera della linfa vitale emessa dai vari programmi cultural-politico del genere di ballarò, annozero, vieni via con me o con noi, ecc.ecc. (chi più ne conosca, più ne citi). Anzi, se non ricordo male, proprio tu ne hai fatto una esilarante parodia, per la quale invito i miei lettori a passare dal tuo blog per leggerla. Anzi, per facilitare loro il compito della ricerca, più tardi inserirò pure il link.

    By Blogger marshall, at 24 novembre 2010 alle ore 20:25  

  • Questo il link di quell'elenco di programmi pseudo cultural-politici dei quali ho parlato sopra: i GOEBBELS BOYS.
    Buona lettura.

    By Blogger marshall, at 24 novembre 2010 alle ore 21:23  

  • Johnny doe,
    ho dimenticato di scrivere che ho pure assistito alla ricostruzione del giro dell'economia, fatta dal programma: patetica, insulsa e patetica, oltre che stupida!!
    I due servizi di cui sotto li ho guardati, oltre che a quelli su Berlusconi, Fitto e Belpietro.
    In pratica avrebbe scaricato la colpa della crisi al fatto che le pensioni siano misere, e che quindi i pensionati, dovendo stare ben attenti a come vanno a spendere, alla fine spendono di meno e il giro dell'economia s'inceppa. Ha poi mandato in onda l'intervista ad una famiglia, la quale, avendo un mutuo da pagare, pagherebbe rate più basse se l'Italia non avesse il debito pubblico tra i più elevati del mondo (che scoperte!), e non fosse così costretta a racimolare soldi ogni dove (attraverso tasse, imposte e quantaltro. Che scoperte!), solo per pagare gli interessi del debito pubblico (poichè di estinguerlo, almeno in parte, manco se ne può parlare).

    Ma hai capito dove è andato a parare il Floris? Al debito pubblico, il quale sarebbe la causa prima dei mali che affliggono l'Italia.

    Hai capito bene? E qui ci starebbe bene del sonoro somaro; e sì, quando ci vuole ci vuole!: proprio a lui che è sempre tra i primi a fomentare il pubblico, dando addosso al governo, con la sua trasmissione, quando il governo opera dei tagli per il contenimento della spesa pubblica stessa.

    Fine del ragionamento psico-filosofico: passiamo oltre.

    By Blogger marshall, at 24 novembre 2010 alle ore 22:14  

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