I teorizzatori del volemose bene
E' deleterio per la mia salute, visitare il blog di Eleonora. Deleterio perchè quando leggo certe notizie, mi vengovo attacchi al fegato e alla cistifellea.
Nell'articolo qui sotto vi sono notizie riguardanti le misure che vorrebbe adottare la Lega per arginare l'afflusso indiscriminato e incontrollato di extracomunitari.
La Lega vuole imporre una tassa di 50 euro a chi vuol chiedere o rinnovare il permesso di soggiorno, e un deposito cauzionale di 10 mila euro a chi vuol aprire una partita IVA.
Mi spiace doverlo ammettere, ma sono perfettamente favorevole ad entrambe le misure, al contrario dei demagoghi della politica, della facile retorica (il famoso bla, bla, bla) e del volemose bene a spese dei contribuenti onesti (i soliti che pagano sempre e tutto).
E non è il caso che si straccino le vesti, costoro, quelli del bla, bla facile. Fino a prima dell'introduzione dell'IRAP, noi imprenditori italiani (noi, perchè ero anch'io un piccolo imprenditore con partita IVA, prima della tegolata in testa della malattia cronica) pagavagamo sette tipi di imposte annuali per poter esercitare l'attività. Le ricordo ancora, a costoro, quantunque ne abbia già parlato in altri post.
Erano:
- tassa sulla partita IVA: "una tassa per lavorare!" Una tassa a misura crescente a seconda della forma costitutiva dell'impresa: 100.000 lire l'anno di allora, per imprese individuali, e così via, fino ad arrivare ai 4.000.000 di lire per un "poveraccio" che si fosse costituito in S.r.l. (le S.p.A. pagavano decine e decine di milioni, a seconda del capitale sociale).
- l' ICIAP: la tassa comunale sulle attività produttive, che partiva da un minimo di circa 200.000 lire, per chi aveva sede in casa propria, come un agente di commercio, e non aveva collaboratori familiari a carico; altrimenti la tassa saliva, e saliva ulteriormente se solo avevi un ufficietto fuori casa.
Poi c'erano le altre cinque tasse. Chi volesse conoscerle, digiti IRAP nel riquadro in alto a sinistra.
Detto questo, non sono stato a leggere tutto l'articolo linkato qui sotto. Mi sono fermato al punto in cui inizia il "festival" dei lagnosi contro le misure pensate dalla Lega. Misure peraltro immaginate per far fronte alla crisi economica, e per arginare l'esodo di extracomunitari verso le nostre coste. Mi risulta infatti che ogni persona ospitata nei centri di prima accoglienza, costi 700 euro al giorno ai contribuenti italiani. E quelli che avranno di che prosopeare contro tali misure, sono senzaltro quelli dal guadagno facile e senza sudore, o quelli che non pagano niente comunque, e quindi non gliene può fregare niente di pagare anche per costoro, tanto a pagare saranno gli altri, sempre gli altri.
Quindi, cari demagoghi e teorici del volemose bene, datevi una calmatina e lasciate fare al governo quello che deve fare per salvare la barca Italia dai marosi della tempesta in cui si trova.
Se poi, invece, voialtri avete idee migliori per raggiungere lo scopo, tiratele fuori: basta con le chiacchiere e le "sparate" a vanvera!
http://eleonoraemme.blogspot.com/2009/01/le-polemiche.html
Nell'articolo qui sotto vi sono notizie riguardanti le misure che vorrebbe adottare la Lega per arginare l'afflusso indiscriminato e incontrollato di extracomunitari.
La Lega vuole imporre una tassa di 50 euro a chi vuol chiedere o rinnovare il permesso di soggiorno, e un deposito cauzionale di 10 mila euro a chi vuol aprire una partita IVA.
Mi spiace doverlo ammettere, ma sono perfettamente favorevole ad entrambe le misure, al contrario dei demagoghi della politica, della facile retorica (il famoso bla, bla, bla) e del volemose bene a spese dei contribuenti onesti (i soliti che pagano sempre e tutto).
E non è il caso che si straccino le vesti, costoro, quelli del bla, bla facile. Fino a prima dell'introduzione dell'IRAP, noi imprenditori italiani (noi, perchè ero anch'io un piccolo imprenditore con partita IVA, prima della tegolata in testa della malattia cronica) pagavagamo sette tipi di imposte annuali per poter esercitare l'attività. Le ricordo ancora, a costoro, quantunque ne abbia già parlato in altri post.
