marshall

sabato, maggio 23, 2009

Io stò con Guido Podestà

E' bene si sappia che, nel 90 percento dei casi (dato puramente ipotetico), disabili non si nasce, ma ci si diventa; e conosco le numerose problematiche cui vanno incontro costoro.
E' con grande piacere, quindi, che leggo, su CorSera Milano di ieri, il programma elettorale di
Guido Podestà, candidato Pdl alla presidenza della provincia di Milano, ;
programma focalizzato su due punti essenziali, incentrati sul come cercare di migliorare la vita ai disabili:
"per i disabili uno sportello unico. E lotta ai pass auto falsi".

Nella parte in corsivo, trascrivo, quasi integralmente, il testo dell'articolo firmato da M.Gian.

"La creazione di uno sportello unico per i disabili. E lotta dura a chi utilizza il pass per disabili pur non avendone diritto. Il candidato del centrodestra, Guido Podestà lancia due punti del suo programma. Entrambi riguardano le difficoltà quotidiane di chi deve convivere con handicap.
In caso di vittoria - attacca Podestà - istituiremo una commissione per la disabilità. Il suo compito sarà quello di realizzare lo sportello unico dei diversamente abili. Il primo in Italia.
Quali saranno i compiti dello sportello? Sbrigare tutte le pratiche quotidiane, dai certificati, alle incombenze della burocrazia. Non tutti si possono accollare la visita allo sportello vero e proprio. E' possibile creare una rete virtuale che venga incontro alle richieste di tutte queste persone: dagli assegni di invalidità a dove rivolgersi per trovare tutti gli strumenti per chi è diversamente abile. All'interno della struttura, a contatto con gli utenti, lavoreranno solo persone disabili. E, in un secondo tempo, lo sportello amplierà i suoi compiti. Non solo pratiche o certificati, ma anche l'indirizzamento al lavoro. Il progetto sarà portato avanti con il Meda, il Movimento Europeo diversamente abili.
L'altro punto del programma. La lotta a chi utilizza il pass per disabili in modo improprio. Come intervenire? Il progetto è quello di creare un badge che riporti anche l'impronta digitale, in modo da regolamentare il corretto uso del pass. Anche se si dovrà risolvere la questione degli accompagnamenti e dei riaccompagnamenti.
Il tema, comunque, sta a cuore del candidato. Tanto che in tutti gli spot elettorali che andranno in onda nei prossimi giorni, oltre alla voce di Podestà, ci sarà una signorina che con il linguggio dei segni tradurrà le parole del candidato per i sordomuti. Lo slogan è: Non lasceremo indietro nessuno."

Questo candidato dimostra le capacità di comprendere, più di altri, "certi problemi". Per questo motivo noi prendiamo a cuore la sua candidatura, e la sosterremo, per quanto è nelle nostre ridotte possibilità, affinchè possa diventare il futuro presidente della provincia di Milano.


3 Comments:

  • Si vous prenez ma place... vous pouvez ègalement prendre mon handicap- SE PRENDI IL MIO POSTO PUOI PRENDERTI ANCHE IL HANDICAP........ detto in parole povere--- e funziona!!
    Questi, sono i cartelli che ci sono nei parcheggi riservati ai disabili in tutta la francia. Ma credo che qua non servirebbe a molto purtoppo.Ciaoo

    By Anonymous Anonimo, at 24 maggio 2009 alle ore 22:21  

  • io a volte ti leggo... grazie per la risposta ......parlo a proposito dei cartelli francesi

    By Anonymous Anonimo, at 26 maggio 2009 alle ore 12:26  

  • Anonimo,
    avrei voluto risponderti, raccontandoti di un fatto capitato ad una mia conoscente di Lissone. Costei è disabile e si aiuta a camminare con due quadripedi. Fortunatamente ha un lavoro, per raggiungere il quale si aiuta con una vetturetta che lascia, quasi di fronte la ditta, in un vasto parcheggio dotato di due spazi riservati ai disabili. Sfortunatamente quel luogo è ad alta densità lavorativa, per cui, quei due posti devono aver suscitato rabbia e rancore ad alcuni "abili" che vedevano quei due spazi come "rubati" a loro. Un pomeriggio dell'inverno passato, approfittando del sopraggiungere presto del buio, hanno tagliato tutte e quattro le gomme della mia conoscente.
    Se conosci i problemi cui va incontro un disabile, puoi ben immaginare quale "tormento" hanno causato a costei.
    Il minimo che gli autori del misfatto si possono aspettare è che "Il Dio del Cielo" potrebbe rendere loro pan per focaccia.
    Come vedi, anche se in ritardo, la risposta arriva (quasi) sempre. Questo blog è autogestito al 100% e tutto quello che vedi e leggi è unicamente lavoro e "farina del mio sacco". Alcun aiuto mi vien dato da nessuno. Però tu, una prossima volta, lascia una nich (una firma).
    Ciaoo.

    By Blogger marshall, at 26 maggio 2009 alle ore 13:11  

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