marshall

domenica, ottobre 12, 2008

Marina Petrella non verrà estradata

PARIGI, 12 ottobre (Reuters)

La Francia non estraderà in Italia l'ex-brigatista rossa Marina Petrella, dopo che il presidente Nicolas Sarkozy ha rinunciato ad applicare il decreto di estradizione. Lo scrive oggi il Journal du Dimanche."Si tratta di una decisione particolare, giustificata da ragioni umanitarie", precisa il quotidiano, senza citare le sue fonti.Marina Petrella è stata condannata nel 1992 all'ergastolo in Italia per diversi reati, tra cui l'omicidio di un agente di polizia.Trasferitasi in Francia dall'inizio degli anni 80, ha beneficiato della "dottrina Mitterrand" che offriva asilo agli attivisti pronti a rinunciare alla violenza.Arrestata nell'agosto 2007, era stata liberata due mesi fa per ragioni di salute.Sarkozy ne aveva annunciato l'estradizione chiedendo al premier Silvio Berlusconi di intercedere presso il capo dello Stato affinché le concedesse la grazia.

Mi trovo nettamente contrario a decisioni come queste, le quali non faranno altro che esacerbare gli animi delle destre estreme. Le autorità francesi dimostrano inoltre, con tale diniego, di non avere esatta conoscenza della giustizia italiana, la quale è molto più benevola e paternalista con gli estremisti di sinistra, quale è stata appunto la Petrella, che non con gli estremisti di destra. Se quindi si tirano in ballo questioni umanitarie, per giustificarne il rifiuto all'estradizione in Italia, essa è (e mi si scusi il termine grossolanamente popolare, ma molto efficace) una panzanata vera e propria. E il caso Sofri è la più lampante delle dimostrazioni a giustificazione di questa affermazione.

Vedere anche, dal blog di Massimo:
http://blacknights1.blogspot.com/2008/10/francesca-mambro-e-adriano-sofritana.html

5 Comments:

  • concordo pienamente
    ciao
    sarc.

    By Anonymous Anonimo, at 12 ottobre 2008 alle ore 21:44  

  • Se qualcuno crede ancora che Sarkozy faccia una politica di destra, ebbene io credo che si illuda. Ha messo un mucchio di suoi amici socialisti nella compagine governativa (vedi Kouchner, la Dati e altri), ha sposato una donna di sinistra e molto vicina ai salotti buoni socialisti come la Bruni. Sarkò si barcamena, ma non è di destra. Per la semplice ragione che le destra in Ue, la fanno fuori.

    Fermo restante, il fatto che negare l'estradizione è un fatto grave, occorre però dimostrare che l'Italia sia uno stato di diritto basato sulla "certezza della pena". E con tutti i terroristi a zonzo, che fanno del cinema ( vedi la Faranda), che vanno negli Atenei a tenere comizi (Curcio, Scalzone), a cui danno i migliori posti di lavoro e perfino cariche istituzionali e pubblici, ai loro ex BR o prima linea & e affini (Baraldini, D'Elia ecc.), è evidente che anche qui da noi la Petrella avrebbe avuto vita facile più o meno come in Oltralpe. Non facciamo finta di non sapere che l'Italia è il paese dell'indultismo e del perdonismo permanente. Specie per questo branco di teppa rossa. Ciao Marsh

    By Blogger Nessie, at 13 ottobre 2008 alle ore 12:05  

  • Grazie, Sarc.
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 13 ottobre 2008 alle ore 13:13  

  • Nessie,
    e pensare che noi abbiamo tifato per la sua elezione a presidente!
    Venendo alla seconda parte, concordo con la tua opinione. E forse è meglio che se ne stia in Francia. Oltretutto, molto meno costi per noi che dovremmo garantirgli il tutto, e magari riservarle la cittadinanaza d'onore in qualche comune tipo Venaria...dopo quel che ha combinato!
    Ciao.

    By Blogger marshall, at 13 ottobre 2008 alle ore 13:19  

  • La ringrazio per Blog intiresny

    By Anonymous Anonimo, at 11 novembre 2009 alle ore 02:34  

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