Erano:
- tassa sulla partita IVA: "una tassa per lavorare!" Una tassa a misura crescente a seconda della forma costitutiva dell'impresa: 100.000 lire l'anno di allora, per imprese individuali, e così via, fino ad arrivare ai 4.000.000 di lire per un "poveraccio" che si fosse costituito in S.r.l. (le S.p.A. pagavano decine e decine di milioni, a seconda del capitale sociale).
- l' ICIAP: la tassa comunale sulle attività produttive, che partiva da un minimo di circa 200.000 lire, per chi aveva sede in casa propria, come un agente di commercio, e non aveva collaboratori familiari a carico; altrimenti la tassa saliva, e saliva ulteriormente se solo avevi un ufficietto fuori casa.
Poi c'erano le altre cinque tasse. Chi volesse conoscerle, digiti IRAP nel riquadro in alto a sinistra.
Detto questo, non sono stato a leggere tutto l'articolo linkato qui sotto. Mi sono fermato al punto in cui inizia il "festival" dei lagnosi contro le misure pensate dalla Lega. Misure peraltro immaginate per far fronte alla crisi economica, e per arginare l'esodo di extracomunitari verso le nostre coste. Mi risulta infatti che ogni persona ospitata nei centri di prima accoglienza, costi 700 euro al giorno ai contribuenti italiani. E quelli che avranno di che prosopeare contro tali misure, sono senzaltro quelli dal guadagno facile e senza sudore, o quelli che non pagano niente comunque, e quindi non gliene può fregare niente di pagare anche per costoro, tanto a pagare saranno gli altri, sempre gli altri.
Quindi, cari demagoghi e teorici del volemose bene, datevi una calmatina e lasciate fare al governo quello che deve fare per salvare la barca Italia dai marosi della tempesta in cui si trova.
Se poi, invece, voialtri avete idee migliori per raggiungere lo scopo, tiratele fuori: basta con le chiacchiere e le "sparate" a vanvera!
http://eleonoraemme.blogspot.com/2009/01/le-polemiche.html
7 Comments:
Eh, altro che attacchi di bile vengono quando sentiamo lagnanze inutili. Mio padre paga fior fiore di tasse per avere cosa? Praticamente quasi niente. Come ho scritto alla fine dell'articolo: "Ringraziamo sentitamente la cassazione e chi non capisce che l'invasione degli extracomunitari è deleteria per l'italia. Vogliono stare in italia? Che siano regolari e se c'è da pagare per il loro soggiorno, che paghino pure. Giusto espellerli se sono clandestini, altrettanto giusto espellerli se delinquono, se non hanno un lavoro stabile, se non hanno una casa e se non hanno prospettive. Finiamola con questo schifoso terzomindismo e accoglienza a tutti i costi". Inoltre, aggiungo che se si vogliono i cittadini tutti uguali, bhe, tali misure (tanto per cominciare), sono perfette. E vorrei vedere quanti cinesi pagano davvero le tasse.
Ti rimando a questo post:
http://fattideuropa.splinder.com/post/19529550
e a questo:
http://fattideuropa.splinder.com/post/19495922
Onorata per il link, chiedo scusa per gli argomenti postati, capisco che siano fastidiosi ma qualcuno dovrà pur farlo lo sporco lavoro di pubblicarli.
By Eleonora, at 9 gennaio 2009 alle ore 17:25
Elly,
fai bene a pubblicarli!
Io non li vado a cercare apposta. Apposta, per non farmi venire il sangue marcio! Che me l'ero già fatto venire quando ero in attività, quando dovevo sottostare a tutte quelle imcombenze per poter lavorare!!
Una volta ho dimenticato di pagare una di quelle tasse: per poco non mi sequestravano la casa!!! E quanto dovetti tribolare per dimostrare il non dolo! Sarà anche per tutte quelle tribolazioni che mi sono ammalato a vita. Altro che storie!!
Questi del volemose bene (però coi soldi e i sacrifici degli altri) si stracciano le vesti per gli extracom che vorrebbero ospitare senza fargli pagare niente e dandogli il permesso di operare in impresa così six et sempliciter. Sarebbe troppo comoda!! Alla faccia di tutti quei poveri "diavoli" (volevo usare un altro termine, che però poteva risultare blasfemo), che hanno lavorato, hanno versato tasse, ammenicoli vari, imposte per costruire questa Italia che adesso, costoro del "volemose bene", vorrebbero offrire gratis a chi arriva-arriva! No sarebbe un insulto, una "porcata" contro chi ha sgobbato, e ha versato.
Quindi, l'idea della LEGA è più che giusta, è SACROSANTA.
E, a proposito dei cinesi, nel blog di quel pratese (che adesso non scrive più) c'era la storia quasi romanzata (in realtà era vera) di quella comunità di cinesi pratesi che aprivano ditte, e per questo prendevano contributi statali o regionali, poi facevano fallimento, riaprivano col nome di prestanomi ai quali giravano la clientela acquisita. E questi, poi, ripetevano il ritornello. E così non pagavano mai niente di tasse nè contributi.
E noi: GONZI! anzi: GONZONI!! anzi SUPERGONZI!!!
QUINDI, l'idea della cauzione è sacrosantamente giusta, per far cessare tutte quelle "porcate" che sicuramente esistono tuttora.
Ciao, e continua pure a cercare e pubblicare!!!
By marshall, at 9 gennaio 2009 alle ore 18:29
Tra l'altro, leggevo nei commenti dello stesso articolo pubblicato da il giornale, molti italiani che vivono e lavorano all'estero, le tasse le pagano lo stesso. Ma quelli del "volemose bene" non lo sanno mica. Noi qui, invece regaliamo tutto agli extracomunitari, pensione sociale compresa anche per i loro anziani che in italia non ci hanno MAI lavorato nemmeno per un giorno.
By Eleonora, at 9 gennaio 2009 alle ore 18:48
c'è un errore di fondo nella Lega
non 50 ma 100.000 euro e 1 milione di deposito cauzionale
ciao
sarc.
By Anonimo, at 9 gennaio 2009 alle ore 19:37
Ho letto anch'io e il travaso aumenta. Oltretutto c'è il solito Fini che è saltato su a redarguire la Lega. E te pareva!
Marsh, ti ho spedito un'email in pvt, l'hai ricevuta? Fammi sapere, ciao.
By Nessie, at 9 gennaio 2009 alle ore 23:38
Nessie,
scusa, ma non la apro da giorni, quella casella. Più che altro, essa è riservata agli amici, e la apro con minor frequenza di un'altra che seguo più costantemente. Dopo che avrò scritto il pensiero quotidiano, ispiratomi dal filmato di Sarcastycon, la leggerò.
Te lo dico qui: ti sembrerà strano non aver visto miei commenti al tuo ultimo post, quello del 6 gennaio, ma sto seguendo con interesse e rabbrividimento i vari commenti (erano 31 fino a ieri sera), che poi, come potrai notare, vanno a far parte integrante del mio pensiero. Pensieri che poi esterno attraverso i miei post, tra cui, forse, il prossimo.
Quindi, dammelo per commentato!
Ciao.
p.s.
grazie ai tuoi link, ho scoperto il blog di Marko's: in gamba, quel ragazzo!!
By marshall, at 10 gennaio 2009 alle ore 08:00
Sarc, Giannini sulla repubblica oggi dice che gli extracomunitari sono una risorsa e dice: "Secondo gli ultimi dati dell'Istat, rappresentano il 6,4% della forza lavoro del nostro Paese. Il 15% degli stranieri regolari presenti e occupati sul territorio nazionale ha un lavoro indipendente. Il 37,5% risiede qui da 6/10 anni. Secondo gli ultimi dati del Cnel e dell'Unioncamere, negli ultimi 5 anni le imprese individuali gestite e controllate da immigrati sono passate da circa 100 mila a 225.408, con tassi di crescita attorno al 10% annuo. Il 35% delle nuove imprese nate quest'anno ha come titolari cittadini extracomunitari. Sono piccoli imprenditori, per lo più individuali: l'85% ha meno di 50 anni e il 15% ne ha meno di 30. Ma si stanno gradualmente consolidando, dal punto di vista aziendale e dimensionale: oltre 2.500 delle nuove imprese ha più di 10 addetti".
Bene. Quindi i soldi ce li hanno per pagarsi sia il rinnovo del permesso di soggiorno che l'iscrizione alla partita iva. E dove caspita sta lo scandalo e la discriminazione?
By Eleonora, at 10 gennaio 2009 alle ore 11:01
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